Scuola

giornata nazionale sicurezza nelle scuole

Il prossimo 22 novembre si celebrerà la Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole che per Cittadinanzattiva giunge alla sua XVI edizione. Come ogni anno le scuole di ogni ordine e grado potranno ricevere gratuitamente materiali didattici dedicati al tema della sicurezza realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile.

Per questa edizione il kit di materiali sarà composto da: un manifesto dedicato al rischio sismico, un manifesto dedicato al rischio alluvione ed un video tutorial per una corretta prova di evacuazione a scuola in caso di rischio sismico.

Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.

In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

Questi alcuni dei dati che emergono dal XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole, presentato a Roma da Cittadinanzattiva.

aulascuola

Cittadinanzattiva è stata audita stamattina in Commissione Affari Costituzionali del Senato sul disegno di legge n. 648 (Conversione in legge del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità.

L'intervento di Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva, ha riguardato l’articolo 4, commi 1,2,3 del testo in esame, in particolare le funzioni ricoperte dalla Struttura di Missione per il Coordinamento e impulso nell’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica, presso la Presidenza del Consiglio.

"Chiediamo a tutti i Comuni e le Province di effettuare le verifiche di vulnerabilità sismica, approfittando dei mesi estivi di chiusura delle scuole, per conoscerne le reali condizioni di sicurezza, realizzare gli interventi richiesti ove già noti gli esiti di tali verifiche, e progettare eventuali interventi da effettuare grazie ai fondi della nuova programmazione triennale 2018-2020”. A chiederlo Cittadinanzattiva, in riferimento a quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2017, (comma 4 dell’articolo 20-bis) che stabilisce che, entro il 31 agosto 2018, ogni immobile adibito ad uso scolastico situato nelle zone sismiche 1 e 2, con priorità per quelli nei comuni colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017, deve essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica.

consegnato il xii premio per le buone pratiche a scuola vito scafidi

Combattere il bullismo e il vandalismo, incoraggiare la donazione di sangue, curare la propria città e in particolare le aree verdi. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole, due marchigiane e una emiliana, premiate con la XII edizione delPremio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato a Roma, all’interno del Villaggio per la terra di Earth Day. Si aggiudicano questa dodicesima edizione l’Istituto comprensivo Egisto Paladini di Treia (MC) con “Crescere nella cooperazione”, un progetto che vede protagonista Harry Potter che con il dono dell’amicizia sconfigge il bullismo e il vandalismo; l’Istituto professionale Olivetti di Fano (PU) con “Ho bisogno di te”, una canzone per invitare alla donazione del sangue; la Scuola primaria Poledrelli – IC Govoni di Ferrara con “Adottiamo un’aiuola”, un progetto per prendersi cura di un’area verde della città grazie all’impegno e alla collaborazione tra studenti e migranti.

cerimonia di premiazione della XII edizione del Premio Buone Pratiche Vito Scafidi

Il prossimo 24 aprile a Roma, presso il Villaggio per la terra di EarthDay al Galoppatoio di Villa Borghese, ci sarà la cerimonia conclusiva della XII edizione del Premio Buone pratiche sicurezza e salute a scuola "Vito Scafidi". Tre le aree di concorso: sicurezza a scuola e sul territorio, educazione al benessere, educazione alla cittadinanza attiva. Parteciperanno tutte le scuole vincitrici di quest' anno e saranno proiettate le clip video dei progetti realizzati.

Il Premio Buone Pratiche a scuola "Vito Scafidi" ha una sezione completamente dedicata ai temi della sicurezza a scuola e sul territorio. Se la tua scuola ha realizzato progetti o percorsi didattici dedicati al tema della sicurezza partecipa al concorso. Hai tempo fino al 5 di marzo per mandare i progetti. La prossima scuola a ricevere un premio per l'area sicurezza potrebbe essere la tua!

Scarica il bando e compila il modulo.

vito scafidi murales copy

Il Premio Buone Pratiche di educazione alla Sicurezza ed alla Salute "Vito Scafidi" giunge quest'anno alla sua dodicesima edizione. Il concorso è rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato nell'anno scolastico in corso o in quello precedente progetti relativi a tre ambiti tematici: educazione al benessere; sicurezza a scuola e sul territorio; educazione alla cittadinanza attiva.

"Una sentenza importante perché sancisce il sacrosanto principio di  mettere in salvaguardia la vita delle persone situate in edifici pubblici, come le scuole, ma che interviene in una situazione di vuoto normativo, da sanare urgentemente, rispetto all’obbligo di adeguamento sismico e attribuendo chiaramente le responsabilità tra i diversi livelli”. E’ quanto afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva, in merito alla sentenza della Cassazione che ha accolto il ricorso della Procura di Grosseto contro il Sindaco di Roccastrada indagato per omissione d’atti di ufficio per non aver chiuso il plesso scolastico di Ribolla “nonostante dal certificato idi idoneità statica ne emergesse la non idoneità sismica (…) in quanto il rischio sismico era risultato pari a 0,985”.

Tremila istituti scolastici hanno partecipato alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole del 22 novembre, promossa da Cittadinanzattiva. Oltre trenta le città, fra cui Roma, Napoli, Torino, Pisa, Chieti, Cagliari, Potenza, in cui si sono svolti eventi di formazione ed informazione, nonché prove pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi nel contesto scolastico e sul territorio. 

La situazione delle scuole dal punto di vista della sicurezza non è affatto positiva, come mostrano i nostri dati (Rapporto Impararesicuri, settembre 2017) e i ripetuti casi di crollo. Una scuola su quattro ha una manutenzione inadeguata e solo il 3% è in ottimo stato. Un quarto circa di aule, bagni, palestre e corridoi presenta distacchi di intonaco; segni di fatiscenza, come muffe ed infiltrazioni, sono stati riscontrati nel 37% delle palestre, nel 30% delle aule, nel 28% dei corridoi, nel 24% dei bagni. Nello scorso anno scolastico abbiamo avuto notizia, tramite la stampa locale, di 44 episodi di crolli e, da settembre ad oggi se ne sono verificati altri 14.

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