Scuola

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Niente più compiti a casa, è quello che accadrà in 166 classi tra primarie e medie di cinque province italiane: Biella, Verbania, Milano, Torino e Trapani. L'Italia così facendo guarda al modello finlandese e sperimenta una didattica differente. Non assegnare compiti a casa infatti significa riorganizzare la didattica in classe, il tempo scolastico sarà organizzato in modo differente e gli argomenti saranno trattati in un'ottica interdisciplinare. Le insegnanti durante la mattina svolgeranno le loro lezioni in maniera "classica" nel pomeriggio invece si svolgeranno attività di diverso tipo anche pratiche con l'obiettivo di consolidare le conoscenze.
Il progetto sta per essere esportato anche in Toscana, Umbria e Lazio.

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Il prossimo 28 settembre a Roma la rete Scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole in un evento dal titolo :"I cittadini e l'accesso alle informazioni". L'appuntamento è in via Marsala 29/H presso la Sala storica Luiss EnLabs dalle ore 09:15 alle 13:30. Il Rapporto fa il punto sulla sicurezza strutturale degli edifici scolastici sia attraverso il monitoraggio condotto dai volontari di Cittadinanzattiva su un campione di edifici e sia attraverso dati ricevuti con istanze di accesso civico a 2826 Comuni e Province.

Per partecipare all'evento è necessario confermare la propria presenza inviando una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

"A scuola di sicurezza" è il titolo del secondo Manuale di azione civica realizzato da Cittadinanzattiva per informare i cittadini e fornire loro strumenti utili per conoscere lo stato di sicurezza, qualità e vivibilità delle scuole.

La sicurezza della struttura scolastica; la sicurezza nelle zone con pericolosità sismica; il pericolo Radon, amianto e inquinamento indoor; la sicurezza all’interno dell’edificio scolastico; le attività di prevenzione; la sicurezza del territorio: sono questi i principali capitoli che, attraverso una descrizione del tema e delle normative nonchè strumenti utili, si propongono di fornire ai cittadini un supporto per saperne di più sulle condizioni della propria scuola.

Da metà settembre, con l'avvio dell'anno scolastico, le scuole superiori apriranno il pomeriggio. Un numero considerevole, il 53 per cento degli istituti superiori del Paese, restereanno aperti oltre le ore 14 - come voluto dalla Legge 107 - per svolgervi all'interno attività extra. Ogni scuola ha indicato le proprie priorità, in generale tre sono le aree più gettonate: sport, teatro e musica.

Lo scorso anno le scuole coinvolte in tutta Italia erano state solo 400, divisi fra Roma, Milano, Napoli e Palermo.

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Un disegno di legge punta a mettere fine alla diatriba del "panino da casa" e alla scelta di alcune famiglie, in particolare nella città di Torino, di non ususfruire del servizio mensa scolastico ma di dare ai propri figli un pasto da casa. Al centro delle polemiche, l'articolo 5 del disegno di legge che riguarda tutta la ristorazione collettiva, dove viene sottolineato il fatto che "i servizi di ristorazione scolastica sono parte integrante delle attività formative ed educative erogate dalle istituzioni scolastiche" e di conseguenza sarà un servizio obbligatorio e a pagamento.

edilizia scolastica

Si è svolta lo scorso 18 luglio presso la Sala Stampa di Palazzo Chigi la conferenza stampa sulla situazione degli edifici scolastici nel nostro Paese, in particolare sulla messa in sicurezza, sulla riqualificazione del patrimonio immobiliare e sui nuovi edifici scolastici da costruire.

ragazzi neet

Quasi un giovane su cinque nel nostro Paese tra i 15 ed i 24 anni non ha e non cerca un lavoro nè è impegnato in un percorso di studi e formazione. Sono i Neet ( NOT in education, employment or training), una generazione in equilibrio precario perenne. In italia la percentuale di neet è del 19,9% contro la media Europea dell'11,5% è quanto emerge dall'indagine 2017 sull'occupazione e sviluppi sociali in Europa - ESDE. Chi riesce a trovare lavoro in più del 15% dei casi è con un contratto atipico e con un elevato rischio precarietà.

centri estivi croce rossa

La Croce rossa italiana ha deciso di dedicare dei campi estivi, i CRI Summer Camp, ai ragazzi dei 131 Comuni del cratere sismico. Oltre allo svago, al relax ed al divertimento, nei campus sarà possibile con l'intervento di professionisti superare le paure causate dal terremoto. Saranno realizzati percorsi ad hoc sui comportamenti corretti da seguire in caso di sisma e percorsi psicologici specifici per il superamento dello choc.

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La regione Umbria ha annunciato l'avvio dell'operazione che porterà l'adeguamento di oltre duecento scuole  in tre anni. i presidi della regione però annunciano guerra e minacciano di non aprire le scuole a settembre se saranno ancora senza le certificazioni di sicurezza. Le scuole infatti non sono in "regola", ad oggi alle 110 richieste inviate agli enti proprietari degli edifici scolastici, Comuni e Province nessuno ha risposto. Gli edifici che risultano avere la certificazione in regola sono pochissimi. Questa situazione preoccupa non poco i dirigenti scolastici che non vogliono assumersi responsabilità non loro.

"Presto in Aula al Senato il disegno di legge 2037 che introduce importanti novità in un comparto che ogni anno vede uno spreco di 870mila tonnellate di cibo. Nel testo in esame è previsto che “le procedure di selezione dell’offerta avvengano sulla base del criterio dell’offerta più vantaggiosa ma dev’essere comunque garantita l’adozione di una formula che garantisca la preminenza del criterio della qualità

Proprio in questi giorni Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva ha fatto pervenire una nota alla commissione agricoltura dove solleva una serie di questioni: “Abbiamo chiesto che tra i soggetti da consultare per elaborare le linee guida oltre alle associazioni rappresentative della filiera agroalimentare e l’Anci vi siano anche le organizzazioni civiche e i coordinamenti di commissioni mensa che dovrebbero occuparsi anche della fase di monitoraggio e controllo”. 

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