Scuola

orino i dati del XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

La Fondazione Benevenuti in Italia lo scorso lunedì 18 dicembre, ha organizzato un incontro con Adriana Bizzarri coordinatrice nazionale della rete scuola di Cittadinanzattiva per discutere di edilizia scolastica e dei dati emersi dal XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole che contiene anche i dati dell'accesso civico che l'associazione ha rivolto a Comuni e Province per avere informazioni aggiornate sulle condizioni degli edifici scolastici di loro competenza. Durante l'incontro sono emersi i pericoli principali e ricorrenti in vari edifici come: le misure antincendio, sismiche ed i controsoffitti.

scuole antisismiche

Lo scorso 19 dicembre a Palazzo Chigi è stato presentato in conferenza stampa il libro "Fare scuola. L'impegno del Governo per il miglioramento del patrimonio scolastico in Italia" alla presenza dell'architetto Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per l'edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e la Ministra Valeria Fedeli che con l'occasione ha fatto il punto sui fondi stanziati per l'edilizia scolastica in questi anni e su quelli che saranno stanziati a breve.

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A Padova nel quartiere multietnico dell'Arcella ha aperto la prima scuola internazionale italo - cinese (Siic) riconosciuta dal Ministero. E' un istituto che conta circa 100 iscritti di cui 30 italiani, nato grazie agli investimenti di Pechino ed oggi si regge sulle rette degli studenti. I programmi scolastici uniscono la didattica italiana con la tradizione cinese e le lezioni sono scandite da una certa regolarità e attività specifiche come: la ginnastica oculare, la calligrafia, l'arte, la matematica, la musica, la danza, il tackwondo, l'inglese fin dalla scuola materna ed il mandarino alla scuola primaria.

L'integrazione si fa nel cortile, però rimesso a nuovo, grazie al lavoro congiunto di studenti, famiglie ed insegnanti. Succede nella scuola Sabin di corso Vercelli 157 a Torino, dove, su 613 studenti frequentanti, ben 406 sono figli di genitori stranieri.

Dopo che il Parlamento ha risolto la questione con un emendamento alla legge recante disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili e la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 5 dicembre (art 19 bis), ora il Ministero ha scritto a tutti i dirigenti scolastici.

Anche per il 2018 ci saranno 75 milioni di euro di risorse statali per sostenere i servizi di assistenza agli alunni con disabilità, l’autonomia e la comunicazione, passati ormai da alcuni anni, con la legge Delrio, alla competenza delle Regioni. Le risorse sono state stanziate grazie a un emendamento alla legge di Bilancio.

La Ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, e l'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza, Filomena Albano, hanno firmato le linee guida per il diritto allo studio degli alunni fuori famiglia. 

Le linee guida intendono fornire il contesto generale e le indicazioni operative per sostenere tutti gli alunni, che per diverse ragioni si trovano lontani dalle famiglie di origine.

L'Istat ha presentato una mappa aggiornata dei servizi educativi per la prima infanzia. Nel 2014/15 i posti nei nidi sono diminuiti, ma poiché i bambini sono sempre meno la percentuale di copertura è salita al 22,8%. Nonostante la disponibilità di posti sia molto lontana dall'obiettivo, molti restano vuoti. Anche perché ormai il 20,3% del costo del servizio è a carico delle famiglie.

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Per imparare a leggere i bambini hanno bisogno di libri e non di computer, è quanto emerge dall'indagine Pirls (Progress in International Reading Literacy Study) del 2016 che valuta le performance di lettura dei bambini di quarta elementare di 50 Paesi nei vari continenti. Per ottenere buoni risultati in lettura serve il vecchio libro cartaceo, pare infatti che i risultati migliori si registrino proprio nelle scuole con le biblioteche.

raee presentata guida

Ieri a Roma è stato presentato il 3° Rapporto supplementare del Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che fa il punto sull'attuazione della Convenzione ONU in Italia. Dal Rapporto emerge che nel nostro Paese appare evidente un divario tra nord e sud, le regioni del mezzogiorno infatti registrano il 20,4% di bambini in svantaggio socio-economico e la Calabria ha un tasso di mortalità infantile pari al 4,7% più della media nazionale.

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