rifiuti elettronici i dati nazionali e la guida di cittadinanzattiva ed ecodom copia

Acquistare un nuovo elettrodomestico a risparmio energetico, un televisore al plasma,  un tablet o uno smartphpone di ultima generazione è semplice, basta recarsi da un rivenditore autorizzato o cliccare su un sito di e-commerce con il prezzo più conveniente sul mercato e il gioco è fatto. Per smaltire le vecchie apparecchiature elettriche ed  elettroniche (Raee) in cambio delle nuove invece, il processo da mettere in atto è più complesso. Negli ultimi tempi il proliferare di normative in tema di credito al consumo, risparmio energetico e nuove tecnologie ha incrementato le vendite di nuove apparecchiature elettriche ed elettroniche andando inconsapevolmente a creare un problema di smaltimento dei vecchi apparecchi inutilizzati o semplicemente accantonati per cedere il posto ai nuovi.

Cosa sono i Raee e cosa devono sapere i consumatori?
Secondo l’ultima ricerca realizzata da Ipsos per Ecodom e Cittadinanzattiva sui comportamenti degli italiani nella gestione dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), solo 18 italiani su 100 sanno della possibilità di consegnare gratuitamente piccoli apparecchi elettrici ed elettronici dismessi presso i punti vendita. Sempre secondo la ricerca in esame, solo il 18% degli intervistati conosce correttamente i Raee e i decreti che li regolano (“Uno contro Uno” e “Uno contro zero”), il 40% ne ha solo una vaga idea, e il 42% non li conosce affatto.

Approfondisci e scarica la nostra guida sui RAEE realizzata con Ecodom

Metà campana metà romana, poliedrica, e alla continua ricerca del bello nella fotografia e nell’arte attraverso i suoi quadri. Da 10 anni impegnata in Cittadinanzattiva, sempre in difesa e a tutela dei cittadini, in particolare per l’area consumatori e le politiche della conciliazione. Il suo motto è ”Il mondo non è di chi si alza presto la mattina, ma di chi si alza felice di iniziare una nuova giornata

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