Cittadinanzattiva su spending review e chiusura tribunali revisione condivisibile, ma si tenga conto delle esigenze locali

"La revisione degli uffici giudiziari, contenuta nella spending review, è condivisibile e non rinviabile, ma bisogna tener conto di ulteriori requisiti oltre quelli indicati dalla legge 148/2011 quali ad esempio la posizione geografica, i collegamenti viari, la presenza di infrastrutture e di servizi, la naturale convergenza delle comunità locali del circondario verso la città sede del tribunale, la presenza della criminalità organizzata", è quanto afferma Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva .

"Al cittadino, nel cui nome ed interesse è amministrata la giustizia, non interessa avere il tribunale sotto casa, ma avere una macchina giudiziaria più moderna, efficiente e rispondente ai suoi bisogni. Per questo crediamo che la revisione vada fatta superando le logiche degli interessi e dei localismi spesso contrapposti e valutando caso per caso come, ad esempio, abbiamo chiesto al Ministro Severino chiedendo di mantenere in vita il tribunale di Lamezia Terme.
Chiediamo, inoltre, che le risorse recuperate dalla chiusura di alcuni tribunali siano reinvestite nella informatizzazione dei processi e nella formazione del personale giudiziario".
Aurora Avenoso
Lucana, classe '73, master in comunicazione e relazioni pubbliche. Il meglio lo sto imparando con i miei figli, Greta e Giacomo. Per Cittadinanzattiva mi occupo di ufficio stampa e comunicazione. "Non dubitare mai che un gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta" (Margaret Mead)

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