Nel corso dell’udienza preliminare per il processo sul crollo del Ponte Morandi, tenutasi il 24 novembre scorso, il Gup ha disposto l’esclusione di Cittadinanzattiva dalla costituzione di parte civile, come anche di altre organizzazioni civiche e dei sindacati, nonché di singoli cittadini che ne avevano fatto richiesta. Si tratta di una decisione che non condividiamo in nessuna delle sue motivazioni, visto che Cittadinanzattiva è stata più volte riconosciuta come parte civile in diversi processi di rilievo nazionale sul tema della sicurezza, e il suo statuto così come le attività che svolge sui territori sono strettamente connessi alla tutela di interessi individuali e collettivi sul tema della sicurezza.

Cittadinanzattiva non si arrende ed è pronta a riproporre la sua costituzione. Leggi le nostre dichiarazioni

 

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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