Salute

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Cittadinanzattiva, in collaborazione con Federfarma e con il contributo non condizionato di Teva, realizza il Rapporto annuale sulla farmacie. Come parte integrante della produzione del Rapporto è partita in questi giorni la fase di raccolta dei dati presso: Farmacisti, Cittadini e Associazioni di pazienti. Le attività di prevenzione e di supporto all’aderenza terapeutica realizzate dalle Farmacie costituiscono i due focus sui quali si articola l’indagine.

L’iniziativa ha la finalità di contribuire a migliorare il rapporto tra farmacia/farmacista e cittadino e ad implementare il ruolo della Farmacia come presidio sanitario, erogatore di servizi, punto di riferimento per comunità e cittadini, in particolare quelli con patologie croniche.

MOCCIA 3

La Ministra Grillo ha promosso nei giorni scorsi la Maratona per il Patto della salute. Tre giorni di incontro con i principali protagonisti della sanità italiana. 

"Sarà una vera e propria MARATONA - aveva annunciato il Ministero - per rilanciare i temi del nuovo Patto dal punto di vista dei rappresentanti dei tre pilastri del nostro Servizio sanitario nazionale: chi lavora, chi produce e le associazioni di cittadini e pazienti".  
“In questi mesi - dichiara il ministro della Salute, Giulia Grillo - stiamo lavorando con le Regioni per scrivere il Nuovo Patto per la Salute e per l’occasione voglio inaugurare un nuovo modo di fare innovazione partecipata, prestando ascolto ai protagonisti del nostro Servizio sanitario nazionale e raccogliendo le loro idee e proposte. Sono certa che arriveranno indicazioni preziose. Il Servizio sanitario nazionale siamo noi, costruiamo insieme il futuro”.

presentazione rapporto cnamc2019

Cure disuguali a seconda del luogo di residenza. Dal riconoscimento dell’invalidità e dell’handicap al sostegno psicologico, dalle liste di attesa per visite ed esami all’accesso ai farmaci, i cittadini con malattie croniche e rare sperimentano sulla loro pelle che l’accesso e la qualità delle cure nel nostro Paese non è uguale per tutti. A certificarlo il XVII Rapporto sulle politiche della cronicità, dal titolo “Regione che vai, cura che trovi (forse)”, presentato oggi a Roma da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di MSD.

Tali disuguaglianze non sono state colmate dal Piano nazionale cronicità: sebbene questo sia stato ormai formalmente recepito da 15 Regioni, esso risulta, nella maggior parte dei territori, profondamente disatteso nei fatti come dimostrano i dati forniti dalle 47 Associazioni del CnAMC che hanno partecipato all’indagine.

liste d attesa i nostri consigli

È online l’approfondimento del Corriere della Sera sull’argomento liste d’attesa: Cittadinanzattiva ricorda quanto previsto dalle nuove normative, per quanto riguarda la pubblicità delle informazioni, il rispetto dei tempi di attesa e l’appropriatezza delle procedure.
A tutela dei cittadini vengono chiarite le indicazioni del recente Piano Nazionale di Governo delle Liste d’Attesa, e le novità che riguardano i ricoveri, le tempistiche di attesa e il numero verde del Ministero sul tema.

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Cittadinanzattiva in audizione dal Ministro Grillo: patto per la salute, governance e partecipazione al centro dell’incontro.
Una delegazione nazionale di Cittadinanzattiva, guidata dal segretario generale Antonio Gaudioso, ha incontrato ieri il Ministro della Salute Giulia Grillo per discutere di proposte dell’organizzazione tese al miglioramento di alcune misure già adottate o che saranno adottate in futuro, a partire dal Patto per la salute, che secondo l’organizzazione contiene aspetti potenzialmente positivi per i diritti dei cittadini.

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Venerdì 14 giugno dalle ore 9.30 alle 13.30, si terrà a Napoli presso l’Aula Magna A.O.R.N. dei Colli l’evento: “Test Genetici: tra prevenzione e diritto alle Cure – focus Test BRCA”. L’indagine ha interessato sei strutture della Campania e rilevato, attraverso i responsabili dei centri, aspetti peculiari dell’organizzazione dei servizi e del percorso prima e dopo l’erogazione del test BRCA.

Rispetto alla popolazione generale, le donne che presentano una variante dei geni BRCA 1 e/o 2 hanno un maggiore rischio di sviluppare tumori al seno e all’ovaio; negli uomini gli organi interessati sono la prostata, la mammella e il colon.

“Le persone ad alto rischio ereditario non possono essere lasciate sole ed essere costrette ad investire di tasca propria sul percorso di prevenzione. Dobbiamo promuovere una sinergica collaborazione tra specialisti dei centri e quelli operanti sul territorio, ponendo un’attenzione particolare al ruolo dei medici di medicina generale. E’ necessario che ogni Regione individui centri di riferimento per l’esecuzione e l’interpretazione del test BRCA ma soprattutto, dopo aver eseguito i test, è indispensabile prevedere una specifica presa in carico dei pazienti risultati positivi. E’ arrivato inoltre il momento di riconoscere formalmente le linee guida delle società scientifiche ed esplicitare i criteri di accesso al test BRCA e le tempistiche in modo da assicurare equità e uniformità di opportunità ai cittadini in tutte le Regioni.

Non da ultimo, occorre rimodulare i Percorsi Diagnostici terapeutici ed assistenziali (PDTA) per le persone ad alto rischio genetico, affinché prevedano al loro interno una vera strategia di presa in carico allargata non solo al singolo ma all’intera famiglia”, ha affermato Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva.

Leggi il comunicato stampa nazionale.

E’ stata presentata oggi a Roma “Ehi, Futura”, la campagna di informazione sui farmaci biologici e biotecnologici promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assobiotec - Federchimica.

I farmaci biotecnologici, a differenza dei tradizionali che derivano da sintesi chimica, sono prodotti da sorgenti biologiche, utilizzando organismi viventi attraverso processi di produzione biotecnologica molto complessi. Nel 1982 si cominciò a produrre il primo farmaco biotecnologico, l’insulina ricombinante, che ha rivoluzionato la cura di milioni di diabetici. Oggi questa tipologia di farmaci favorisce un maggiore accesso alle cure e offre nuove possibilità di trattamento per molte gravi malattie. Anche i vaccini sono da considerarsi farmaci biologici/biotecnologici.

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Si terrà il prossimo 11 giugno a Roma - dalle ore 11.00 alle ore 12.30 presso la Feltrinelli Libri e Musica all’interno della Galleria Alberto Sordi - la presentazione di “Ehi, Futura”, la nostra campagna di informazione sui farmaci biologici e biotecnologici, con il supporto non condizionato di Assobiotec.
L’iniziativa vuole essere un’occasione di informazione e sensibilizzazione ai cittadini sull’esistenza e sull’uso corretto di questi farmaci. A tal fine, verrà attivato un sito web dedicato e saranno organizzati, in autunno, alcuni incontri regionali di piazza.

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Prodotti per la prima volta nel 1982, i farmaci biotecnologici hanno rivoluzionato la vita di molti pazienti, favorendo un maggiore accesso alle cure e offrendo nuove possibilità di trattamento per molte gravi malattie. Da qui la nascita della campagna di comunicazione e sensibilizzazione, con il supporto non condizionato di Federchimica Assobiotec, di Cittadinanzattiva sui farmaci biotecnologici: "Ehi Futura".

Partecipazione in sanità EMILIA sito

La partecipazione promossa da Cittadinanzattiva è quella che risponde a tre requisiti: effettiva, strutturata e strutturale. La sanità è migliore se partecipata. Produrre decisioni condivise, infatti, consente di arrivare a soluzioni che rispondono ai bisogni reali dei cittadini con importanti risparmi anche per le risorse pubbliche.

È quanto sarà analizzato durante l'evento "Partecipazione in sanità e Piano delle cronicità: il ruolo di pazienti e cittadini in Emilia Romagna” promosso a Bologna da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato con il contributo non condizionato di Janssen e previsto per il prossimo 27 maggio 2019 presso l'Assessorato Politiche per la Salute, Viale Aldo Moro 21, dalle ore 12:00 alle 14:00.

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