iosono copia

L’iniziativa Io sono originale promossa dalla DG Lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dalle Associazioni di consumatori*, questa volta propone nuove attività tutte dedicate ai Comuni della cosiddetta Terra dei Fuochi.

I cittadini dei Comuni della provincia di Caserta e Napoli saranno i destinatari delle attività formative, ludiche e informative che verranno organizzate entro la fine di marzo 2019.

Il progetto di cui Cittadinanzattiva fa parte prevede la realizzazione di:

  • 2 eventi di informazione e formazione sulla prevenzione della contraffazione presso le Camere di Commercio.
  • 10 eventi di Caccia al tesoro rivolti a ragazzi tra i 14 e i 17 anni che si cimenteranno in una sfida all’insegna di prove che stimoleranno la creatività, l’ingegno e l’abilità acquisendo delle conoscenze sul fenomeno della contraffazione e sui danni che produce.
  • 4 workshop/seminari di approfondimento sul tema della proprietà industriale e dalla lotta alla contraffazione all’interno di facoltà universitarie. Gli studenti parteciperanno a degli incontri e potranno ricevere informazioni e materiale agli infopoint allestiti per le occasioni.
  • Edizione speciale della mostra del Museo del vero e del falso
  • Distribuzione del materiale informativo presso gli URP dei Comuni e gli Infopoint Turistici

Tutte le iniziative hanno l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini su un argomento molto diffuso ma non sempre conosciuto, in particolare per ciò che riguarda le conseguenze che può causare. Informazioni chiare e precise vogliono favorire l’adozione di comportamenti corretti e fornire le conoscenze utili a riconoscere i prodotti originali da quelli falsi. 

*ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, Udicon, Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi.

Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anno di realizzazione: 2019

Risparmio vulnerabilità 800x450

STRUMENTI DI TUTELA ASSICURATIVA E BANCARIA

MINI GLOSSARIO DI EDUCAZIONE ASSICURATIVA

 

L’attuale contesto socio economico è protagonista di profondi mutamenti con ripercussioni sull’economia del Paese e, in maniera diretta, sulle scelte che quotidianamente i cittadini sono chiamati a compiere.

Nel frangente attuale, la capacità degli italiani di pianificare e monitorare il proprio risparmio risulta inferiore rispetto a quanto rilevato a livello EU.

Molteplici possono essere le spiegazioni legate a tale aspetto: scarse capacità nella gestione del proprio budget, incremento delle spese legate a servizi di base (es. spese sanitarie, servizi educativi, ecc.), scarse competenze finanziarie.
Su questa criticità si innesta, come ulteriore elemento di fragilità, la bassa percezione del rischio di eventi avversi imprevisti che, in caso dovessero verificarsi, configurerebbero situazioni di gravi difficoltà per le famiglie.

Finalità generale

La finalità generale della presente proposta è quella di incidere sulla filiera del risparmio - dalla gestione del bilancio familiare, alla formazione del risparmio fino alla sua tutela - agendo sul livello di conoscenza dei consumatori, informandoli e aumentando la loro consapevolezza verso rischi e soluzioni, fornendo loro competenze e strumenti, che li mettano nella condizione di gestire al meglio le conseguenze di eventuali shock esterni che possono modificarne la situazione finanziaria. Ciò a partire dalle maggiori criticità da essi percepite e rilevate in tema di uso del denaro e gestione del risparmio.
Nostra finalità è anche quella di favorire il dialogo e il confronto costruttivo con Imprese, Istituzioni e Autorità, al fine di facilitare, incoraggiare e ampliare l’accesso a queste tipologie di servizi, ponendoci così direttamente nel solco di quanto previsto dal Goal 8 dell’Agenda 2030 “Lavoro dignitoso e crescita economica - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti” con particolare riferimento a quanto previsto dal target 8.10 “Rafforzare la capacità delle istituzioni finanziarie nazionali per incoraggiare e ampliare l’accesso ai servizi bancari, assicurativi e finanziari per tutti”.

 Obiettivi specifici

Il progetto mirerà principalmente a perseguire 3 obiettivi:

  1. rilevare le criticità riscontrate dal punto di vista del cittadino su tre aspetti in particolare che contraddistinguono la filiera del risparmio: uso consapevole del denaro, difficoltà quotidiane legate alle possibilità di risparmio e criticità e pregiudizi legati sia all’acquisto di prodotti di investimento sia all’adozione di strategie per gestire i rischi e le conseguenze economico-finanziarie di possibili shock esterni.
  2. informare i consumatori aumentando la loro consapevolezza verso rischi e soluzioni connessi alla formazione, alla gestione e alla tutela del risparmio;
  3. generare un confronto aperto e costruttivo sulle criticità percepite e vissute dai cittadini, circa gli aspetti sopra delineati, con diversi stakeholder di settore, al fine di individuare delle proposte di miglioramento.

Principali attività

  1. avvio di una consultazione civica in tema di risparmio e vulnerabilità;
  2. realizzazione di una campagna informativa, prevalentemente social, rivolta ai consumatori, sviluppata a partire dalle criticità e i pregiudizi rilevati in fase di consultazione;
  3. realizzazione di una round table tra stakeholder di settore con oggetto di discussione quanto emerso dalla consultazione dei consumatori in termini di criticità e problematiche maggiormente sentite.

 

Approfondimenti

CONSIGLI UTILI E APPROFONDIMENTI SUL RISPARMIO

STRUMENTI  E CONSIGLI UTILI PER CHI PERDE IL LAVORO

CONSIGLI UTILI IN CASO DI MALATTIA O INFORTUNIO

CONSIGLI UTILI IN CASO DI DANNI ALLA TUA ABITAZIONE 

 

REPORT FINALE

 

Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anno di realizzazione: 2018/2019

 

Iniziativa sviluppata nell’ambito del programma “Più informati, più protetti”, promosso dal Forum ANIA-Consumatori con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i consumatori su temi di grande interesse.

Anche quest’anno Cittadinanzattiva partecipa attivamente alla Settimana europea della mobilità, giunta alla sua 17esima edizione, con incontri e iniziative di sensibilizzazione in diverse città italiane (consulta l’agenda appuntamenti).

Il tema di quest’anno è la multimodalità, con lo slogan “mix and move” (cambia e vai!), e l’obiettivo di sottolineare quanto sia importante ripensare le proprie abitudini di mobilità, prediligendo l’utilizzo di più mezzi, meno inquinanti, in uso combinato tra di loro, che integrino o sostituiscano l’auto.

Per i cittadini abbracciare il concetto di multimodalità significa ripensare il modo in cui ci si muove nelle città e avere la volontà di sperimentare nuove forme di mobilità, per le amministrazioni richiede la volontà di supportare metodi di trasporto alternativi.

Tema ambizioso che richiede la partecipazione, il coinvolgimento e la volontà di cambiare da parte di tutti noi!

SIeNERGIA 800x450 01

Partecipa alla consultazione

Contesto

I Paesi che hanno sottoscritto l’Accordo di Parigi dovranno attuare politiche di decarbonizzazione in tutti i settori dell’economia. Per l’Italia sarà necessario intraprendere un percorso “di sistema” a sostegno della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, coerente con gli obiettivi definiti nell’ambito delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea.

In proposito, la nuova SEN ricopre un grande rilievo per la pianificazione della politica energetica nazionale verso l’allineamento agli obiettivi EU 2030 e 2050 e all’Accordo di Parigi, ponendosi in continuità con gli obiettivi fissati a livello globale nel settembre del 2015 dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e declinati nel nostro Paese dalla Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (Agenda 2030 per l’Italia).

La nostra iniziativa si colloca nell’ambito di uno degli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare il numero 7 che è volto ad “assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni”, con la finalità di porre al centro il punto di vista del cittadino sul tema della sostenibilità energetica, all’indomani dell’adozione della nuova Sen, il cui processo di consultazione ha messo in rilievo la necessità di accelerare, in coerenza con gli obiettivi europei di lungo termine (2050), il percorso per rendere il sistema energetico italiano sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale, con molta attenzione alle ricadute sui prezzi, alla sicurezza delle forniture e agli impatti ambientali delle nuove tecnologie e della stessa trasformazione.

In proposito, ad enfatizzare l’aspetto dell’urgenza di una sostenibilità anche economica dell’energia, si sottolinea quanto emerso recentemente dai dati dell’Osservatorio Ue sulla povertà energetica: se da un lato l’Italia è tra i Paesi europei dove le famiglie hanno più difficoltà a scaldare le proprie case e a pagare le bollette di luce e gas (ben il 14,6% delle famiglie italiane, infatti, si trova nell’incapacità di mantenere la propria casa riscaldata in modo adeguato) dall’altro è al terzo posto nella classifica dei paesi EU con i più alti prezzi dell’elettricità e del gas.

Finalità generale

L’obiettivo generale di questa iniziativa è quello di tematizzare gli aspetti più salienti sul fronte della sostenibilità energetica dal punto di vista dei cittadini, sui quali ricadono sia direttamente che indirettamente i risultati della politica energetica seguita a livello nazionale ed europeo, e dal punto di vista qualificato di diversi stakeholder di settore.

Obiettivi specifici

A seguito dell’approvazione della SEN e in considerazione degli SDG’s che incrociano il tema energetico, in particolare il 7, il nostro obiettivo specifico è quello di far emergere, dal punto di vista del cittadino, punti di forza e debolezza, opportunità e/o eventuali contraddizioni, nella percezione che i cittadini hanno dell’impegno della politica, delle aziende e della stessa società civile nel perseguimento della sostenibilità energetica. A fare da contraltare a tale visione, sarà preso in considerazione il punto di vista di stakeholder qualificati di settore. Dal confronto tra queste due visioni, che potrebbero anche non essere sovrapponibili, o almeno non su tutto, risulterà una fotografia dell’allineamento/scollamento tra i livelli istituzionale, aziendale e civico nella percezione dei temi, delle strategie e delle azioni messe in campo. Ciò consentirà di individuare le eventuali criticità e valutare proposte di miglioramento che potrebbero fornire un orientamento sia alle aziende nel loro impegno per la produzione e la distribuzione di energia sostenibile, che ai cittadini nelle loro scelte di approvvigionamento energetico e nei loro comportamenti di consumo.

Principali attività

Attraverso la realizzazione di una consultazione civica ci proponiamo di coinvolgere cittadini e stakeholder di settore per raggiungere una definizione congiunta di energia sostenibile e delle dimensioni considerate prioritarie. Cosa è per il cittadino l’energia sostenibile (al di là dell’efficienza energetica) e di quale impegno è disposto a farsi carico per un utilizzo sostenibile dell’energia? Cosa significa per le aziende produrre, utilizzare e distribuire energia sostenibile?

I risultati della consultazione saranno presentati in un evento pubblico organizzato per il 27 giugno (programma), nella cornice degli Energy days, nell’ambito della Settimana dell’energia sostenibile, promossa dalla Commissione europea.

Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anno di realizzazione: 2018

 

 footer pagina sito

 

 

 

 


   

 

 

curaituoisoldi banner 800x450

Dal 1985 a oggi nella maggior parte dei paesi OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) la disuguaglianza fra ricchi e poveri è molto cresciuta. I numeri forniti dall’Istat sulla povertà assoluta e relativa e delle famiglie in stato di indigenza in Italia sono in continua crescita: nel 2015 si stima che le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta siano pari a 1 milione e 582 mila e gli individui a 4 milioni e 598 mila
(il numero più alto dal 2005 a oggi).

Il contesto di riferimento descritto impone a tutte le componenti della società civile e ai soggetti del mondo bancario di cooperare e di rafforzare le partnership per affrontare questa grave emergenza che è anzitutto sociale e poi economica.

Da questa esigenza nasce la partnership tra la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (FEDUF) e le principali associazioni di consumatori con l’obiettivo di mettere a fattor comune conoscenze e competenze al servizio dei cittadini.

Dalla collaborazione tra la FEDUF e le AACC (Associazioni di consumatori ) nasce il portale curaituoisoldi.it, rivolto ai cittadini adulti con l’obiettivo di mettere a disposizione informazioni di educazione finanziaria semplici, chiare e al di sopra delle parti, secondo un approccio divulgativo e informale. Obiettivo del portale è quello di fornire informazioni e consigli utili per un primo orientamento di base che aiutino i cittadini a decidere più consapevolmente in materia di gestione del denaro e relazione quotidiana con la banca.
Prendersi cura del proprio denaro vuol dire prestare attenzione ad una parte importante della propria vita, quindi, in qualche modo, significa prendersi cura di se stessi.

Il portale è dedicato a diversi argomenti, con schede di approfondimento e contenuti video. Visitando il portale sarà possibile ricevere informazioni utili sui seguenti argomenti: conto corrente, carte di pagamento, economia in famiglia, mutui e prestiti, investimenti, internet e phone banking, pensioni e previdenza, sovraindebitamento e usura.

La sezione SOS del portale curaituoisoldi.it è una sezione apposita dedicata alle fasce deboli e alle nuove povertà con l’obiettivo di fornire informazioni concrete per affrontare i momenti di difficoltà economica.

In questa sezione è possibile trovare informazioni utili su credito e strumenti di base, misure alle famiglie, utenze e fiscalità agevolata, recupero crediti e codice di condotta, strumenti di tutela extragiudiziale e sistemi di informazioni creditizie.

 

Per maggiori informazioni:
Cinzia Pollio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anno di realizzazione: 2016- 2019

 

 

*Curaituoisoldi.it è un progetto della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, realizzato con la collaborazione di Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

banner cits rettangolare

manifestoperlenergiadelfuturo copy

Scarica il manifesto

ll Manifesto per l’energia del futuro nasce dalla volontà di contribuire a valorizzare le potenzialità connesse alla completa liberalizzazione del mercato e si basa su quattro principi cardine attorno ai quali si vuole disegnare un mercato energetico che abbia come protagonista il consumatore. I principi sono: Risparmio, Sostenibilità, Innovazione. La semplificazione conseguita con la digitalizzazione porterà a una maggiore efficienza per il sistema.

iosono copia

Anche nel 2018 proseguono le attività di Io sono originale, l’iniziativa promossa dalla DG Lotta alla contraffazione  - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dalle Associazioni di Consumatori*.
Protagonisti sono sempre i consumatori, giovani, adulti e senior, con i quali le associazioni interagiscono con l’obiettivo di sensibilizzare sulla corretta informazione dei rischi legati alla contraffazione e per diffondere la cultura della legalità contro il Mercato del Falso.

MOBILITIME 800x450 01 copia

Partecipa alla consultazione sulla mobilità sostenibile 

Partecipa al concorso fotografico

Segui le iniziative sul territorio 

 La questione

  • I trasporti stradali producono più di ¼ del totale delle emissioni inquinanti;
  • in Italia l’86,4% degli spostamenti motorizzati urbani avviene con mobilità individuale e solo il 13,6% con mezzi collettivi. Percentuali ben più alte rispetto a quelle delle altre metropoli europee;
  • nel nostro Paese ci sono 62 auto ogni 100 abitanti, molto più della media europea;
  • nel 2015 si sono verificati complessivamente 174.539 incidenti stradali con ben 3.428 vittime e 246.920 feriti;
  • le aree urbane sono sempre più degradate per l’occupazione massiva delle automobili, a discapito dei pedoni;
  • secondo dati Cittadinanzattiva, l’80% dei cittadini dichiara di aver subito disservizi nell’utilizzo del trasporto pubblico locale, considerandolo poco efficiente e affidabile.

Elementi quali la congestione del traffico, il livello di incidentalità, le emissioni inquinanti, un trasporto pubblico non rispondente alle esigenze dei cittadini, il degrado delle aree urbane e il consumo di territorio (causato dalla realizzazione di strade e infrastrutture chiamate ad ospitare sempre più veicoli) sono le criticità che ruotano intorno al tema della mobilità nei centri urbani.

È evidente che il comparto dei trasporti genera delle esternalità negative che si trasformano in costi sociali alla lunga sempre meno sostenibili.

La nostra idea di mobilità

Per Cittadinanzattiva la mobilità va resa sostenibile da un punto di vista:

  • sociale, contemplando modalità di spostamento accessibili e praticabili da parte delle persone diversamente abili o a mobilità ridotta, prevedendo scelte alternative per la mobilità, contribuendo a risolvere la congestione del traffico e a migliorare la tutela di chi viaggia;
  • ambientale, riducendo emissioni inquinanti e rumore;
  • economico, in termini di costi e tariffe da dover sostenere da parte dei cittadini.

La nostra idea di mobilità si sviluppa in modo coerente al raggiungimento del goal 11, definito nell’ambito degli Obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili” – con particolare attenzione al target 11.2: “entro il 2030 fornire l’accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e convenienti per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i mezzi pubblici, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, alle donne, ai bambini, alle persone con disabilità e agli anziani”.

Il progetto “mobilitime – è tempo di muoversi”

La finalità generale di questo progetto è quella di sensibilizzare i cittadini su questi temi, di educarli a diversi e nuovi modelli più sostenibili e responsabili, nonché interrogarli e coinvolgerli nella individuazione delle eventuali criticità e punti di forza legate alla loro diffusione.

La promozione di una nuova cultura della mobilità rappresenta la strategia più adeguata, nel lungo periodo, per affrontare le questioni connesse alla congestione delle città e a quanto da essa deriva. A nostro avviso, ruolo centrale ricopre l’educazione ad un nuovo modello, più sostenibile, basato sull’attenzione ai temi ambientali e la condivisione, con un forte orientamento alla multi modalità e all’interoperabilità dei mezzi nel particolare, e in generale ad un approccio più sostenibile al mondo dei servizi pubblici locali.

Attività previste

Le attività principali sono:

  1. iniziative di divulgazione e sensibilizzazione in diverse città italiane con distribuzione di materiale informativo gratuito ai cittadini, associati e non, presso le nostre sedi territoriali, a partire da metà settembre (consulta l’agenda appuntamenti). Il pieghevole informativo è disponibile al download;
  2. realizzazione della terza edizione della consultazione civica sulla mobilità sostenibile, con particolare attenzione alla mobilità urbana e alla sharing mobility. Attraverso questa consultazione sarà possibile per noi raccogliere il punto di vista dei cittadini su un argomento che impatta direttamente sulla loro qualità della vita, evidenziare i rischi e le opportunità connesse allo svilupparsi e diffondersi delle nuove forme di mobilità e maturare proposte da portare all’attenzione di stakeholder di settore e decisori politici, così da continuare ad essere presenti nel complesso dibattito pubblico in corso sul tema;
  3. concorso fotografico sui social. Attraverso il concorso sarà possibile mantenere alta l’attenzione sul tema della mobilità sostenibile, coinvolgendo un ampio target attraverso la modalità social. Il concorso si pone come obiettivo una finalità sociale, ovvero svolgere un'azione di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile;
  4. evento conclusivo di presentazione dei risultati della consultazione e premiazione dei vincitori del concorso.

 

Scarica il report

 

Per saperne di più sulla posizione di Cittadinanzattiva in tema di mobilità: Clicca qui

Anno di realizzazione: 2017

Per maggiori informazioni: Cinzia Pollio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Progetto realizzato con il sostegno di:

brand identity2010

 

 

Si ringrazia   per aver offerto il premio del concorso

LOGO BIERO LA BICI VERDE

Tra i tanti tipi di rifiuti che “produciamo” ogni giorno (e dai quali rischiamo ogni tanto di finire sommersi) ci sono anche i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Piccoli e grandi elettrodomestici, computers, cellulari, televisori, lampadine a risparmio energetico, ma anche orologi, radiosveglie, videogiochi … tutte le apparecchiature che funzionano con la corrente elettrica quando (prima o poi) smettono di funzionare e devono essere gettate via diventano RAEE, cioè Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
La quantità di RAEE che ogni cittadino italiano “produce” (cioè butta via) ogni anno è impressionante: quasi 13 kg a testa, che in totale fanno circa 800.000 tonnellate all’anno. Sembrano numeri esagerati: proviamo però a dare un’occhiata dentro casa. Secondo una recente indagine, ogni famiglia italiana ha in garage, in cantina, negli armadi o in fondo ai cassetti otto apparecchiature elettriche / elettroniche non funzionanti o comunque non più utilizzati: condizionatori portatili e boiler, pianole e video-registratori, TV a tubo catodico, friggitrici, macinacaffè, tostapane …in totale sono circa 200 milioni di pezzi, quasi un quinto di tutte le apparecchiature possedute.

luce sul canone

RISULTATI DELL'INDAGINE

Il progetto “LUCE SUL CANONE”  finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico e realizzato dalle associazioni dei consumatori*, vuole offrire attività di assistenza e consulenza in materia del canone radiotelevisivo e di corretta e massima diffusione delle informazioni riguardanti le modifiche apportate dalla legge di stabilità che ha introdotto il canone tv in bolletta.

Le attività mirano ad aumentare la consapevolezza dei contribuenti in particolare per quanto riguarda gli adempimenti connessi alle nuove indicazioni sia specificatamente alle modalità di pagamento che alla presunzione di possesso di apparecchi radiotelevisivi.

Condividi