Se viaggi in Europa
Per chi parte per un viaggio all'estero, ricordiamo che dal 1° luglio 2014 si sono abbassate le tariffe in roaming, e chiamare e navigare quando si è all'estero costa meno! Per effettuare una chiamata si passa così, da 24 a 19 centesimi al minuto, mentre per ricevere una chiamata si passa da 7 a 5 centesimi al minuto. Per inviare un sms invece, si passa da 8 a 6 centesimi, mentre per scaricare dati la tariffa passa da 45 a 20 centesimi per MB al minuto. Si tratta di costi massimi delle tariffe che possono essere applicate agli utenti. Anche navigare con lo smartphone sarà più facile e meno caro, ma attenzione a non superare la soglia massima di 60 euro che l'Europa impone agli operatori telefonici altrimenti si rischiano brutte sorprese in fattura!Un Regolamento CE, infatti, stabilisce di avvisare l'utente al superamento della soglia massima di 60 euro, oltre la quale solo l'utente potrà decidere se continuare a navigare o no.Ricordiamo però che si tratta di tetti massimi e che i diversi operatori telefonici potrebbero anche offrire ai propri clienti delle tariffe più basse o dei pacchetti più convenienti. Prima di partire per un viaggio all'estero anche se in un paese della Comunità Europea, consigliamo sempre di verificare quali sono i costi che applica il proprio gestore e se ci sono delle tariffe più basse rispetto all'Eurotariffa.

COS'E'
Dal 1° gennaio 2013 la Tares - il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili - sostituisce sia la vecchia Tarsu che la Tia. Mentre finora il gettito è servito esclusivamente a finanziare il servizio di gestione dei rifiuti urbani, la Tares coprirà anche i costi di altri servizi (polizia locale, anagrafe, illuminazione pubblica, manutenzione del verde e delle strade).
Si va di quindi in direzione contraria a quella stabilita dalla tariffa d'igiene ambientale (Tia) applicata nei Comuni è introdotta dal decreto-Ronchi del 1997 per sostituire la tassa rifiuti (Tarsu) con un prelievo proporzionale alla quantità del servizio reso, in base al principio europeo del «chi più inquina più paga».

Sei in partenza per un viaggio? Ecco alcuni piccoli accorgimenti da seguire.

  • Se viaggi all'interno dell'Unione Europea non hai bisogno di visti sul passaporto, è però sempre opportuno portare con sé un documento di riconoscimento in corso di validità; inoltre, per motivi di sicurezza in alcuni paesi ci potrebbero essere particolari restrizioni: è perciò opportuno verificare sempre prima di partire se ci sono particolari prescrizioni da seguire.

In tema di semplificazione amministrativa, Cittadinanzattiva ha collaborato col Formez, il Centro di Formazione Studi che fa riferimento al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio, in una serie di ricerche sul campo.

(Visita l'Area di interesse Servizi bancari e finanziari)

Nella sezione Approfondimenti riguardante i servizi bancari e finanziari si trovano informazioni e consigli utili su: corretto utilizzo delle carte di pagamento (compresa un'indagine sul loro effettivo utilizzo da parte dei cittadini), mutui, Area Unica dei Pagamenti in Euro, codice Iban. È inoltre ospitata la denuncia di Cittadinanzattiva sulla vicenda della banca Popolare di Milano.

In questa sezione sono ospitati i documenti realizzati nell'ambito del progetto "Ristorazione Amica". L'iniziativa ha contribuito ad accrescere la sensibilità e l'impegno di Cittadinanzattiva non solo in tema di qualità dei pasti nelle mense ospedaliere e scolastiche, ma anche sul versante più generale della sicurezza alimentare e della corretta alimentazione. Per una panoramica delle uscite stampa prodotte su questi temi, clicca qui: rassegna stampa 2002-2007 e rassegna stampa 2007-2012.

Sullo scandalo della banca Popolare di Milano puoi leggere la denuncia di Cittadinanzattiva inoltrata a Consob, Antitrust e banca d'Italia a dicembre 2007.

Cittadinanzattiva ha avviato sin dal 1998 - con parti del movimento cooperativo - iniziative di sperimentazione concreta sull'accessibilità e sulla qualità dei servizi. L'insieme delle attività di seguito elencate ha rappresentato il programma quadro "appalti e partecipazione civica", sviluppato dal 1998 al 2005. Per una panoramica delle uscite stampa prodotte su questi temi, cliccaqui: rassegna stampa 2001-2005


In relazione al progetto "Conciliamo" realizzato nel 2008 da Cittadinanzattiva è possibile scaricare il seguente materiale divulgativo:

Di seguito i principali e significativi sostegni alle famiglie con bambini e studenti. Per ciascuna misura è indicata la tipologia, chi può usufruirne e a quanto ammonta l’erogazione.

ASSEGNI

1 / INPS - Assegno di natalità o Bonus Bebè
È un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018.

Come accedere: L’assegno spetta a partire dal mese di nascita o di ingresso in famiglia del figlio adottato o affidato. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare, a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo. In ogni caso, se la domanda è presentata oltre i 90 giorni, l’assegno decorre dal mese di presentazione della domanda. L’assegno è corrisposto mensilmente per i nati, adottati o in affido preadottivo nel 2018 per un massimo di 12 mensilità, a partire dal mese di nascita o di ingresso in famiglia.

Quanto: la misura dell’assegno dipende dall' ISEE minorenni del minore per il quale si richiede l’assegno. Con ISEE minorenni inferiore ai 7.000 euro la misura è di 1.920 euro. Con ISEE minorenni compreso tra 7.000 euro e 25.000 euro annui la misura è di 960 euro.

Condividi