Consumatori

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La Commissione europea ha svolto un’indagine comparativa tra le sanzioni detentive e pecuniarie, previste nei singoli Stati membri, per chi è coinvolto nella produzione e commercializzazione di medicinali contraffatti.  Dall’indagine emerge un panorama eterogeno che va da pene detentive di 1 anno in Svezia, Finlandia e Grecia fino a 15 in Slovenia, Austria e Slovacchia. Anche per quanto riguarda le ammende pecuniarie si va da un minino di € 4.300 in Lituania ad un massimo di 1 milione di euro in Spagna, mentre nel Regno Unito non si prevede nessun limite.
A livello comunitario esistono delle leggi che regolamentano il settore volte a limitare la diffusione di farmaci falsi ma nonostante ciò la diffusione della vendita di questi prodotti è comunque diffusa tanto che la Commissione europea ha previsto per febbraio del prossimo anno l’entrata in vigore di provvedimenti che limitino ulteriormente la diffusione dei medicinali falsificati attraverso un sistema condiviso in Europa per l’autenticazione dei medicinali. La normativa sta andando quindi in una direzione che tutela maggiormente il consumatore e che deve essere in grado di riconoscere in maniera autonoma l’originalità del prodotto.

Più controlli per il biologico

L’Italia leader in Europa nel comparto bio con oltre 70mila operatori e un incremento del 20%, in un anno, delle superfici coltivate, ha approvato il decreto amministrativo sui controlli in materia di produzione agricola e agroalimentare biologica. Questo provvedimento aggiorna le disposizioni ferme al 1995 e si adegua alla normativa europea del settore.
La norma garantisce maggiore sicurezza per i consumatori tutelando i produttori onesti che rispettano le direttive. Con il decreto vengono infatti introdotti meccanismi che rafforzano la concorrenza leale eliminando i possibili conflitti di interesse degli organismi di controllo. Gli operatori del biologico non potranno detenere partecipazioni societarie degli organismi di controllo superiori della metà del capitale sociale dell’organismo di controllo ad esclusione delle associazioni di carattere consortile senza fine di lucro. Viene stabilito inoltre che gli organismi di controllo non possano svolgere attività diversa da quella di controllo.

Telefonate moleste arriva il nuovo Registro delle opposizioni

Ogni volta che acquistiamo un biglietto di viaggio, scarichiamo una App, usufruiamo di sconti tramite una carta fedeltà, aderiamo a una offerta telefonica, ci iscriviamo a un evento siamo consapevoli che stiamo fornendo i nostri dati personali ad aziende terze? Soprattutto, sappiamo a quali aziende verranno ceduti i nostri dati e l’utilizzo che ne faranno? Non sempre la risposta è positiva.
Il marketing telefonico è un fenomeno ben noto ad utenti, associazioni dei consumatori e Garante privacy, tanto che negli ultimi dieci anni è stato attenzionato in modo particolare soprattutto in relazione all’incremento delle lamentele dei consumatori in termini di invasività delle telefonate ricevute. Il dato che emerge è preoccupante se pensiamo che non c’è piena consapevolezza di quello che facciamo.

Nuove etichette per i derivati del pomodoro

Dopo pasta e riso è la volta del pomodoro. Il prodotto tipico del Made in Italy sarà più tutelato dall’Italian Sounding. Il decreto interministeriale firmato da Calenda e Martina introduce in etichetta l’indicazione dell’origine dei derivati del pomodoro. Il provvedimento viene applicato ai derivati del pomodoro come conserve e concentrato oltre che a sughi e salse composte da almeno il 50% di derivato del pomodoro.
Quindi un altro passo in avanti per etichette più trasparenti a tutela dei consumatori in linea con le esigenze dei cittadini per cui è importante conoscere l’origine delle materie prime.

Prescrizione a due anni per le maxi bollette della luce

Scatta oggi la riduzione, da 5 a 2 anni, della prescrizione per le fatture ritardate e di conguaglio.
Questo è quanto comunicato dall’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che attua quanto previsto nella Legge di stabilità 2018.
Ma cosa cambia?
Da oggi i venditori di energia elettrica non potranno più esigere il pagamento di bollette di conguaglio che superino i 2 anni precedenti. Un modo questo per limitare le maxi bollette che spesso dipendono da mancanze da parte degli operatori come ad esempio rilevanti ritardi dei venditori o mancate letture da parte del distributore non riconducibili al cliente finale. In questi casi, quindi, il consumatore deve essere informato almeno 10 giorni prima della scadenza del pagamento avvalendosi in questo modo del diritto di pagare solo gli ultimi 24 mesi fatturati.

rincaro bollette

Molta la confusione che si è venuta a creare negli ultimi giorni rispetto al mancato incasso degli oneri generali di sistema e del loro recupero nelle bollette dell’energia elettrica dei consumatori. Lo scorso venerdì Cittadinanzattiva ha lanciato un comunicato stampa in cui ha chiesto dettagli più chiari all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per informare in maniera corretta i consumatori ed arginare le comunicazioni errate sulle modalità di recupero. 

Come utilizzare assegni bancari

Un’iniziativa di informazione che si coniuga con l’esigenza di una maggiore tutela e sicurezza a vantaggio di tutti i cittadini. L’ABI promuove un’iniziativa di sensibilizzazione per ricordare le principali regole di utilizzo del contante, degli assegni e dei libretti al portatore contenute nel Decreto legislativo n.231 del 2007 che disciplina la normativa di prevenzione dei fenomeni del riciclaggio dei proventi derivanti da attività criminose e di finanziamento del terrorismo aggiornata con il Decreto Legislativo 90 del 2017. Ciò sulla scia di quanto ha già effettuato in occasione delle novità introdotte a suo tempo dal Decreto legislativo n. 231 del 2007 sulla non trasferibilità degli assegni.

Ritardi Treno

"La nevicata del 26 febbraio manda in tilt il trasporto ferroviario: da Italo a Trenitalia treni bloccati per ore con forti disagi per i passeggeri. Le avverse condizioni metereologiche che si sono abbattute nel nostro Paese nelle ultime ore non possono ritenersi degli eventi straordinari dovuti a causa di forza maggiore, ma al contrario delle situazioni indennizzabili a causa dei disagi provocati. Se il tuo treno è stato soppresso o ha subito un ritardo puoi chiedere un rimborso alla azienda di trasporto ferroviario.

telecomunicazioni

L’Autorità ha deliberato l’adozione di provvedimenti di diffida nei confronti di Tim, Wind Tre, Vodafone, Fastweb e Sky che non hanno rispettato le prescrizioni in materia di chiarezza, trasparenza e completezza delle informative rese agli utenti, per quanto concerne, in particolare, la precisa indicazione del prezzo di rinnovo delle offerte a fronte di modifiche contrattuali nella fase di ritorno alla cadenza mensile della fatturazione dei servizi di comunicazione elettronica.

telecomunicazioni

I giudici amministrativi respingono il ricorso degli operatori. E' legittima la delibera del Garante per le Comunicazioni (di marzo 2017) che considera virtuosa la sola fatturazione solare. Sospensione cautelare (fino a ottobre) per il meccanismo di restituzione dei soldi ai clienti. Sconfitta per le società dei telefoni sul fronte della bolletta ogni 28 giorni. I giudici del Tar del Lazio hanno respinto il ricorso dell'Asstel e delle singole società dei telefoni (Tim, Vodafone, WindTre, Fastweb, Eolo) contro la delibera 121 del Garante per le Comunicazioni (l'AgCom).

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