Riparte la mobilitazione della società civile per chiedere la riforma della legge sulla cittadinanza. Il primo appuntamento è fissato per il prossimo 18 dicembre, con un flash mob a Piazza Montecitorio. Ad attendere la riforma sono circa un milione di ragazzi “italiani di fatto ma non di diritto”, tre su quattro nati qui, ancora sospesi, in attesa che la Camera dei deputati voti urgentemente il riconoscimento della cittadinanza italiana anche ai figli di immigrati nati e/o cresciuti in Italia attraverso modifiche alla legge n. 91 del 1992.

Bambini e adolescenti d’Italia discriminati dalla legge e, più recentemente, dalle nuove disposizioni dei decreti sicurezza che li rendono e li mantengono stranieri in questo loro, nostro Paese. L’appello per il flash mob è rivolto soprattutto agli insegnanti, educatori, genitori, studenti delle scuole romane: scendere in piazza per dare voce a tutti i figli e figlie d’Italia, bambini, adolescenti e adulti qui cresciuti che, nel 2019, non possono continuare a essere fantasmi per legge. Leggi di più

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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