L’aumento era stato previsto dall'emendamento n. 3.4116 presentato dal Governo nella seduta del 15 dicembre 2014. Per buona sorte delle tasche dei cittadini, l’emendamento è stato dichiarato inammissibile durante l'iter di approvazione della legge di Stabilità 2015. Resta però l’aggravio delle spese di notifica, ora dovute anche per le controversie finora esenti, al di sotto dei 1.033 euro. Approfondisci

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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