L’associazione Antigone ha pubblicato il XII Rapporto sullo stato delle carceri italiane, “Galere d’Italia”. Il dossier racconta la situazione dei centri penitenziari nel nostro Paese ed il quadro non appare dei migliori: mancano i posti letto per oltre 3.000 detenuti, molti altri vivono in meno di quattro metri quadri e la spesa annuale supera i 3 miliardi.

Diminuiscono i suicidi, diminuiscono i reati ma il sovraffollamento resta il problema dei problemi, a cui non si riesce a far fronte con misure adeguate. Nei primi tre mesi del 2016 il numero dei detenuti nelle carceri italiane è aumentato di 1.331 unità, numeri che raccontano poco se non confrontati con il tasso di sovraffollamento che, a marzo, ha raggiunto il 108%. Ben nove mila i detenuti che vivono in una cella con spazio inferiore ai quattro metri quadrati pro capite, ovvero sotto gli standard fissati dalla Corte europea dei diritti dell’uomo in quanto a trattamento inumano e degradante. Approfondisci

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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