Scuola

Per la prima volta in Italia vengono definite e regolate le mense biologiche, dando così maggiori informazioni agli studenti e alle famiglie. E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 18 dicembre 2017 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, riguardante  i criteri e i requisiti delle mense scolastiche biologiche.
Il decreto persegue le seguenti finalità: 
a) promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nell’ambito dei servizi di refezione scolastica negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado; 
b) definire i requisiti, incluse le percentuali minime di utilizzo di prodotti biologici, nonché le specifiche tecniche necessarie per qualificare il servizio di refezione scolastica quale mensa biologica, in conformità alla disciplina europea vigente; 
c) definire criteri di primalità, da inserire nella documentazione della gara di appalto, idonei a favorire il consumo di prodotti biologici sostenibili per l’ambiente e a ridurre lo spreco alimentare.

La Stradale, dal febbraio del 2016 al dicembre del 2017, ha «pizzicato» 5.042 veicoli adibiti a trasporto scolastico che presentavano irregolarità: il 15 per cento di tutti quelli controllati. Alle volte, però, i problemi non sono dei mezzi ma dei conducenti

Il campionario delle infrazioni è molto ampio. Scendendo in dettaglio, 1.423 violazioni hanno riguardato dispositivi di equipaggiamento alterati o non funzionanti: dagli pneumatici lisci alle cinture di sicurezza non funzionanti passando per fari guasti, specchi retrovisori danneggiati, estintori inefficienti o uscite di sicurezza non agibili.

In aumento gli studenti stranieri nelle scuole del nostro paese

Il Miur nei giorni scorsi ha presentato il "Focus sugli alunni con cittadinanza non italiana anno scolastico 2016 - 2017", e dall'indagine i numeri degli studenti stranieri nelle scuole del nostro Paese sono in netto aumento; sono infatti circa 826 mila gli studenti definiti di "seconda generazione", pari al 9,4% della popolazione scolastica. Il 61% è nato in Italia, l'incidenza maggiore è presente nelle scuole dell'infanzia con l'85% seguite dalla scuola primaria con il 73,4%, in coda la scuola media con il 53,2% e gli istituti superiori con il 27%.

cerimonia di premiazione della XII edizione del Premio Buone Pratiche Vito Scafidi

Il prossimo 24 Aprile a Roma si svolgerà la cerimonia di premiazione della XII edizione del Premio Buone Pratiche Vito Scafidi. L'evento si svolgerà al Galoppatoio di Villa Borghese all'interno del Villaggio per la Terra organizzato da EarthDay dal 21 al 25 di aprile. Saranno presenti tutte le scuole alle quali la giuria di esperti ha deciso di assegnare un premio o una menzione speciale.
Per partecipare è necessario scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SCAFIDI

Il prossimo 24 Aprile a Roma, all'interno del Villaggio per la terra organizzato da EarthDay, si terrà la cerimonia di premiazione delle scuole vincitrici della XII edizione del Premio Scafidi. Sono stati invitati a partecipare all'evento Angelo Borrelli, Capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Cinzia Caggiano, mamma di Vito Scafidi, Antonio Morelli, Presidente del Comitato vittime di San Giuliano di Puglia, e William Turcinovic, un ragazzo di 18 anni che frequenta la V c dell'Itis Mattei di Isernia. William lo scorso 12 marzo ha ricevuto dal Presidente Mattarella il riconoscimento di Alfiere della Repubblica, poichè ha realizzato un sito web che raccoglie le segnalazioni degli studenti degli istituti molisani, offrendo così un servizio alle istituzioni.

Rilanciare lo sport partendo dalla scuola. Da qualche anno l’Italia ci sta provando, con il programma "Sport di classe" lanciato dal Ministero dell’Istruzione e dal Coni. Solo che per il momento i risultati sono ancora tutti da verificare, mentre le spese a volte diventano paradossali: nel 2018 un’ora di educazione fisica costerà dieci volte più in Campania che in Lombardia, per fare un esempio. Quindici euro al Centro-nord e 130 nelle otto Regioni meridionali. 

Il programma ha portato in alcune classi, generalmente le quarti e le quinte, della scuola primaria un tutor specializzato ad affiancare l'insegnante interno nell'attività di educazione fisica.

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Siamo a Novara e una zia che va a prendere a scuola la sua nipotina di 7 anni nota che tutti i bambini dell'istituto hanno lo stesso zaino. La bambina le spiega che le è stato fornito dalla scuola, ad un prezzo simbolico per le famiglie. Agli studenti viene fornito un kit formato da zaino resistente, carino e capiente, diario, astuccio, quaderni e materiale didattico per l'intero anno scolastico. La zia posta l'immagine con un commento su Facebook ed è subito virale.

falacosagiusta 2018

Dal 23 al 25 marzo si terrà a Milano la quindicesima edizione della fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita. Undici le sezioni tematiche. Tra le novità di quest'anno, "Sfide. La scuola di tutti" con espositori, seminari e convegni in cui saranno protagonisti studenti, genitori e insegnanti.

L'idea, si legge sul sito della Fiera, è quella di raccogliere i contributi di tutti i protagonisti del cambiamento. "Abbiamo attraversato l’idea da più punti di vista: quello del docente, del Dirigente Scolastico, quella del formatore, del genitore (associazioni). In ogni caso ci sembrava una buona idea. All’interno di questa discussione inoltre ciascuno di noi riportava l’esito di molte conversazioni, il contributo di colleghi, di esperti, dei molti gruppi e tavoli di lavoro a cui si partecipa a livello cittadino e regionale. Si avverte anche negli operatori una certa diffidenza, una difficoltà ad aprirsi ai nuovi stimoli culturali che stanno agendo all’interno della scuola.

Il 18 marzo 1968 fu promulgata la legge 444 che istituì quella che allora si chiamava Scuola materna statale. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ricorderà questo importante compleanno con un programma di iniziative in tutte le Regioni italiane, che si svolgerà dal 17 al 24 marzo.

Una storia lunga quella della Scuola dell’infanzia statale, che nel primo anno di attività accolse già oltre 89mila bambine e bambini (pari al 5,7% della popolazione scolastica complessiva delle allora scuole materne, sia statali che non statali) e dieci anni dopo la sua istituzione, nell’anno scolastico 1979-1980 contava oltre 725mila bambine e bambini, il 38,1% del totale delle alunne e degli alunni delle Scuole dell’infanzia sia statali che non.

I dirigenti delle scuole del Sud contestano i progetti PON, ossia quelli finanziati dal Ministero dell'Istruzione, tramite fondi europei, per promuovere nuove modalità di fare scuola, attivare la comunità educante e contrastare la dispersione scolastica.

"Le risorse a volte sono state utilizzate in maniera superficiale, senza una progettazione vera che portasse ad affrontare problemi decennali, a cominciare dall’abbandono scolastico. Serve un monitoraggio qualitativo più serio", afferma Maria Giuliana Fiaschè, dirigente scolastica a Roccella Jonica. 

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