Sono oltre 800.000 i bambini europei con genitori in carcere: per questo, l’associazione Bambinisenzasbarre e la rete Children of Prisoners Europe hanno lanciato l’iniziativa Child Rights Champion, per richiamare l'attenzione sulla grave situazione in cui versano i minori. Adottare la “Carta dei figli dei genitori detenuti”: è questa la richiesta dei 100.000 bambini italiani, che ogni anno entrano in carcere per incontrare la mamma o il papà e che chiedono all'Unione Europea, con una petizione, di adottare la Carta per veder garantito, a tutti i bambini europei, il diritto alla continuità del legame affettivo con il proprio genitore in regime di detenzione e, a quest’ultimo, il proprio diritto alla genitorialità.  

L'Italia si fa dunque portavoce di questa richiesta, affinché il Protocollo d’Intesa firmato il 21 marzo 2014 dal Ministro della Giustizia, dal Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza e da Bambinisenzasbarre Onlus, diventi un modello europeo.
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Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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