Salute

rapporto pit salute 2020

Il Rapporto PiT Salute, giunto alla XXIII edizione, sarà presentato quest'anno con un focus speciale dedicato all'emergenza Covid-19; inoltre saranno illustrati anche i dati relativi alla classica analisi proposta negli anni precedenti. La “ratio” che sottende a questa scelta è stata dettata dall’emergenza da Covid -19 che ha investito il mondo nell’ultimo anno e che ha cambiato per sempre i “paradigmi” di vita, di approccio ai servizi, al lavoro e alla salute.Il Rapporto, dunque, contiene l’elaborazione delle segnalazioni gestite dalle sedi del Tribunale per i diritti del malato presenti sul territorio nazionale e dei servizi Pit Salute locali dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019 e le segnalazioni relative all’emergenza Covid registrate dal 1° gennaio al 30 settembre 2020.

osservatorio federalismo 2020

Il 7 dicembre 2020 in modalità streaming dalle h. 15.30 alle h. 17.00 si terrà la presentazione del Rapporto 2019 dell'Osservatorio civico sul federalismo in sanità. L'evento, organizzato da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Alexion, Chiesi, Janssen e Sanofi, sarà accessibile attraverso i canali  Facebook e Youtube di Cittadinanzattiva.

STD presentazione III Rapporto Farmacia 2020 1

Il 12 novembre, ore 15:30 -17:30, verrà presentato il “3°Rapporto annuale sulla Farmacia”, realizzato da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma. La presentazione si svolgerà in modalità digitale in diretta streaming sulla homepage www.editorialedomani.it e sulla fanpage @domanigiornale.

Per seguire l'evento non è necessaria alcuna iscrizione. Se interessati ad una partecipazione attiva, ovvero a porre domande, basta inviare una email all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., riceverete una email di avvenuta iscrizione con le indicazioni specifiche.

Durante la pandemia, anche tra le diverse difficoltà dovute alla contingenza, gran parte dei cittadini ha percepito la farmacia come un luogo “sicuro” e dove trovare le informazioni utili per affrontare l’emergenza sanitaria. Più di un cittadino su quattro si è rivolto al proprio farmacista di fiducia per avere indicazioni su come comportarsi in caso di sospetto Covid-19; un cittadino su dieci è caduto nella trappola delle fake news e ha ricevuto informazioni utili dal proprio farmacista di fiducia per “smascherarle”. Le farmacie, inoltre, hanno potenziato il servizio di consegna a domicilio e di prenotazione di farmaci e presidi sanitari, attivandosi, pur tra mille difficoltà, per garantire la disponibilità di tutti i prodotti necessari alla popolazione.

Non sono mancate certo le criticità: alcune farmacie (il 10,4% del campione), spesso quelle più piccole, situate nelle aree in cui si sono registrate maggiori disagi per l’elevato numero di contagi, hanno dovuto lavorare a “battenti chiusi” per garantire la sicurezza degli utenti, dispensando comunque farmaci e prodotti sanitari attraverso uno sportello. Alcune hanno dovuto tagliare servizi a causa dell’emergenza: il 15,6% delle farmacie ha sospeso gli screening, l’8,8% i test/esami diagnostici di base, il 7,9% le prestazioni fornite in farmacia da altri professionisti sanitari.

Durante la fase 1 dell’emergenza, inoltre, il 90% delle farmacie ha avuto difficoltà nell’approvvigionarsi delle mascherine, l’86% di termometri, saturimetri e alcool, il 73% ha registrato carenze di gel disinfettante e il 66% di guanti. Il 44,4% dei cittadini, nella prima fase, ha avuto difficoltà a reperire in farmacia le mascherine a prezzo calmierato.

Sono alcuni dei dati che emergono dal III Rapporto annuale sulla farmacia, dal titolo “Il ruolo delle farmacie e la loro relazione con i cittadini nell’emergenza Covid-19”, presentato oggi da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma e con il contributo incondizionato di Teva.

FARMACIA RAPPORTO STD 01 3

Il 12 novembre, in un evento digitale, verrà presentato il Rapporto annuale sulla Farmacia italiana, giunto alla sua 3a edizione. Il Rapporto è realizzato da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma, grazie al supporto non condizionato di Teva.
La Pandemia SARS-CoV-2 ha messo a dura prova i sistemi organizzativi nazionali, regionali, locali in tutto il mondo e stravolto gli abituali processi delle strutture sanitarie, comprese le farmacie territoriali che sono state - e continuano ad essere- presidi in prima linea contro Covid-19.

Non siamo nati per soffrire STD 01 def

Non siamo nati per soffrire”: questo il nome della campagna lanciata nel 2019 da Cittadinanzattiva, a dieci anni dalla legge 38/2010 che regolamenta l’accesso alle cure palliative e la terapia del dolore e che pone il nostro Paese in una posizione di avanguardia per i diritti dei cittadini. La campagna prende il via con un questionario rivolto ai cittadini per indagare la effettiva conoscenza dei contenuti della legge e un leaflet informativo (scaricabile dalla pagina del progetto ), in formato digitale, con le principali informazioni sulle possibilità previste. Si tratta infatti di una legge fortemente innovativa, che per la prima volta garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza, al fine di assicurare il rispetto della dignità e dell’autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l’equità nell’accesso all’assistenza, la qualità delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze.

Test molecolare, meglio noto come “tampone naso-faringeo”, test antigenico o cosiddetto "tampone rapido", test salivari molecolari e antigenici: quali sono le differenze di esecuzione e di affidabilità? in quali casi è previsto l'isolamento fiduciario e quanto dura la "quarantena" in caso di positività al Covid? A queste ed altre importanti e frequenti domande dà risposta la Guida al coronavirus, promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionante di Bayer, Celgene, Novo Nordisk, Servier e Janssen. La Guida è stata aggiornata con le recenti disposizioni contenute nell'ultimo DPCM del 18 ottobre.

qualita e sicurezza delle cure presentata la carta di cittadinanzattiva

Trasparenza, anche sul sito web della struttura sanitaria, delle azioni poste in essere per la prevenzione delle infezioni; formazione continua dei professionisti sanitari e informazione ai cittadini per rendere, gli uni e gli altri, sempre più consapevoli delle principali situazioni di rischio infettivo e attori di comportamenti responsabili di protezione della propria e altrui salute; azioni di sorveglianza più efficaci, da parte della struttura sanitaria, a partire dalla registrazione/documentazione delle infezioni, coinvolgendo e incentivando cittadini e personale sanitario a segnalare in modo spontaneo eventuali eventi avversi e situazioni a rischio, al fine di attivare prontamente le azioni di gestione di rischio clinico; massima attenzione all'igiene e alla sanificazione degli ambienti sanitari e non sanitari delle struttura, nel rispetto delle più recenti Linee di indirizzo, riconosciute come buone pratiche clinico-assistenziali, finalizzate al controllo delle infezioni nelle strutture (ospedaliere e socio-sanitarie); adozione delle pratiche cliniche e dei protocolli di sicurezza e sterilizzazione e vigilanza perché siano eseguite secondo le più accreditate Linee Guida.

uomo donna

Ha preso il via, con una campagna radio, web e nelle stazioni ferroviarie, "Torniamo a curarci", la nuova iniziativa di Cittadinanzattiva, in collaborazione con la FIMMG, con il Patrocinio del Ministero della Salute e con il sostegno di oltre 80 realtà del mondo dell’attivismo civico, della tutela dei pazienti, delle professioni sanitarie e della scienza.
La campagna è realizzata con il contributo non condizionante di Novartis.

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“Ringraziamo il Governo per aver inserito all’interno del Maxiemendamento al Decreto Agosto le misure volte a tutelare i lavoratori fragili, ponendo rimedio alla mancata proroga del 31 luglio. Una battaglia su cui la nostra organizzazione era impegnata fortemente insieme a decine di realtà del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici. Dopo 3 mesi di attesa finalmente una risposta importante”. Questo il commento di Antonio Gaudioso alla approvazione delle misure per i lavoratori fragili avvenuta ieri.

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