Lo affermano le associazioni degli avvocati amministrativisti siciliani, che il 12 maggio scorso hanno depositato un apposito ricorso innanzi alla Commissione Tributaria di Palermo. I motivi del ricorso riguardano essenzialmente i molteplici profili di illegittimità costituzionale del comma 6 bis dell’art. 13, D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 (Testo Unico in materia di spese di giustizia) che fissa gli importi del contributo unificato per i ricorsi proposti davanti ai Tribunali amministrativi regionali ed al Consiglio di Stato. Cifre da capogiro. Per saperne di più

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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