Politiche scolastiche

  • Ritorna Open Space: sportelli gratuiti nelle scuole su servizi pubblici e sanità

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    Anche quest'anno ripartono le attività di Cittadinanzattiva nelle scuole del progetto Open Space. Cittadinanzattiva, nell’ambito del bando Adolescenza della Fondazione con i Bambini e grazie al finanziamento del progetto Open Space, ha attivato Sportelli di assistenza presso alcuni quartieri a rischio abbandono scolastico per migliorare il dialogo tra le famiglie, la scuola ed il territorio, in alcune scuole a Milano, Bari, Palermo e Reggio Calabria e con l’obiettivo di offrire ai genitori, al personale scolastico ed alle comunità di riferimento, opportunità per accedere ad informazioni, agevolazioni, consulenze, in modo immediato e gratuito, in materia di servizi sanitari, di pubblica utilità.

  • Tassa sulle merendine, sì o no? L'Italia ha di certo un problema

    tassa su merendine scuola

    “Vorrei delle tasse di scopo: per esempio sulle bibite gasate e sulle merendine o tasse sui voli aerei che inquinano. L’idea è: faccio un’attività che inquina (volare), ho un sistema di alimentazione sbagliato? Metto una piccola tassa e con questa finanzio attività utili, la scuola e stili di vita sani”. A pronunciare queste parole è stato il Ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti, scatenando una scia di prese di posizione a favore e contro la cosiddetta sugar tax. In realtà nelle ultime ore è arrivato il Premier Conte a chiudere la questione, almeno per il momento: «Nel documento odierno (Legge di bilancio, ndr) non abbiamo considerato di tassare le merendine. Vorrei incentivare comportamenti alimentari consapevoli come il consumo di frutta fresca e latte ma senza provvedimenti penalizzanti», ha dichiarato a Skuola.net

    Ma cosa succede negli altri Paesi europei? Chi ha applicato e chi no la tassa sulle merendine? E con quali effetti?

  • La Fiera DIDACTA 2019

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    Dal 9 all'11 di ottobre si terrà a Fortezza da Basso, Firenze, la Fiera Didacta, appuntamento oramai atteso da tutto il mondo della scuola. La manifestazione è inserita dal MIUR all'interno del piano pluriannuale di formazione docenti e prevede un programma scientifico di oltre 170 eventi. Il programma è coordinato da Indire ma anche dal MIUR, CNR, Istituto Innocenti, Reggio Children, Regione Toscana, Unioncamere, IPSEOA Buontalenti, Uifi Forlilpsi, Fondazione Intercultura, AIE e Città della Scienza.

  • Sempre più studenti scelgono di fare un'esperienza all'estero

    scambi scolastici internazionali

    Secondo i dati contenuti dal Rapporto di Intercultura sugli scambi internazionali, nell'anno scolastico 2018/2019 la cifra degli studenti al quarto anno delle scuole superiori che ha scelto di fare un'esperienza all'estero è di 10.200. Il 191% rispetto a dieci anni fa ed il 38% in più rispetto a 3 anni fa. Gli studenti scelgono periodi medio lunghi dai 6 mesi ad un anno e la meta più gettonata sono gli Stati Uniti al primo posto con il 24% delle scelte, seguiti da Spagna con l'11% , Regno Unito con il 10%, Canada con il 7%, Centro e Sud America con il 5% e dall'1% per la Cina.

  • Sicurezza a scuola: presentato il XVII Rapporto di Cittadinanzattiva

    Un crollo ogni tre giorni di scuola, mai così tanti dal 2013. È quanti ne ha censiti Cittadinanzattiva, attraverso la rassegna stampa locale, fra settembre 2018 e luglio 2019. Meno interessati da questi episodi gli asili nido che presentano uno stato di sicurezza più adeguato rispetto al resto degli edifici scolastici, ma ancora insufficiente: più di due nidi su cinque sono in regola con le certificazioni (di agibilità statica, presente nel 42%, rispetto al 26% delle scuole di altro ordine gradi; di agibilità igienico-sanitaria -  47%, vs 36%; di prevenzione incendi – 41%, vs 33%). Anche meglio manutenuti visto che i nidi sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria in due casi su tre, rispetto al 27% delle altre scuole. Non brillano invece dal punto di vista della “sicurezza sismica”: solo il 15% ha effettuato le verifiche di vulnerabilità (rispetto al 29% degli altri istituti), appena il 4% è stato migliorato sismicamente (vs 9%), e ancor meno, il 2%, è stato del tutto adeguato sismicamente (vs 5%).

    Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla sua diciassettesima edizione e presentato oggi a Roma da Cittadinanzattiva, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Il focus specifico di questa edizione, dedicato agli asili nido, nasce dall’esigenza di sapere quali siano le condizioni dal punto di vista strutturale e di sicurezza interna degli asili nido italiani (11.027)  frequentati da oltre 320.000 piccolissimi utenti, dal momento che l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non li contempla, ad eccezione di pochissimi Comuni, che già li hanno forniti volontariamente.

  • Diritti...a partire dai bambini: se ne parla a Campobasso

    diritti bambini

    Il Gruppo CRC da tempo si occupa attivamente della promozione e tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza . Al fine di facilitare la comprensione della condizione dei minori nei diversi territori è nata l'idea di presentare in diverse città italiane il dato a livello regionale, fornendo una fotografia regione per regione sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza nei vari territori.

  • Sicurezza a scuola: presentato il XVII Rapporto di Cittadinanzattiva

    Un crollo ogni tre giorni di scuola, mai così tanti dal 2013. È quanti ne ha censiti Cittadinanzattiva, attraverso la rassegna stampa locale, fra settembre 2018 e luglio 2019. Meno interessati da questi episodi gli asili nido che presentano uno stato di sicurezza più adeguato rispetto al resto degli edifici scolastici, ma ancora insufficiente: più di due nidi su cinque sono in regola con le certificazioni (di agibilità statica, presente nel 42%, rispetto al 26% delle scuole di altro ordine gradi; di agibilità igienico-sanitaria -  47%, vs 36%; di prevenzione incendi – 41%, vs 33%). Anche meglio manutenuti visto che i nidi sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria in due casi su tre, rispetto al 27% delle altre scuole. Non brillano invece dal punto di vista della “sicurezza sismica”: solo il 15% ha effettuato le verifiche di vulnerabilità (rispetto al 29% degli altri istituti), appena il 4% è stato migliorato sismicamente (vs 9%), e ancor meno, il 2%, è stato del tutto adeguato sismicamente (vs 5%).

    Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla sua diciassettesima edizione e presentato a Roma da Cittadinanzattiva, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Il focus specifico di questa edizione, dedicato agli asili nido, nasce dall’esigenza di sapere quali siano le condizioni dal punto di vista strutturale e di sicurezza interna degli asili nido italiani (11.027)  frequentati da oltre 320.000 piccolissimi utenti, dal momento che l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non li contempla, ad eccezione di pochissimi Comuni, che già li hanno forniti volontariamente.

  • Presentato O.R.A. per una nuova mobilità: al via il percorso per le scuole

    In Italia la fascia di età 14-17 rappresenta il 62,4% dei decessi su strada tra gli under 18, un dato ben superiore alla media europea del 51%. Il nostro Paese conta 11,4 decessi in strada nella fascia di età 0-17per milione di abitanti, un dato che, nonostante sia inferiore alla media europea di 16, risulta doppiorispetto alla virtuosa Norvegia. Sono i risultati della ricerca “Lo stato dell’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale in Europa. Modelli, obiettivi, casi di studio e dati”,condotta e coordinata nel 2018 dallo European Transport Safety Council (ETSC), che evidenziano la necessità di intervenire nell’educazione alla sicurezza stradale, e più in generale alla mobilità sostenibile, delle giovani generazioni.

    In tale contesto e in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, prende oggi avvio O.R.A. - Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva, presentato a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva.

    Il progetto consiste in un percorso formativo e in un contest di idee finalizzati all’elaborazione del nuovo “Manifesto della Mobilità Sostenibile” ed è riservato ai giovani del terzo anno di tutte le Scuole Secondarie di 2° grado delle 14 Città Metropolitane italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. Le classi potranno candidarsi a partecipare dal 19 settembre fino al 20 dicembre 2019, compilando il form su  www.progetto-ora.it.

  • Presentato O.R.A. per una nuova mobilità: al via il percorso per le scuole

     

    In Italia la fascia di età 14-17 rappresenta il 62,4% dei decessi su strada tra gli under 18, un dato ben superiore alla media europea del 51%. Il nostro Paese conta 11,4 decessi in strada nella fascia di età 0-17per milione di abitanti, un dato che, nonostante sia inferiore alla media europea di 16, risulta doppiorispetto alla virtuosa Norvegia. Sono i risultati della ricerca “Lo stato dell’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale in Europa. Modelli, obiettivi, casi di studio e dati”,condotta e coordinata nel 2018 dallo European Transport Safety Council (ETSC), che evidenziano la necessità di intervenire nell’educazione alla sicurezza stradale, e più in generale alla mobilità sostenibile, delle giovani generazioni.

    In tale contesto e in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, prende oggi avvio O.R.A. - Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva, presentato a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva.

  • Il 26 settembre la presentazione del nostro Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola

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    Il prossimo 26 settembre a Roma presso la Sala Igea dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana "Treccani" dalle ore 09:30 alle 13:00, la rete scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XVII Rapporto sulla sicurezza delle scuole con un focus dedicato agli asili nido. Per partecipare è necessario inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con il proprio nome e cognome.

  • L'educazione civica rinviata a settembre 2020

    educazione civica

    Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha espresso parere negativo in data 11 settembre 2019 sull'avvio della sperimentazione nazionale dell'insegnamento dell'educazione civica entrata in vigore il 5 settembre scorso. Il neo Ministro Fioramonti ha accolto il parere del CSPI ed ha deciso che l'insegnamento in questione sarà istituito dall'anno scolastico 2020/2021. Per l'anno scolastico in corso nelle scuole di ogni ordine e grado continuerà ad essere impartito l'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione". Per preparare in modo adeguato l'introduzione della materia dell'educazione civica nei percorsi scolastici, il MIUR costituirà a breve un comitato tecnico scientifico per la redazione di linee guida che aiutino dirigenti e docenti per l'implementazione.

  • Il caos dei contributi scolastici

    Agenzia Entrate ecco le novità per le agevolazioni fiscali

    Con la riapertura delle scuole ritorna il problema dei contributi scolastici volontari a carico delle famiglie. Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo dedicato alla scottante questione, di fatto i contributi di "volontario" non hanno nulla visto che ogni scuola fissa la sua tariffa e secondo il MIUR non sono obbligatori e non vi è nessuna regolamentazione.

  • Un crollo ogni tre giorni di scuola. Il 26 settembre i nostri nuovi dati sulla sicurezza

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    Il prossimo 26 settembre a Roma dalle ore 09:30 alle ore 13:00, presso la Sala Igea dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana "Treccani" sarà presentato il XVII Rapporto sulla sicurezza delle scuole che quest'anno contiene un focus dedicato agli asili nido. Interverrà anche il Ministro dell'Istruzione, On. Lorenzo Fioramonti.

    L'anno scolastico si apre con l'emergenza crolli: 70 da settembre 2018 a luglio 2019, uno ogni tre giorni di scuola. Per questo Cittadinanzattiva, in un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi, ha chiesto al Governo, tra le altre cose, di intervenire per la semplificazione delle procedure per gli interventi di edilizia scolastica e di istituire o ripristinare con urgenza una struttura tecnica ed informativa per l’edilizia scolastica che sia di supporto agli Enti locali 

  • Auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e ai Ministri: sfide grandi e urgenti sul tappeto

    GOVERNO CONTE BIS CITTADINANZATTIVA

     

    Cittadinanzattiva: auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e ai Ministri: sfide grandi e urgenti sul tappeto. Partire da Ambiente, futuro, disuguaglianze e centralità SSN.

    “Facciamo i migliori auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e a tutti i ministri perché le sfide che ci sono sul tappeto sono grandi e urgenti”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

    “I singoli punti programmatici emersi disegnano un’agenda di politiche condivisibile e complessa, ma quello che ci permettiamo di suggerire è la necessità di un radicale cambio di rotta nella gestione della cosa pubblica attraverso l’affermazione di tre primati: il primato dell’ambiente, il primato del futuro, il primato della lotta alle disuguaglianze fra le persone e fra le comunità. Su questi primati andrebbero orientati gli investimenti da fare, a questi primati dovrebbero ispirarsi prospettive innovative di sviluppo economico e creazione di lavoro qualificato”.

  • Educazione civica: un’occasione sprecata. Si definiscano al più presto Linee guida

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    Su approvazione legge per l’educazione civica: un’occasione sprecata. Si definiscano al più presto Linee guida per dare efficacia all’insegnamento

    “Come già sottolineato al momento dell’approvazione del provvedimento alla Camera dei Deputati, temiamo che ben poco cambierà per il futuro dell’educazione civica nella scuola italiana. Il testo approvato in via definitiva al Senato lascia molte speranze disattese e consegna alla nostra scuola una materia non materia”, afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.
    “La mancata previsione di un monte ore aggiuntivo, l’affidamento della materia ai docenti già previsti nell’organico e senza alcun compenso aggiuntivo né una adeguata formazione, la numerosità degli ambiti da affiancare ai saperi costituzionali e istituzionali sono i principali aspetti che, a nostro parere, graveranno sulla efficacia dell’insegnamento.

  • Scuola: illuminante sentenza della Cassazione su pasto da casa

    La sentenza della Cassazione a Sezioni Unite stabilisce una volta per tutte che non sussiste un diritto soggettivo all’autorefezione individuale, ossia alla possibilità di portare il pranzo da casa da consumare nell’orario della mensa e nei locali scolastici. “Una decisione importante che riconosce ancora una volta il valore educativo, sociale e solidale della mensa scolastica nell’ambito di un progetto educativo comune. Una conquista irrinunciabile, soprattutto a favore delle fasce meno abbienti della popolazione, che però richiede un costante e attento intervento sia rispetto alla qualità dei cibi che in relazione alle tariffe, spesso troppo elevate e troppo eterogenee da territorio a territorio”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva.

    “Una sentenza illuminante anche perché, al di là dell’oggetto specifico della questione, ribadisce e chiarifica i contenuti dell’autonomia organizzativa delle scuole in termini di indirizzi educativi, programmi e metodi, che non necessariamente debbono essere subordinate alle richieste delle singole famiglie”.

  • La matematica si impara con il bridge

    la matematica si impara il brige

    Chi l'avrebbe mai detto che giocando a carte si impara la matematica? In effetti i giochi di carte hanno molto in comune con i calcoli. Si tratta di un progetto messo a punto dalla Federazione italiana Gioco Bridge insieme al Ministero dell'istruzione, e che coinvolge circa 600 scuole in tutto il Paese. Il gioco del bridge è un utile alleato per acquisire competenze logiche e di calcolo. Inizialmente per gli studenti sembra difficile capire il nesso tra le due cose ma successivamente tutto diventa chiaro. Giocare a bridge potenzia la concentrazione, l'autocontrollo e la capacità di analisi. E' uno sport per la mente ed innalza il rendimento scolastico.
    Molti docenti lo consigliano soprattutto durante le vacanze estive. Proponetelo ai vostri figli!

  • Hai mai comprato un libro con la plastica?

    libro sospeso polla plastica

    Il Sig. Michele Gentile librario di Polla ha lanciato un'iniziativa eco friendly davvero originale, per sensibilizzare alla lettura i più giovani puoi portare nella sua libreria della plastica e riceverai in regalo un libro. Michele tempo fa era finito sui giornali per un'altra iniziativa molto apprezzata, perchè aveva mutuato l'abitudine del "caffè sospeso" tipica della cultura partenopea anche ai libri. Era possibile nella sua libreria lasciare un libro in sospeso a favore di qualcun'altro. Anche questa iniziativa ha avuto tantissimo successo, considerato che i dati relativi alla lettura nel nostro Paese sono davvero allarmanti, infatti solo il 40% della popolazione dicihiara di leggere. Ben vengano le iniziative come quelle del Sig. Michele!

  • Iscrizioni in calo per il nuovo anno scolastico

    iscrizione anno 2019 2020

    Il Miur ha presentato i dati relativi alle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. Il dato che emerge in maniera evidente è che per la scuola primaria abbiamo circa 23 mila bambini in meno pari ad un calo del 4,6%, mentre per la scuola secondaria abbiamo 20 mila studenti in meno. Già da qualche anno si assiste ad un calo del numero delle iscrizioni ai primi anni degli ordini di studio , il dato coincide con il trend riscontrato dall'Istat che registra un calo dei 6enni nel nostro Paese. Nella scuola primaria calano le iscrizioni ma aumenta la richiesta del tempo pieno. Circa il 42% delle domande si orienta verso il tempo pieno, le regioni con la richiesta maggiore sono il Piemonte ed il Lazio. In Campania ed in Liguria si registra un maggiore incremento del dato, mentre in Molise ed in Puglia il 95% sceglie ancora il tempo ordinario.

  • Consegnate le firme contro il nuovo bando delle mense scolastiche romane

    mense scolastiche sito cittalazio

    L'Associazione GEMINA (Genitori Nidi e Materna di Roma), con il sostegno di Cittadinanzattiva Lazio, ha lanciato la petizione contro il nuovo bando della refezione nelle scuole della capitale. Lo scorso 26 giugno una delegazione di Gemina promotrice della petizione ha consegnato all'Assessore Baldassarre le oltre 12.000 firme raccolte. L'incontro, spiegano i promotori, "sarà l'occasione per mostrare le nostre motivazioni e preoccupazioni, ascoltare e valutare le risposte delle istituzioni e, in caso non fossero concretamente convincenti, sostenere la richiesta del ritiro del bando in autotutela" .

  • Agente 0011: un fumetto e un video per i mondiali antirazzisti

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    Mondiali antirazzisti organizzati da UISP il 1° e il 2 giugno a Bosco Albergati sono stati la cornice per l’evento finale del progetto nazionale Agente 0011 – Missione inclusione. Il progetto, alla sua seconda edizione, ha visto la partecipazione di 1400 giovani di otto città italiane e quasi 8.000 nelle missioni proposte sul portale www.agente0011.it.

    Attraverso cartelloni colorati ogni delegazione ha raccontato il percorso svolto nelle singole città o attraverso le missioni sul portale. Racconto ripreso nell’evento di restituzione finale dove i ragazzi hanno illustrato come è possibile diventare agenti di cambiamento per città più aperte, inclusive e sostenibili.

  • Palestre nelle scuole: poche e non sempre ben tenute

    palestra scuola rovinata

    La palestra all'interno delle scuole ha un'importanza strategica non solo come luogo per supportare nei bambini e ragazzi un equilibrato sviluppo fisico, ma anche come momento importante di socializzazione e per la condivisione delle regole e del rispetto nei confronti di avversari e compagni. Non da ultimo, inoltre, le palestre sono spesso uno spazio aggiuntivo da utilizzare nel pomeriggio anche per attività extrascolastiche aperte al territorio,

    Ciò nonostante, gli istituti scolastici del nostro Paese non sempre garantiscono spazi adeguati e salubri per l'attività fisica. Secondo i dati 2017 del MIUR, mediamente in Italia solo 4 scuole su 10 sono dotate di impianti sportivi, come palestre o piscine. 

  • Firma la petizione per la qualità nelle mense scolastiche di Roma

    mense roma

    Genima Genitori nidi e materne di Roma ha lanciato una petizione dedicata alla qualità delle mense romane visto che la nuova gara di appalto propone un costo al ribasso . Si passerebbe dagli attuali 7 euro a circa 4 euro per i nidi mentre per le scuole primarie si passerebbe dagli attuali 4,50 euro a circa 4 euro. A rischio la qualità del cibo proposto ai piccoli oltre che diversi posti di lavoro di dipendenti della multiservizi.

  • Missione inclusione partecipa ai Mondiali Antirazzisti

    Missione inclusione partecipa ai Mondiali Antirazzisti

    Il progetto Agente 0011: Missione Inclusione giunge al termine del suo lavoro con le scuole italiane e confluisce in un evento unico simbolo della lotta alle discriminazioni: i Mondiali Antirazzisti organizzati da UISP anche partner di progetto, giunti alla ventitreesima edizione.I mondiali si sono tenuti dal 31 maggio al 2 giugno a Bosco Albergati, nel Modenese, delegazioni di studenti provenienti da tutta Italia hanno partecipato alla manifestazione. I mondiali rappresentano alla perfezione il concetto dell'inclusione. Grandi e piccoli, di varie etnie e religioni, si sono incontrati per praticare diversi sport in un clima di completa inclusione e divertimento. Questa esperienza ha coinvolto fortemente i nostri giovani Agenti 0011 che si sono potuti incontrare tra loro e raccontare e conoscere i percorsi realizzati nelle rispettive città con il progetto ma soprattuto partecipare ai giochi organizzati.

  • Scuole innovative nelle aree interne: le esperienze della SNAI

    Scuole nuove ma soprattutto innovative nella didattica, nell’utilizzo di nuove tecnologie, nella riformulazione degli spazi, nel rapporto con il territorio e le comunità di riferimento. Sono le esperienze condotte nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne portate all’incontro del 28 maggio da sindaci e coordinatori tecnici dell’Abruzzo, della Sardegna, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Calabria. Il cambiamento e il rilancio delle aree interne passa necessariamente per la realizzazione in tali aree di un’offerta di istruzione di qualità che divenga orgoglio per i ragazzi e le ragazze di questi territori.

    L’evento è stato organizzato a Roma da Cittadinanzattiva e Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) con la partecipazione di SNAI - Strategia Nazionale per le aree interne, nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

  • Nuovo bando per le mense scolastiche romane: a rischio qualità del cibo e posti di lavoro

    Il nuovo bando per la refezione scolastica nelle mense delle scuole di Roma solleva una più che giustificata preoccupazione da parte di Sindacati, famiglie dei piccoli utenti, organizzazioni civiche come le nostre”, così commentano Cittadinanzattiva, Actionaid e Slowfood che sotto l’alleanza “Italia, Sveglia!” si occupano da anni di qualità, accessibilità e sostenibilità del servizio di ristorazione scolastica. “Fino ad oggi le mense scolastiche romane hanno rappresentato un buon servizio per la città sia per la qualità dei cibi e la varietà dei menù proposti, sia per i costi calmierati per l’utenza così come per la compresenza di due sistemi di gestione, centralizzata e in autogestione, elemento peculiare del sistema di refezione scolastico romano.

  • Scuole innovative nelle aree interne: le esperienze a confronto

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    Scuole innovative nella aree interne: le esperienze oggi a confronto nell’incontro promosso da Cittadinanzattiva, Forum DD e Strategia nazionale per le aree interne

    “Proporremo, insieme ad altri parlamentari, la costituzione di un intergruppo parlamentare per sostenere la Strategia nazionale per le aree interne, ridurre i tempi dell’iter dei progetti ed aumentare le risorse a disposizione per contrastare lo spopolamento di questi territori”. La proposta viene dall’On. Filippo Perconti, deputato del M5S che oggi ha partecipato all’incontro “Rimuovere ostacoli a scuole nuove nelle aree interne”.
    L’evento è stato organizzato a Roma da Cittadinanzattiva e Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) con la partecipazione di SNAI - Strategia Nazionale per le aree interne, nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
    Scuole nuove ma soprattutto innovative nella didattica, nell’utilizzo di nuove tecnologie, nella riformulazione degli spazi, nel rapporto con il territorio e le comunità di riferimento. Sono le esperienze condotte nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne portate all’incontro di oggi da sindaci e coordinatori tecnici dell’Abruzzo, della Sardegna, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Calabria. Il cambiamento e il rilancio delle aree interne passa necessariamente per la realizzazione in tali aree di un’offerta di istruzione di qualità che divenga orgoglio per i ragazzi e le ragazze di questi territori.

  • Scuole nelle aree interne del Paese: domani l'evento a Roma

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    Scuole nelle aree interne del Paese: domani l'evento promosso da Cittadinanzattiva. Forum DD e Strategia nazionale aree interne
    Nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), si svolgerà a Roma, domani 28 maggio alle ore 10:00 presso la Sala Auditorium del Palazzo delle Esposizioni, l’incontro “Rimuovere ostacoli a scuole nuove nelle aree interne”. Il seminario, organizzato da Cittadinanzattiva e Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) con la partecipazione di SNAI - Strategia Nazionale aree interne, si inquadra all’interno dei Goal 1 e 10 (SDG1 – Sconfiggere la povertà; SDG10 – Ridurre le disuguaglianze) e mette al centro il ruolo essenziale del miglioramento dell’offerta di istruzione per invertire la caduta demografica nelle aree interne del paese.

  • Scuola in ospedale: come saperne di più

    La scuola in ospedale

    Il Ministro Marco Bussetti ha presentato nei giorni scorsi, presso la Sala Aldo Moro del MIUR, il nuovo Portale Nazionale per la Scuola in ospedale e l’Istruzione domiciliare. Uno strumento indispensabile per fornire alle famiglie degli alunni ricoverati, in ospedale o a domicilio, tutte le informazioni sul servizio scolastico.

    La Scuola in ospedale è uno dei punti di eccellenza del sistema nazionale di Istruzione. Nel 2017/2018 ne hanno usufruito 68.900 studenti, prevalentemente della Scuola dell’infanzia e primaria (oltre il 70%) e quasi 6.000 della Scuola secondaria di II grado, con l’ausilio di 740 docenti. Il servizio è attivo su tutto il territorio nazionale, le Regioni maggiormente coinvolte sono Campania, Lazio, Liguria e Sicilia.

  • Aree interne: due eventi il 28 maggio nell'ambito del Festival ASviS

    aree interne due eventi il 28 maggio nell ambito del festival asvis

    Nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), si svolgeranno a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, il prossimo 28 maggio due eventi organizzati dal Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD), con il contributo del GSE, in collaborazione con ASviS, Urban.it e il Comitato Tecnico Aree Interne e che si inquadrano all’interno dei goal 1 e 10 (SDG1 – Sconfiggere la povertà; SDG10 – Ridurre le disuguaglianze)

  • La rete che include: gli studenti del Da Vinci di Roma presentano il loro progetto per Agente 0011

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    Lo scorso martedì 14 maggio si è tenuto a Roma nell'Aula Magna dell'Istituto Superiore "Leonardo Da Vinci", l'evento finale del progetto Agente0011: Missione Inclusione realizzato nella città di Roma da Cittadinanzattiva con la collaborazione dell'Associazione Fuori Contesto. Il progetto cofinanziato da AICS Associazione Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo è in partnership con altre Associazioni tra cui il Cesvi che ne è capofila. Durante l'evento gli studenti delle due classi coinvolte dell'Istituto da Vinci si sono prima esibiti in una performance di danceability dedicata al tema dell'inclusioe e poi hanno presentato il loro progetto per favorire l'inclusione nel Municipio I di Roma dal titolo "La rete che include". All'evento erano presenti la Presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi, l'Assessore alle politiche Sociali Emiliano Monteverde, la Dirigente dell'istituto Irene De Angelis Curtis.

  • Progetto Agente0011: Missione inclusione, partecipa all'evento finale di Roma!

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    Si terrà a Roma il prossimo 14 maggio nell'Aula Magna del liceo "Leonardo Da Vinci" dalle ore 10:30 alle ore 12:30, l'evento finale del progetto Agente0011: Missione Inclusione. Il progetto, oltre a Cittadinanzattiva, vede coinvolti il Cesvi, Amref, Actionaid, Vis , UISP e La Fabbrica ed è dedicato ai temi dell'agenda 2030 con un focus specifico sul tema dell'inclusione. L'evento vedrà protagonisti gli studenti del Da Vinci che hanno partecipato al percorso, alcuni di loro presenteranno alle istituzioni locali e rappresentanti di associazioni presenti un progetto da loro ideato rivolto al tema dell'inclusione per il I Municipio della città.

  • L'educazione civica torna a scuola: per Cittadinanzattiva più ombre che luci

    "Sebbene l’approvazione quasi unanime alla Camera di un Testo di Legge Unificato sull’educazione civica denoti la volontà di tutte le forze politiche di ridare dignità a questo insegnamento, nei fatti ben poco cambierà per il futuro di questa materia nella scuola italiana". Questo il commento di Cittadinanzattiva sul testo appena approvato dalla Camera dei Deputati.

    Dalla previsione di un monte ore da spalmare fra le materie già esistenti, ad uno scarso investimento economico per la formazione dei docenti, ad un Albo delle buone pratiche per il quale però non si prevedono strumenti nè modalità speifiche di raccolta e catalogazione delle esperienze migliori, ecco le nostre perplessità espresse nel comunicato stampa.

  • Legge sull’educazione civica: una speranza in parte disattesa da una materia non materia

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    Cittadinanzattiva su approvazione alla Camera della legge sull’educazione civica: una speranza in parte disattesa da una materia non materia
    Sebbene l’approvazione quasi unanime alla Camera di un Testo di Legge Unificato sull’educazione civica denoti la volontà di tutte le forze politiche di ridare dignità a questo insegnamento, nei fatti ben poco cambierà per il futuro di questa materia nella scuola italiana.

    Condividiamo la parte relativa all’enunciazione dei principi e dei contenuti riguardanti “Costituzione e cittadinanza” e sottolineiamo l’importanza del ruolo attribuito al Terzo Settore nelle esperienze extra-scolastiche, con l’auspicio che, nel passaggio al Senato, lo stesso ruolo venga riconosciuto anche nella definizione delle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica.

  • Partecipa all'evento finale di Agente0011: Missione inclusione

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    In questi mesi sono in corso gli eventi finali del progetto "Agente0011: Missione Inclusione" nelle 8 città coinvolte nel percorso specifico rivolto agli studenti delle scuole secondarie attraverso l'alternanza scuola/lavoro. Il progetto vede coinvolte varie associazioni oltre a Cittadinanzattiva anche il Cesvi, Amref, Actionaid, Vis , UISP e La Fabbrica ed è dedicato ai temi dell'agenda 2030 con un focus specifico sul tema dell'inclusione. Cittadinanzattiva ha realizzato il percorso nella città di Roma, coinvolgendo gli studenti della 3 e 4 ALES del Liceo di Scienze Umane "L.Da Vinci".

  • L'educazione civica torna a scuola: ecco il testo di legge in discussione

    Il nuovo testo di legge, frutto di accordi e di sintesi di circa 15 proposte di legge d’iniziativa parlamentare e di una proposta di legge d’iniziativa popolare che ha coinvolto tanti cittadini che hanno firmato il documento proposto dall’ANCI, superando le 100 mila firme, scandisce in 12 articoli, l’importanza dell’Educazione Civica, per la formazione di “cittadini responsabili e attivi” per la crescita sociale e culturale della Nazione, ma non ci sarà un’ora in più di scuola, si svolgerà per 33 ore nell’arco dell’anno, quale” insegnamento trasversale”, per sviluppare “le conoscenze e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società”.

  • Educazione civica, in Aula il 29 aprile. Ecco le nostre 10 proposte

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    Si sta tornando a parlare con molto entusiasmo di educazione civica a scuola. Sul tema sono stati depositati numerosi disegni di legge in attesa di una proposta unitaria che ottenga il consenso del Parlamento. Terminate le audizioni in Commissione Cultura, un comitato ristretto ha il compito di individuare il testo di riferimento per l'esame in aula che sembrerebbe calendarizzato per il prossimo 29 aprile.

    In occasione del Premio Scafidi, Cittadinanzattiva ha lanciato 10 proposte sull’educazione civica, sulla base del testo presentato lo scorso 3 aprile nel corso dell’Audizione presso la VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati. 

  • Cybercity Chronicles : il videogame sull'uso corretto di internet

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    Cybercity Chronicles è un videogioco nato nell'ambito della campagna "Be aware Be Digital" sviluppato e promosso dal Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS) della Presidenza del Consiglio in collaborazione con il MIUR. E' ambientato nel cyberspazio, in una città del 2088 con adattamenti cyberpunk e si rifà all' avventura dei mitici Teseo e Arianna. Il gioco presentato ufficilamente all'Istittuo Comprensivo Regina Margherita di Roma insegna ai ragazzi l'uso corretto di internet, dei social media e delle nuove tecnologie. Il gioco contiene anche un cyberbook, un glossario per familiarizzare con i principali termini del mondo della cybersecurity.

  • Webseries "Agente0011: Missione Inclusione", la 4° puntata

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    E' online la 4° ed ultima puntata della webseries realizzata con la collaborazione di Tommy Kuti per il progetto Agente0011:Missione Inclusione, il progetto che vede coinvolta Cittadinanzattiva insieme al Cesvi, Actionaid, Amref, Vis, Uisp, La Fabbrica. 

    Tommy non ha ancora trovato una storia forte per il suo nuovo pezzo e ha lanciato su Instagram un appello ai ragazzi e alle ragazze di Napoli. Dovranno girare un video parlando dei loro quartieri. Ci sarà posto per l’inclusione? 

  • Agente 0011: Missione Inclusione

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    Torna “Agente 0011: Missione Inclusione” per sensibilizzare e promuovere la comprensione critica e la mobilitazione della società civile italiana sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs – Sustainable Development Goals), da raggiungere entro il 2030.

    Quest’anno, a incoraggiare gli Agenti 0011, sarà Tommy Kuti, rapper di origine nigeriana di base a Brescia che ha aderito con entusiasmo al progetto. Le sue canzoni raccontano la condizione di un ragazzo di origine straniera che cresce in un Paese in cui l’inclusione e la conoscenza dell’altro sono ancora temi aperti. Il rapper ha realizzato un video in cui racconta la sua storia di integrazione e in cui invita i membri della sua community a diventare un Agente 0011.
    Guarda la WebSerie.

  • Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”

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    Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”: sul podio esperienze vincenti sul rischio terremoto, sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e il benessere. Cittadinanzattiva lancia dieci proposte per rilanciare l’educazione civica
    Giovani studenti che diventano informatori di prossimità presso la popolazione adulta e anziana su come proteggersi dal terremoto; altri che promuovono iniziative laboratoriali, artistiche e pratiche per ridurre l’utilizzo della plastica a scuola e in famiglia; intere scolaresche che diffondono, tra i pari e la comunità di riferimento, competenze ed informazioni sulla salute e il benessere. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole premiate con la , promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana.

  • Webseries Agente0011: Missione inclusione la terza puntata

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    Online la terza puntata della webseries dedicata al progetto Agente0011: Missione Inclusione, con protagonisti i giovani studenti coinvolti nel progetto e Tommy Kuti. La terza puntata è ambientata nella calda e assolata Sicilia, Tommy è ancora alla ricerca di una storia di denuncia che lo ispiri per scrivere un nuovo pezzo.

  • Le spese per i figli da detrarre con il 730

    spese scuola detraibili

    Dal nido alla palestra, dalla mensa allo scuolabus, ma anche gite scolastiche e corsi di lingua e teatro. Sono tante le spese per i figli per le quali sono previste detrazioni d'imposta, alcune nuove di zecca. Possibile organizzarsi per sfruttare al massimo l'agevolazione, in modo da non perdere i rimborsi in caso di incapienza. 

    Esordio quest'anno per la detrazione del 19% per l'acquisto di sussidi destinati a favorire la comunicazione verbale e l'apprendimento delle lingue da parte degli studenti affetti da disturbi dell'apprendimento (DSA). Non è previsto un tetto di spesa.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge Sulla sicurezza delle scuole

    Sicurezza scuole: Save the Children e Cittadinanzattiva, più di 17 mila edifici scolastici in aree con una pericolosità sismica alta o medio-alta. Quasi la metà delle scuole del Paese non possiede certificati di abitabilità e solo il 53% ha quello di collaudo statico. Dall’inizio dell’anno scolastico ogni 3 giorni episodi di distacchi e crolli nelle strutture.

    Presentato oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputatiil Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica che garantisca piena tutela a studenti, insegnanti e personale non docente

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree. Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che soloil 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree.

    Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che solo il 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Agente0011: Missione Inclusione, arriva la webseries

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    Gli studenti coinvolti nel progetto Agente0011:Missione Inclusione sono i protagonisiti insieme a Tommy Kuti della webseries Agente0011: Licenza di includere. Tommy Kuti è ambassador del progetto dallo scorso anno. A settembre 2018 il rapper aveva realizzato un video in cui raccontava la sua storia di inclusione e invitava tutti i suoi fan a unirsi alla community di Agente 0011, ed ora arrivano 4 puntate delle webseries che saranno on line ogni lunedì. Nella prima puntata già on line, Tommy vuole dare vita a una nuova canzone e ha bisogno di trovare la giusta ispirazione. Il suo Spirito Guida lo sprona a diventare il paladino degli ultimi scrivendo un pezzo su storie di degrado, emarginazione e discriminazione nelle città italiane.

  • Il Corriere Buone notizie incontra Agente 0011 Missione Inclusione

    agente 0011

    Il Corriere Buone notizie ha incontrato alcuni ragazzi delle scuole coinvolte nel progetto Agete0011:Missione inclusione capitanato dal Cesvi e realizzato insieme a Cittadinanzattiva, Actionaid, Amref, Vis, Uisp e La Fabbrica. Oltre agli studenti del Liceo Scientifico "Maxwell" di Milano sono stati intervistate anche Chiara e Francesca, due studentesse del Liceo "Da Vinci" di Roma dove Cittadinanzattiva ha realizzato il progetto. Il percorso realizzato nelle classi del Da Vinci ha visto come protagonista l'uso della danceability, una tecnica per permettere a persone abili e disabili di danzare insieme, questa tecnica è stata volutamente usata nel progetto come simbolo concreto di inclusione. I ragazzi della 3 A hanno approfondito la conoscenza di questa tecnica grazie all'Associazione FuoriContesto che ha condotto i laboratori didattici con gli studenti ed hanno usato questa tecnica in primis come strumento di inclusione nella loro classe anche perchè Chiara una loro compagna ha problemi di udito.

  • L'11 aprile la consegna del XIII Premio Buone pratiche a scuola Vito Scafidi

    premio vito scafidi XIII

    Il prossimo 11 aprile a Roma si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. L'evento si svolgerà presso la Sala Igea dell'istituto della Enciclopedia italiana Treccani dalle ore 09:30 alle ore 13:00. All'evento parteciperanno le scuole vincitrici di questa edizione ed altre che riceveranno una menzione speciale. Le scuole saranno chiamate a raccontare le loro esperienze e saranno premiate da esponenti illustri ed ospiti simbolo delle aree tematiche di concorso. Per partecipare è necessario inviare conferma indicando il proprio nome e cognome, tramite e.mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Ultima pubblicazione Invalsi: Sud bocciato

    scuola invalsi

    Dai dati dell'ultima pubblicazione Invalsi, relativa alle competenze linguistiche e alla matematica, emerge una notevole differenza tra gli studenti del nord e quelli del sud. I dati presentati sono depurati volutamente della condizione socio-economica-culturale e confermerebbero il divario: gli studenti del sud hanno livelli di apprendimento inferiori rispetto al nord. La responsabilità dell'azione educativa è in capo in primis a docenti e capi di istituto e sono proprio loro ad essere bocciati o promossi.

  • I bambini di Pescara in visita al comando dei NAS

    NAS e scuola

    A Pescara, 50 bambini di quinta elementare, per approfondire le corrette pratiche di igiene alimentare, hanno fatto visita al Comando dei Nas. Un progetto curato dai Nas dell'Abruzzo nell'ambito delle iniziative "cultura della legalità" promosse dal Comando Generale dei carabinieri. Gli incontri hanno l'obiettivo di avvicinare le giovani generazioni al tema del cibo e della salute, perchè imparino a leggere correttamente le etichette, riconoscere gli allergeni, le proprietà nutrizionali, a come difendersi dalle frodi alimentari e mettersi in contatto con i NAS.

  • Panino da casa: decide la Cassazione a Sezioni Unite

    Sarà la Cassazione a Sezioni unite a decidere sulla possibilità per le famiglie, che per vari motivi non vogliono usufruire del servizio mensa, di far portare a scuola ai loro bambini il pasto preparato a casa. Il fenomeno, partito dalle scuole di Torino, sì è esteso in tutta Italia. Sulla questione Adriana Bizzarri, coordinatrice della rete Scuola di Cittadinanzattiva, è intervenuta nel corso della trasmissione "Uno Mattina in famiglia", domenica 17 marzo, su Rai1.

    "Il problema sono le tariffe, troppo diversificate fra le varie aree del Paese. Bisognerebbe lavorare per rendere più omogenee, in attesa di avviare una discussione per rendere il servizio di ristorazione scolastica, al pari di quella ospedaliera, un livello essenziale, dunque garantito gratuitamente a tutti gli studenti", dichiara la Bizzarri.

  • Nuovo stop alle classi pollaio dal Tar Sicilia

    classi pollaio

    “Classi-pollaio” pericolose e seri ostacoli per le procedure antincendio: la terza sezione del Tar per la Sicilia dà ragione ai genitori degli alunni di un istituto superiore nel Palermitano, e annulla un provvedimento della dirigente che all’inizio dell’anno scolastico autorizzava lo svolgimento delle lezioni nonostante gli alunni in eccesso e la presenza di ragazzi con disabilità.

    Secondo il Tar, la classe contava ”un numero di alunni, in presenza di disabili, eccedente e in contrasto con le disposizioni normative vigenti”. Ciò ha portato i genitori, rappresentati e difesi dall’avvocato Mariachiara Garacci, a impugnare il provvedimento della dirigente; quindi, è stata riscontrata la violazione delle normative di sicurezza e prevenzione antincendio.

  • Liberare i bambini dalle auto: ecco qualche proposta di Bike Italia

    scuola bici

    Nelle realtà europee, tra cui molte città italiane, si pensa sempre più spesso a chiudere le strade limitrofe agli edifici scolastici, almeno in quell’arco di tempo in cui i bambini entrano ed escono dalle scuole.
    La chiusura delle strade può avvenire in due modi: il primo attraverso l’aiuto dei vigili urbani o di volontari autorizzati dai comuni, il secondo grazie al posizionamento di barriere fisiche da azionare esclusivamente in base alle necessità.

    Sarebbe un primo passo importante, ricorda l'associazione Bike Italia, per consentire agli studenti di raggiungere le scuole in piena sicurezza e migliorare la qualità dell'aria che respirano. Su questo, l'associazione è stata audita negli scorsi giorni presso la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati per presentare le loro proposte di modifica al Codice della strada.

  • Una scultura degli studenti di Perugia contro la violenza sulle donne

    violenza

    Si tratta di una statua a grandezza naturale che rappresenta una donna seduta su una panchina rossa con indosso solo una fascia dorata a coprire il seno. La statua è stata realizzata dalla classe V E del Liceo Artistico "Bernardino di Betto" di Perugia e dallo scorso 8 marzo si trova nell'atrio di Palazzo della Penna della città. L'opera d'arte dal titolo "Senza catene" è il risultato di un percorso di sensibilizzazione compiuto dagli studenti nel progetto "ROSSO FOR LIFE Stop alla violenza scelgo il rispetto", promosso dalla Consigliera Provinciale Gemma Bracco in collaborazione con il Comune e la Provincia di Perugia ed i coordinamenti donne di CGIL,CISL e UIL.

  • In aumento la dispersione scolastica tra le ragazze

    dispersione scolastica

    La Fondazione Agnelli lancia l'allarme sull'aumento della dispersione scolastica nel nostro Paese considerando i dati pubblicati da Eurostat. Negli ultimi due anni pare infatti ci sia stata una crescita del dato, siamo passati dal 13,8% del 2016, al 14,5%del 2018. La fascia di età dei ragazzi considerati dall'indagine è tra i 18 ed i 24 anni, il dato relativo alla dispersione per le ragazze sale dal' 11,2% al 12,1% mentre il dato riferito ai ragazzi resta invariato al 16,6%. Dati allarmanti considerato che le politiche nel nostro Paese avevano come obiettivo la riduzione della dispersione scolastica del 10% entro il 2020. Il quadro nazionale è molto disomogeneo, abbiamo regioni con territori che hanno già raggiunto l'obiettivo prefissato come il Trentino, l'Emilia, L'Abruzzo e l'Umbria, mentre nelle isole la dispersione supera il 20%.

  • Gli studenti del Da Vinci di Roma raccontano Agente0011: Missione Inclusione

    agente 0011

    Nella città di Roma presso l'Istituto Superiore "Leonardo Da Vinci" la rete Scuola di Cittadinanzattiva sta portando avanti il progetto Agente0011:Missione Inclusione. Un progetto capitanato dal Cesvi che vede il coinvolgimento anche di ActionAid, Amref, Vis, Uisp, La Fabbrica, iniziativa cofinanziata da ASVIS, Associazione Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
    Lo scorso 25 febbraio si è realizzato il laboratorio di comunità al quale hanno partecipato, oltre agli studenti delle classi coinvolte nel progetto, anche rappresentanti di Associazioni del territorio in particolare l' Associazione Genitori Scuola Di Donato e Matemù. La mattinata si è aperta con una performance realizzata dagli studenti della classe che sta realizzando il percorso "peer" del progetto, dedicata alla parola inclusione utilizzando il linguaggio dei segni.

  • Buone pratiche a scuola, partecipa al nostro XIII Premio Scafidi

    premio vito scafidi XIII

    Partecipa con la tua scuola alla XIII edizione del Premio Buone Pratiche di educazione alla sicurezza ed alla salute "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. Il concorso è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato nell'anno scolastico passato o in quello in corso progetti dedicati ai seguenti ambiti tematici: educazione al benessere, sicurezza a scuola e cittadinanza attiva e volontariato. Per partecipare è necessario inviare i propri progetti entro e non oltre il 12 marzo seguendo le modalità indicate nel bando. Una giuria di esperti valuterà i lavori e decreterà i vincitori che saranno premiati durante una cerimonia pubblica a Roma nel mese di aprile.

  • Lezione di camminata a scuola

    camminata a scuola 1

    Si sa che camminare fa bene sia al corpo che allo spirito ed è un'ottima e semplice abitudine per combattere la sedentarietà, educare i bambini a muoversi è fondamentale per aiutarli nella crescita. Per questo motivo nella scuola Primaria di Coggiola, un comune della provincia di Biella. camminare è diventata un'abitudine per studenti ed insegnanti. La mattina intorno alle 10, 10:20, tra una lezione e l'altra, studenti e docenti escono da scuola e camminano a passo veloce per un km. Il progetto si chiama infatti "1 km al giorno" e si ispira ad un'idea che arriva dalla Scozia che si chiama "1 miglio" creata dalla Preside della cittadina di Stirling che, dopo aver notato che i suoi studenti avevano difficoltà ad eseguire anche semplici esercizi in palestra poichè sovrappeso, ha deciso di inserire la camminata quotidiana.

  • I numeri delle piccole scuole che si mettono in rete

    scuole in rete

    1669 piccole scuole, suddivise in 9.234 plessi scolastici, di cui 9.051 in area montana e 163 nelle isole minori. Sono questi i numeri delle cosiddette "piccole scuole", ossia istituti scolastici che hanno sede in un comune montano o in una piccola isola, caratterizzati dalla presenza di un ridotto numero di studenti, situati in territori isolati con difficoltà di accesso ai servizi essenziali e soggetti a un progressivo spopolamento.

    A loro è dedicato il ‘Manifesto delle piccole scuole’ sottoscritto a Favignana nel 2017, uno strumento per condividere azioni e valori Promossa dall’Indire, la rete nazionale ha permesso di superare l’isolamento, di collegare classi con pochi alunni e di sviluppare percorsi formativi basati sull’uso delle tecnologie e sulla collaborazione a distanza. 

  • A scuola contro le fake news e per la tutela della privacy

    a scuola per tutela privacy

    Cinque incontri, cinque classi e cinque appuntamenti pensati per apprendere il modo migliore di interfacciarsi con il web. Ha preso il via l'iniziaitiva "Rep@digital 2019, Vivi Internet al meglio", promossa da Repubblica in collaborazione con Google per affrontare, insieme agli studenti delle scuole italiane, i temi cruciali con cui ci misuriamo quotidianamente ogni volta che accendiamo un computer, un tablet o un cellulare.

    Dai modi per riuscire a distinguere il vero dal falso fino alle regole per custodire le proprie informazioni personali. Dai comportamenti che ci permettono di combattere il cyberbullismo e diffondere la gentilezza fino ai suggerimenti per condividere post o immagini usando il buon senso. Una sorta di bussola per orientarsi. Ma anche una specie di sorprendente laboratorio che dà modo di ascoltare i ragazzi delle scuole italiane e comprendere meglio i comportamenti di un’intera generazione.

  • Farmaci a scuola: ecco le regole per somministrarli

    farmaci a scuola

    L'ultima vicenda ha interessato un bambino di due anni, diabetico, che ha dovuto interrompere la frequenza del nido perchè il personale scolastico non era disposto a somministrargli l'insulina.

    Ci sono le «Linee Guida in materia di somministrazione dei farmaci a scuola» che prevedono una serie di passaggi per garantire ai bambini, che necessitano della somministrazione di farmaci durante l'orario scolastico, la frequenza scolastica, a partire dall'asilo nido, Spetta al dirigente scolastico trovare la modalità per favorire l’inserimento del bambino. 

  • La salute entra a scuola: nuovo protocollo tra i due Ministeri

    salute a scuola

    Non sarà una materia, ma un approccio continuativo che seguirà gli studenti in tutta la loro formazione: la salute entra di diritto tra i banchi di scuola e verrà studiata dai bambini e dai ragazzi già dall’asilo, accompagnandoli fino alla maturità. Il ministero della Sanità e il ministero dell’Istruzione hanno infatti siglato un protocollo per la promozione della salute a scuola.

    Obiettivo è tutelare la crescita psico-fisico di alunni e studenti, ma anche puntare a una maggiore inclusione scolastica per gli studenti disabili o con disturbi evolutivi specifici.

  • Diventa un Agente0011 e partecipa alla tua prima missione!

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    Il prossimo 25 febbraio a Roma, nell'Aula Magna dell'Istituto Superiore "L.Da Vinci", si svolgerà il laboratorio di comunità del progetto Agente0011:Missione inclusione, iniziativa cofinanziata dall'Associazione italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che vede come partner: Cesvi, Cittadinanzattiva, Actionaid, Amref, Vis, Uisp, La Fabbrica e Asvis.
    L' evento è aperto ai cittadini interessati al tema dell'inclusione nel Municipio I di Roma e si aprirà con una perfomance di danceability realizzata dagli studenti dell'istituto guidati dall'Associazione FuoriContesto, arrichita con l'uso del linguaggio dei segni. La performace sarà dedicata alle parole che meglio rappresentano per i ragazzi il tema dell'inclusione. Al termine della performance i ragazzi presenteranno alla platea 2 idee progettuali su cui hanno lavorato per trasformare il quartiere in un posto più inclusivo e successivamente con i presenti si aprirà la fase di discussione.

  • Regionalizzazione della scuola: cosa cambia e i rischi di incostituzionalità

    CA regionalizzazione

    Con la richiesta di autonomia differenziata, le Regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna hanno proposto, tra le altre cose, di regionalizzare la scuola sulla base delle risorse economiche legate al territorio. Se la proposta diventasse legge, si verrebbe a creare un sistema educativo differenziato in materia di offerta formativa, trattamento economico del personale scolastico e criteri per la selezione del personale e dello scorrimento delle graduatorie.

    Una richiesta non piace ai sindacati e a buona parte del mondo degli insegnanti perchè creerebbe una disparità di trattamento, scontrandosi con il dettato costituzionale degli articoli 33 e 34.

  • Al via Open Space: sportelli gratuiti nelle scuole su servizi pubblici e sanità

    scarica opnspace

    Cittadinanzattiva, nell’ambito del bando Adolescenza della Fondazione Con i Bambini e grazie al finanziamento del progetto Open Space, ha attivato Sportelli di assistenza presso 10 scuole in quartieri a rischio abbandono scolastico e per migliorare il dialogo tra le famiglie, la scuola ed il territorio, a Milano, Bari, Palermo e Reggio Calabria. L’obiettivo è offrire ai genitori, al personale scolastico ed alle comunità di riferimento, opportunità per accedere ad informazioni, agevolazioni, consulenze, in modo immediato e gratuito, in materia di servizi sanitari e di pubblica utilità.

    A breve inizierà un’ulteriore attività di Formazione rivolta a genitori ed docenti in specifici ambiti.

  • Milano rilancia il progetto Scuole aperte: si passa alla fase 2.0!

    milano scuole aperte

    Il progetto "Scuole aperte" nasce a Milano nel 2014, con il primo ufficio dedicato d'Italia, per sostenere le associazioni dei genitori che promuovono progetti di attività ludiche, sportive, culturali e di aggregazione nelle scuole cittadine in orario extrascolastico e supportare le scuole nella partecipazione ai bandi Miur. Oltre 600 i progetti attivati e 346 le scuole coinvolte finora. Ora, attraverso “Scuole Aperte 2.0”, verranno estesi a tutta la città, con la creazione di reti scolastiche territoriali. 

  • A Favara la prima scuola plastic free

    Dopo avere aderito all’appello #StopSingleUsePlastic nelle scuole, lanciato da Marevivo Onlus, l’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” di Favara (Ag) è stato il primo a passare all’azione diventando plastic free. Niente più bicchierini di plastica per il caffè, sostituti con quelli di carta, grazie ad un’idonea circolare rivolta ai docenti, e 300 borracce in alluminio distribuite agli studenti per evitare l’uso di bottigliette di plastica.

  • Open Space Spazi di partecipazione attiva della Comunità educante

    scarica opnspace

    SPORTELLI ATTIVI PER L' EMERGENZA COVID19

    Nell’ambito del bando Adolescenza della Fondazione Con i Bambini, è stato promosso il progetto Open Space  -Spazi di partecipazione attiva della Comunità Educante, realizzato da un Consorzio che vede come capofila ActionAid e come soggetti partner Cittadinanzattiva, Arteteca; Euroform; Bayty Baytik; CONI; Comuni di Bari, Palermo, Reggio Calabria; Federgat; Fondazione Albero della Vita; Fondazione Giovanni Paolo II, Fondazione Mondo Digitale; Junior Achievement; Mario Cucinella Architects e come ente certificatore l’Università Bocconi.

    Finalità del progetto

    Identificare un modello capace di rendere le comunità inclusive e responsabili per favorire la crescita formativa, culturale e l’empowerment di pre e adolescenti di 4 scuole polo e 8 scuole satellite a Milano, Reggio Calabria, Bari e Palermo. In tutte e 4 le aree periferiche indicate si registrano problematiche sociali gravi specialmente in relazione alla dispersione e all’abbandono scolastico, oltre a situazioni familiari difficili o fragili. Le Scuole si trovano in quartieri con un alto tasso di povertà, marginalizzati e ghettizzati rispetto al centro città e caratterizzati spesso da una bassa presenza delle istituzioni e pochi spazi ed opportunità di tipo sociale, artistico e formativo.

  • Pagelle in arrivo, ecco come si decidono i voti

    pagelle

    Stanno arrivando le pagelle del primo quadrimestre nelle scuole di ogni ordine e grado. Prima c’era l’attesa della pagella di carta che veniva consegnata dai professori ai genitori: andava firmata, per testimoniare la presa visione. Adesso in gran parte delle scuole (circa il 90% secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Scuola Digitale) è diffuso il registro elettronico.

    Fra gioie e dolori per gli studenti e le loro famiglie, ecco qualche informazione in più per capire come viene effettuata la valutazione dell'andamento scolastico dei ragazzi.

  • Palline da tennis contro il rumore nelle scuole

    tennis

    L’idea è stato messa in pratica dall'Istituto comprensivo di Sennori, in Sardegna, in collaborazione con il Comune del paese: “Si tratta di un progetto a costo zero – scrive l’amministrazione in una nota –  per ridurre i rumori causati dal trascinamento di sedie e banchi nelle aule scolastiche, rumori che nelle classi dove sono presenti alunni con disturbi del comportamento o ipersensibili, possono provocare delle reazioni estreme, o comunque turbare questi bambini”.

  • Spese scolastiche: quali sono e come si possono detrarre

    spese scolastiche

    Le spese per la scuola dei nostri figli sono detraibili dalla prossima dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 786 euro a studente.

    Dalla tassa di iscrizione per gli studenti universitari al contributo volontario per le scuole dalla materna alle superiori, alla retta della mensa scolastica, si tratta di molti soldi che le famiglie spendono annualmente per "mantenere agli studi" i propri figli, dai più piccoli agli universitari. Inoltre, per gli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento, si possono detrarre anche le spese per acquisto di strumenti compensativi e sussidi didattici.

  • Milano: salgono a 17 le strade car free

    car free

    A Milano una nuova strada pedonale si è aggiunta alle altre 16 già attive; nei giorni scorsi infatti anche via Quarengui nel Municipio 8 è diventata pedonale in alcune fasce orarie. L'iniziativa, partita nel 2012, è dedicata a preservare la sicurezza dei bambini all'ingresso ed all'uscita da scuola, ad oggi 9000 i bambini coinvolti e 2.8km di strada interessata.
    Le 17 strade car free sono chiuse al traffico dalle ore 08:15 alle ore 08:45 e dalle 16:15 alle 16:45 dal lunedì al venerdì con l'aiuto della Polizia Locale.

  • Le gite scolastiche rischiano di scomparire?

    gite scolastiche

    Sempre meno gli studenti che quest'anno andranno in gita scolastica, o meglio ai cosiddetti campi scuola della durata media di circa tre giorni. Tra le cause che mandano a monte il viaggio d'istruzione, in 1 caso su 4 c'è lo zampino dei professori che, spesso, rinunciano per le troppe responsabilità che sentono di doversi prendere rispetto ai ragazzi che portano lontano da scuola.

    La quota di rinunciatari si aggira intorno al 50%, con punte più alte in media al Sud. Ma anche fra chi potrebbe partire, non sono pochi gli studenti che rinunciano per motivi economici.

  • Slitta l'adeguamento antincendio in scuole e nidi

    adeguamento antincendio

    Firmato uno slittamento ulteriore per le norme antincendio sia per scuole che per nidi. Un emendamento al decreto legge Semplificazioni prevede infatti un rinvio dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2021 per le scuole ed al 31 dicembre 2019 per i nidi, introducendo anche la realizzazione di un piano triennale degli interventi con l'obiettivo di semplificare e razionalizzare le procedure di adeguamento alla normativa antincendio. Secondo la prima versione del decreto entro il 1° gennaio 2019, tutte le scuole dovevano essere dotate del Certificato Prevenzione Incendi e dovevano rispettare le norme previste da un decreto del 92, per gli asili nido invece la normativa di riferimento è del 2014. La scadenza per mettersi in regola ora slitta ulteriormente. Il quadro della situazione degli istituti riguardo le norme antincendio è davvero problematico, secondo il MIUR sono il 58% le scuole non a norma.

  • Un Atlante di buone pratiche per la scuola del futuro

    buone pratiche a scuola 1

    Una grande piattaforma digitale, aperta a tutti, per far emergere i progetti e le buone pratiche realizzate dai docenti della scuola italiana. Oltre 700 le iniziative partecipanti e 6 i vincitori decretati nei giorni scorsi grazie all'Atlante 2018 Italian Teacher Award, promosso da Repubblica@Scuola e United Network. Il premio vuole essere un riconoscimento al lavoro fatto, ma anche uno strumento per permettere alle buone pratiche di avere risonanza e trovare diffusione tra le scuole italiane.

  • Stop alle classi pollaio: c'è la proposta ma non i soldi...

    Stop alle classi pollaio

    Lo scorso 9 gennaio, il progetto di legge che intende eliminare le classi sovraffollate dal sistema scolastico italiano, a firma di Lucia Azzolina e di altri dodici colleghi pentastellati, è approdata in commissione Cultura per l’avvio della discussione. 

    l nuovo testo, “ai fini di una migliore qualificazione dei servizi scolastici e di una piena valorizzazione professionale del personale docente, a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020” propone di diminuire tale rapporto di un punto entro l’anno 2022/2023.

  • Educazione 0-6: diritti per tutti o opportunità per pochi?

    diritto educazione 1

    E' il titolo del convegno che si svolgerà a Roma il prossimo 22 gennaio presso la Città dell'Altra Economia, organizzato dal Gruppo Nazione Nidi e Infanzia di cui anche Cittadinanzattiva fa parte. Si svolgerà dalle ore 10:00 alle 17:00 e sarà caratterizzato da 3 sessioni tematiche. La prima, moderata dal Presidente del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia Aldo Gasparini, sarà dedicata alla difficoltà per le giovani madri di conciliare vita professionale e vita privata, oltre che l'assenza di servizi nel Mezzogiorno.

  • L'inclusione scolastica che non c'è: nuovo Rapporto Istat

    inclusione scolastica

    Secondo l'ultimo rapporto dell'Istat "L'inclusione scolastica: accessibilità, qualità dell'offerta e caratteristiche degli alunni con sostegno", relativo all'anno scolastico 2017-2018, solo il 32%delle scuole è accessibile ai disabili. Al sud la percentuale scende al 26%, mentre il nord supera la media nazionale collocandosi al 40%. Il rapporto tiene conto solo delle strutture scolastiche a "norma" con ascensori, scale, porte ecc... che abbiano determinate caratteristiche. Per la prima volta vengono considerate anche le scuole dell'infanzia e le scuole secondarie di secondo grado. Si tratta in totale di 56.690 scuole frequentate da 272.167 studenti con sostegno. Dall'indagine emerge anche un altro problema gravoso, 4 bambini su 10 cambiano insegnante di sostegno ogni anno.

  • Al via le iscrizioni a scuola: qualche consiglio per azzeccare la scelta

    iscrizioni scuola

    Soprattutto nel passaggio fra la scuola media e la scuola superiori, i ragazzi possono mostrare molte incertezze e orientare la propria scelta partendo da considerazioni e elementi di secondo piano. Per questo i genitori e le famiglie possono essere d'aiuto, pur senza invadere il loro spazio.

    Ecco alcuni consigli di Alberto Pellai, psicoterapeuta dell'età evolutiva, nell'intervista a Radio 24.

  • Peggiorano le relazioni sociali: presentato il nuovo Rapporto BES dell'Istat

    BES 2018

    Il sesto Rapporto dell'Istat sul Benessere equo e sostenibile, presentato il 18 dicembre, presenta un quadro in miglioramento nel nostro Paesi, con progressi che vanno dal lavoro alla conciliazione dei tempi di vita, dal benessere economico al campo dell'innovazione, ricerca e creatività. Ma non cresce la soddisfazione per la propria vita e soprattutto le relazioni sociali, con oltre un terzo degli indicatori in peggioramento, è l'ambito che "mostra le maggiori criticità nel breve periodo".

    L’istruzione, tra l’altro, nel rapporto è indicata come uno degli indici in peggioramento nel 2017, soprattutto perchè, dopo dieci anni, ritona a crescere il tasso di abbandono scolastico, anche al Nord. Sul fronte salute, si interrompe di nuovo il trend di crescita della speranza di vita e procede con grande difficoltà la diffusione di stili di vita più salutari.

  • Tempo pieno per tutte le classi delle elementari? La proposta c'è

    Tempo pieno per le classi alle elementari 1

    Al momento c’è un emendamento alla legge di bilancio presentato da 14 deputati pentastellati, approvato dalla commissione Cultura. Lo stesso, in coda all’articolo 52, prevede di alzare i limiti di spesa fissati dalla “Buona scuola” per introdurre 2 mila nuovi posti di lavoro nelle elementari. Sarà poi il Miur, dopo eventuale approvazione definitiva, a stabilire per decreto “le modalità per la graduale generalizzazione del tempo pieno nella scuola primaria”, entro 60 giorni dall’entrata in vigore delle nuove norme.

  • Costituzione a colazione!

    costituzione a colazione

    'Costituzione a colazione’ è l'evento annuale dell’associazione Sulle Regole dedicato alle scuole, che torna con la sesta edizione giovedì 29 novembre a Milano. Una mattinata di conversazioni, sui temi della Costituzione, tra Gherardo Colombo e gli studenti delle scuole superiori collegati in diretta nelle sale cinematografiche. Non una lezione ex cathedra ma, nello stile di Gherardo Colombo, uno scambio alla pari con gli studenti durante il quale Pif non fara’ mancare il suo punto di vista per stimolare e coinvolgere i ragazzi.

  • Partita la nuova edizione del progetto Agente0011 a Roma

    0011

    Da qualche giorno, nella città di Roma, si è dato inizio al percorso dedicato alle scuole del I Municipio per il progetto "Agente0011: Missione Inclusione" guidato da Cittadinanzattiva e dall'Associazione Fuori Contesto. Per questa seconda annualità di progetto, oltre ai temi dell'agenda 2030, il tema dell'inclusione sarà al centro di tutto il percorso progettuale. Sono coinvolte 3 classi superiori e 5 classi di istituti comprensivi, insieme lavoreranno e coprogetteranno una proposta da presentare alle istituzioni locali coinvolgendo la cittadinanza.

    I ragazzi saranno i veri protagonisti e diventeranno "agenti di inclusione" nel loro territorio con la possibilità di sperimentare forme di partecipazione e attivismo civico.

  • Al via la XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole di Cittadinanzattiva

    giornata nazionale sicurezza nelle scuole

    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole che per Cittadinanzattiva giunge alla sua XVI edizione. Come ogni anno le scuole di ogni ordine e grado potranno ricevere gratuitamente materiali didattici dedicati al tema della sicurezza realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile.

    Per questa edizione il kit di materiali sarà composto da: un manifesto dedicato al rischio sismico, un manifesto dedicato al rischio alluvione ed un video tutorial per una corretta prova di evacuazione a scuola in caso di rischio sismico.

  • Presentato il II Dossier “Servizi in…Comune. Tariffe e qualità di nidi e mense”

    mense.asilinido

    Una famiglia media italiana, con un bimbo al nido e un altro alla materna o primaria, spende al mese 382, precisamente 300€ per la retta dell’asilo e 82€ circa per la mensa.

    Le tariffe restano sostanzialmente stabili a livello nazionale per gli asili nido, in leggera crescita per le mense scolastiche (+0,7% nell’infanzia, +1,4% nella primaria). A pesare sono soprattutto le differenze regionali e fra i singoli capoluoghi di provincia: per i nidi si va dai 100€ al mese di Catanzaroai 515€ di Lecco; per la mensa scolastica dai 32€ di Barletta ai 128€ di Livorno.

    Il Sud, virtuoso sui costi, pecca però sulla disponibilità di posti all’asilo nido e sulla carenza del servizio di ristorazione scolastica. La copertura dei nidi sulla potenziale utenza è solo dell’11,2%, rispetto alla media nazionale del 21,7%; in sette regioni del Sud e delle isole, più dei due terzi dei bambini non usufruisce del servizio mensa.

    Sul “piacere” di mangiare a scuola, permangono giudizi contrastanti da parte degli studenti: più di uno su due (57%) sostiene di farlo volentieri, ma solo il 14% gradisce tutti i cibi serviti (verdure e pesce i più rifiutati); la monotonia del cibo, le scarse porzioni e l’ambiente triste e disadorno sono tra i principali motivi per cui il 43% degli studenti non ama mangiare a scuola. Il 59% del cibo avanzato viene buttato.

  • Presentato il II Dossier “Servizi in…Comune. Tariffe e qualità di nidi e mense”

    mense.asilinido

    Tariffe stabili per i nidi, in leggero aumento per le mense. Ai bambini piace mangiare in compagnia, ma solo uno su dieci consuma tutto.

    Una famiglia media italiana, con un bimbo al nido e un altro alla materna o primaria, spende al mese 382, precisamente 300€ per la retta dell’asilo e 82€ circa per la mensa.

    Le tariffe restano sostanzialmente stabili a livello nazionale per gli asili nido, in leggera crescita per le mense scolastiche (+0,7% nell’infanzia, +1,4% nella primaria). A pesare sono soprattutto le differenze regionali e fra i singoli capoluoghi di provincia: per i nidi si va dai 100€ al mese di Catanzaroai 515€ di Lecco; per la mensa scolastica dai 32€ di Barletta ai 128€ di Livorno.

  • Mensa scolastica: in Italia si nega agli stranieri, altrove è gratuita per tutti

    La mensa a scuola? Fa parte dell’educazione di un bambino. E (anche) per questo in molti Paesi il servizio è gratuito. E non soltanto nelle democrazie del Nord Europa come la Finlandia e la Svezia, ma anche Paesi in via di sviluppo come l’India. Sulla polemica dei servizi scolastici negati ad alcuni figli di migranti a Lodi è intervenuto un professore della Bocconi, Francesco Billari, docente di Demografia, con un articolo pubblicato su  Lavoce.info."Se un accesso universale e gratuito alla mensa scolastica può sembrare una misura rivoluzionaria in Italia, possiamo ricrederci guardando agli esempi di migliori pratiche a livello internazionale. La Finlandia, ad esempio, è stato il primo paese a istituire in modo ufficiale i pranzi gratuiti a scuola, nel 1948".

  • L'educazione civica secondo noi: ecco la voce dei ragazzi dell'Aquila!

    fdpedcivica

    Nell'ambito del Festival della Partecipazione che si è tenuto a L'Aquila dall'11 al 14 di ottobre, Cittadinanzattiva, con l'evento "L'educazione civica secondo noi", ha promosso un confronto tra gli studenti aquilani per renderli protagonisti e direttamente coinvolti nel dibattito e nella riflessione sull'educazione civica nelle scuole.

    Gli studenti hanno potuto conversare con il Vice Ministro all'istruzione Lorenzo Fioramonti, la prof.ssa Beatrice Borghi dell'Università di Bologna ed il prof. Antonio Mandarano dell'Istituto di Istruzione Superiore "Avogadro" di Torino. I ragazzi hanno evidenziato la necessità di realizzare veri e propri percorsi formali ed informali dedicati all'educazione civica.

  • L'educazione civica secondo noi. Partecipa anche tu!

    ciampoliii

    A 60 anni dalla sua istituzione, l’educazione civica svolge ancora un ruolo marginale nei programmi e nelle attività didattici. Malgrado i tentativi di rivedere i contenuti di questo insegnamento e a dispetto di un certo rinnovato interesse da parte degli attori che gravitano attorno al mondo della scuola, l’educazione civica ha uno scarsissimo seguito tra docenti e studenti. Ma soprattutto il tema viene per lo più affrontato dal punto di vista degli adulti. Cosa pensano i ragazzi della educazione civica? L'hanno mai "praticata" nella loro scuola, e come vorrebbero che fosse?

  • Corso online gratuito sugli obiettivi di sviluppo sostenibile: iscriviti!

    Il progetto "Agente0011: Missione Inclusione", realizzato da Cittadinanzattiva insieme a Cesvi, Actionaid, Amref, Vis, La Fabbrica e Uisp, tra le numerose attività in programma ha anche un corso on line realizzato dal Vis,  dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile, dal titolo "la rilevanza dell'Agenda 2030 per una cittadinanza globale".

    Il corso è gratuito ed aperto a docenti di ogni ordine e grado, rappresentanti delle istituzioni locali, e operatori sociali. Il corso inizierà il 22 ottobre e durerà circa 5 settimane. E' possibile iscriversi fino al 17 ottobre.

  • Cosa prevede la legge di bilancio 2019 per il settore scuola

    legge di bilancio

    Si va dalle non meglio specificate misure «contro la dispersione scolastica» all’«inclusione degli studenti con bisogni speciali», dai prof si ginnastica alle elementari, alla modifica dello scuola-lavoro. Dall’ampliamento della no tax area per le università alla riforma del test di medicina. Molte le misure normative e poco costose riguardanti la formazione, i trasferimenti del personale, altre indefinite come quelle sulle dotazioni digitali e l’ampliamento della No tax area, la cui portata varia essenzialmente dall’impegno economico del governo.

  • Docenti di sostegno: una petizione per chiedere la continuità didattica

    docente

    Quest’anno nelle scuole statali sono tornati in classe 253 mila alunni con disabilità; meno della metà di loro, cioè soltanto circa 120 mila, avrà la fortuna di ritrovare il docente di sostegno dello scorso anno, mentre per tutti gli altri, circa 133 mila alunni disabili (il 52%) si dovrà ricominciare da capo con un nuovo insegnante. Questi i dati riportati da Tuttoscuola.com.

    Nel frattempo alcuni dirigenti hanno provato soluzioni alternative per venire incontro alle esigenze degli studenti con disabilità e delle loro famiglie. Ad esempio, all’Istituto tecnico Salvemini di Casalecchio di Reno,  il dirigente scolastico Carlo Braga, in accordo con le famiglie, ha deciso di riconfermare una decina di docenti in servizio dallo scorso anno per coprire i posti vacanti. 

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.

    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

    Questi alcuni dei dati che emergono dal XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole, presentato a Roma da Cittadinanzattiva.

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    XVI Rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole: Italia a tre velocità, il Sud investe poco e resta indietro su certificazioni.
    Un crollo ogni 4 giorni di scuola, record degli ultimi 5 anni.
    Online sul nostro sitoi dati analitici su 6.556 edifici.

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.
    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

  • Le nostre scuole sono troppo vecchie

    scuolevecchie

    Le scuole italiane non godono di buona salute, sono ospitate in edifici troppo vecchi, non a norma antisismica e a rischio crolli. Molti sindaci rinviano l'apertura delle scuole e cercano nel frattempo soluzioni alternative, per distribuire le classi in edifici più sicuri. Si pensi al caso della città di Messina dove il sindaco ha pubblicamente dichiarato di dover chiudere circa 75 istituti perchè insicuri. Ma per intervenire c'è necessità di interventi rapidi e di fondi ad hoc.

  • Sette scuole su dieci sono fuorilegge

    Edilizia Scolastica

    Il 70% dei 42.435 edifici scolastici è fuori legge e non è in regola con almeno uno di questi elementi: verifiche di vulnerabilità sismica, analisi di solai e controsoffitti, collaudo statico, certificato di prevenzione incendi, agibilità, piano di emergenza. E pensare che sono tutti parametri obbligatori per legge. La situazione è davvero critica e a complicare il tutto vi sono le continue proroghe, ad esempio la verifica di vulnerabilità sismica è stata resa obbligatoria nel 2003 e più volte prorogata fino al 2013, per poi slittare ulteriormente fino a dicembre 2018. Anche i dati che saranno presentati da Cittadinanzattiva nel XVI Rapporto sulla sicurezza degli edifici scolastici non sono per nulla rassicuranti. Solo una scuola su tre ha eseguito le verifiche di vulnerabilità sismica, con picchi negativi nelle regioni di calabria, Campania e Sicilia.

  • Sicurezza delle scuole: il 27 settembre la presentazione del nostro XVI Rapporto

    Sarà presentato a Roma, il prossimo 27 settembre, ore 9:30-13:30, presso la Sala Igea dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, Piazza della Enciclopedia Italiana 4, il XVI Rapporto nazionale di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole

    I dati di questo XVI Rapporto sono frutto dell’indagine realizzata da Cittadinanzattiva attraverso l’invio dell’istanza di accesso civico a 7.252 Comune, Province e Città Metropolitane tra febbraio e maggio 2018 per avere informazioni sullo stato degli edifici scolastici di loro competenza. Le informazioni fornite riguardano 6.556 edifici che rappresentano il 15,4% dell’intero universo delle scuole italiana (42.435).

  • Tutti in classe anche senza vaccino, almeno fino a marzo!

    vacciniscuola

    Con il decreto Milleproroghe approvato la scorsa settimana attraverso la fiducia del Parlamento, l'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola è definitivamente slittato a marzo. Ciò significa che alle famiglie basterà consegnare alla scuola una documentazione che attesti che ci si è attivati nei confronti della ASL per adempiere all'obbligo entro i termini previsti.

    Ma quali sono effettivamente i documenti da presentare? Orizzonte Scuola ha stilato un vademecum:

    • In una prima fase i genitori possono consegnare copia del libretto vaccinale, che non avendo però valore legale, avrà bisogno di essere integrata in un secondo momento con il timbro della ASL.
    • Se la copia del libretto vaccinale è da subito timbrata dalla ASL di competenza, questa assume valore legale e viene accettata dalla scuola.
  • Spese scolastiche, ecco quali sono detraibili

    Per il 2018 è previsto un tetto di spesa detraibile pari a 786 euro per ogni alunno o studente, ossia una detrazione massima di circa 150 euro per ogni figlio iscritto. Dal 2019 il tetto passa a 800 euro. 

    L'Agenzia delle entrate ha chiarito che la detrazione è prevista, per tutte le scuole (anche le private) per la spesa relativa a: la mensa e gli eventuali servizi integrativi di assistenza alla mensa; i servizi di pre e post scuola; le gite; l’assicurazione scolastica; i corsi di lingua, teatro, ecc. svolti anche al di fuori dell’orario scolastico e senza obbligo di frequenza, purché si tratti di corsi deliberati dall’istituto.

  • La scuola "colabrodo": il dossier di Tuttoscuola

    scuolacolabrodo

    Tuttoscuola dedica un dossier dal titolo: "La scuola colabrodo" al tema della dispersione scolastica. Il dato rilevante che emerge dallo studio è che dal 1995 a oggi 3 milioni e mezzo di studenti hanno abbandonato la scuola statale su oltre 11 milioni di iscritti alle superiori. Almeno 130 mila adolescenti che iniziano le superiori non arrivano al diploma, dietro l'abbandono nella maggior parte dei casi vi è una bocciatura. In vent'anni si sono persi 3,5 milioni di studenti e 55 miliardi di euro. La Lombardia, la regione con il più alto tasso di abbandono. Il sistema più fragile è senza dubbio quello dei percorsi professionali, seguito dalle scuole tecniche e per finire dai licei che hanno una quota di dispersione del 19%. I licei classici hanno una tenuta maggiore con una tasso di abbandono pari al 17,7%, inferiore alla media.

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