In seguito alla segnalazione di un cittadino soccombente in un processo durato oltre venti anni, Cittadinanzattiva ha depositato un ricorso avente ad oggetto la richiesta di indennizzo ai sensi della legge n. 89/2001 (c.d. legge Pinto). La Corte di Appello competente ha sollevato una serie di questioni di legittimità costituzionale, ma la Consulta ha ribadito il principio secondo cui anche chi risulta soccombente in giudizio ha diritto ad ottenere un' equa riparazione per la violazione del diritto alla ragionevole durata del processo. Leggi la notizia ed il nostro approfondimento

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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