carcere 2015 02 19

Promuovere attività per la sensibilizzazione della situazione nelle carceri, nonché attività per la tutela della salute delle persone private della libertà personale e volte al reinserimento sociale dei detenuti, valorizzando nel contempo forme di inclusione e di giustizia ripartiva e risorse territoriali: questi i punti principali del protocollo di intesa firmato il 18 giugno scorso tra Cittadinanzattiva Molise, il Garante Regionale dei Diritti della Persona, l’associazione Antigone Molise e l’Ufficio locale di esecuzione penale esterna di Campobasso.

Più voce, dunque, ai diritti dei detenuti grazie all’impegno sottoscritto dagli esponenti delle principali istituzioni e associazioni da sempre impegnate sul fronte dei diritti e delle garanzie nell’ambito del sistema carcerario e penale e che consentirà di incrementare la collaborazione sul fronte della difesa e della tutela dei diritti fondamentali delle persone ristrette o private della libertà personale.
Approfondisci e leggi il protocollo di intesa.

Classe '74. Adoro la pasta (non meno di 250g a porzione) e qualunque cosa cucinino le mie colleghe, purché abbia il pranzo pronto. Mi chiamano ringhio, ma in realtà mordo anche. La mia frase è se non ti piacciono i miei difetti, ne ho anche altri. Sono a Cittadinanzattiva dal 1999 ed attualmente sono responsabile networking nell'ufficio Pac (Partecipazione e Attivismo civico).

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