L’Associazione Antigone presenta dati e numeri del 2017, una fotografia che ripercorre l’anno trascorso e le prospettive future registrando, da un lato, un prepotente ritorno del carcere e del sovraffollamento e, dall’altro, la riforma dell’ordinamento penitenziario che apre nuovi scenari. Nel 2017 i detenuti presenti negli istituti penitenziari sono circa 3.000 in più rispetto a quelli che si registravano alla fine del 2016.

Il tasso di affollamento ha raggiunto il 115%, mentre solo un anno fa era di poco superiore al 108%; a crescere è anche il numero delle madri detenute con i loro figli. Dunque, un anno di luci e ombre per il sistema penitenziario italiano, in attesa della riforma in atto, il cui iter non è ancora completamente concluso e che, si spera, porti ad un maggior rispetto della dignità delle persone recluse, nonché ad una estensione dell'uso delle misure alternative al carcere.

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Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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