Trasparenza & Legalità

  • Una mobilità nuova per una vita di qualità

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    Continua la consultazione civica sulla mobilità sostenibile e i nuovi modelli di mobilità lanciata da Cittadinanzattiva in vista della Settimana europea della mobilità 2016, di cui l'associazione è associated partner per la quarta edizione.

  • Mafia capitale, condanna per Monge e risarcimento per le parti civili

    Il Tribunale di Roma ha assolto con formula piena l’ex capo di Gabinetto della Regione Lazio Maurizio Venafro, accusato di turbativa d’asta in uno dei filoni del processo a Mafia Capitale. I giudici della seconda sezione penale hanno, invece, condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione Mario Monge, dirigente della cooperativa Sol.Co.

  • Amministratori sotto tiro: l'intervista ad Antonio Gaudioso

    marcia

    Sono stati 479 gli atti di intimidazione e minaccia rivolti ad amministratori, locali e funzionari pubblici censiti da Avviso Pubblico per l’anno 2015. Una media di 40 intimidazioni al mese. Una minaccia ogni 18 ore. Rispetto al 2014, quando furono 361, si registra un preoccupante incremento del 33%.
    Questa piaga nel 2015 ha coinvolto 17 Regioni – immuni solo Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Umbria – 79 Province e 266 Comuni, facendo segnare un incremento del 14% sulle Province e del 17% sui Comuni. Tre casi su quattro nel Sud Italia. Il Centro-Nord continua la sua lenta ma costante crescita negativa.

  • CARA di Mineo, truffa allo Stato e all’UE per un milione di euro

    soldi falsi

    Secondo l’inchiesta avviata dalla Procura di Caltagirone, dal 2012 al 2015 i numeri degli ospiti del Centro di accoglienza richiedenti asilo (CARA) di Mineo sarebbero stati gonfiati dai gestori per intascare contributi maggiori da parte del governo e sarebbero stati rendicontati e corrisposti importi superiori a quelli dovuti.

  • Il 24 giugno a Polistena la I Marcia degli Amministratori sotto tiro

    Cittadinanzattiva ha aderito alla I Marcia nazionale degli amministratori SottoTiro promossa dall’associazione Avviso Pubblico, che si svolgerà il prossimo 24 giugno a Polistena (Rc). “Venerdì prossimo saremo in Calabria con la nostra delegazione regionale insieme agli amministratori e a tante altre associazioni in segno di solidarietà e sostegno agli amministratori Sotto Tiro” ha dichiarato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

  • La ’ndrangheta esiste, sentenza storica della Corte di Cassazione

    mafia
    Può sembrare scontato e forse banale, eppure fino a qualche giorno fa dal punto di vista giudiziario e giuridico non lo era e solo recentemente, con una sentenza storica, per la prima volta la Corte Suprema di Cassazione ha riconosciuto come esistente ed operante la ’ndrangheta quale associazione criminale e segreta.

  • I Marcia nazionale degli amministratori Sotto Tiro

    marcia

    Cittadinanzattiva nell’ambito delle proprie attività e politiche per la trasparenza, la lotta alla corruzione e contrasto alle mafie, ha aderito alla I Marcia nazionale degli amministratori Sotto Tiro promossa dall’associazione Avviso Pubblico che si svolgerà il prossimo 24 giugno a Polistena (Rc).

  • Cittadinanzattiva scrive a Del Rio su Codice Appalto, più trasparenza, maggiore semplificazione

    codice appalti

    Cittadinanzattiva scrive a Del Rio su Codice Appalti: necessario seguire parere del Consiglio di Stato per più trasparenza, maggiore semplificazione e inserire obbligatorietà immediata del dibattito pubblico sulle grandi opere
    Questa mattina Cittadinanzattiva ha inviato al Ministro Del Rio le proprie osservazioni in merito al cosiddetto Codice degli appalti.

  • MafiaMaps, la nuova App di WikiMafia sul fenomeno criminale

    mafiamaps

    Una vera e propria mappa geografica della mafia, un’applicazione scaricabile nel proprio smartphone  da consultare per conoscere con precisione il sistema mafioso e la collocazione del fenomeno criminale. Ma anche chi sul territorio lo combatte, giorno dopo giorno, pubblicizzandone eventi e iniziative, con l'obiettivo ultimo di creare il più grande database sulla criminalità organizzata esistente in Italia, al grido di "mappiamoli tutti".

  • Cittadinanzattiva in audizione sul decreto trasparenza

    "Se il decreto dovesse essere approvato nella sua formulazione attuale, di fatto sarebbe impedito ai cittadini di accedere alle informazioni detenute dalla pubblica amministrazione e l'accesso civico sarebbe del tutto svuotato del suo contenuto innovativo" ha dichiarato Isabella Mori, responsabile politiche per la trasparenza di Cittadinanzattiva, che ieri pomeriggio ha partecipato alla audizione sulla bozza del decreto trasparenza (cosiddetto Foia italiano) tenutasi presso le Commissioni Affari costituzionali riunite di Camera e Senato.

    Leggi il comunicato stampa

    Scarica il documento presentato in audizione da Cittadinanzattiva

  • Cittadinanzattiva in audizione sul decreto trasparenza

    Cittadinanzattiva su bozza decreto trasparenza: così si impedisce il diritto dei cittadini ad accedere alle informazioni della PA. Cambiare rotta per non negare la trasparenza

    "Se il decreto dovesse essere approvato nella sua formulazione attuale, di fatto sarebbe impedito ai cittadini di accedere alle informazioni detenute dalla pubblica amministrazione e l'accesso civico sarebbe del tutto svuotato del suo contenuto innovativo" ha dichiarato Isabella Mori, responsabile politiche per la trasparenza di Cittadinanzattiva, che ieri pomeriggio ha partecipato alla audizione sulla bozza del decreto trasparenza (cosiddetto Foia italiano) tenutasi presso le Commissioni affari costituzionali riunite di Camera e Senato. 

  • Cittadinanzattiva aderisce al Comitato Foia4Italy

    Freedom of Information Act

    Anche Cittadinanzattiva aderisce al Comitato Foia4Italy, per una vera legge di accesso agli atti pubblici, perché crediamo che la viigilanza civica e la trasparenza non siano contrattabili.
    Il progetto FOIA4Italy nasce dalla società civile italiana, attiva da anni su trasparenza, libertà di informazione, accesso ai dati con molti percorsi di approfondimento, divulgazione, pressione politica tra cui foia.it. Il nostro scopo è ottenere, anche in Italia, strumenti già disponibili in molti altri Paesi per controllare l’operato dell’amministrazione e snellire il suo lavoro. Vogliamo norme sulla trasparenza moderne, di larga applicazione e facilmente utilizzabili dai cittadini.

  • Libera concorrenza: il Consiglio di Stato conferma la sanzione al CNF

    Confermata dal Consiglio di Stato la multa milionaria inflitta dall’Antitrust al Consiglio Nazionale Forense per aver ristretto la concorrenza del mercato, limitando l'autonomia degli avvocati in materia di compensi professionali, per la reintroduzione delle tariffe minime e per l’adozione di un parere contrario alla pubblicizzazione online dell’attività degli avvocati. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), nello specifico, aveva inflitto al CNF una sanzione di 912.536,40 euro per aver dato vita ad “un’ intesa restrittiva della concorrenza” adottando due decisioni volte a limitare l’autonomia dei professionisti rispetto alla determinazione del proprio comportamento economico sul mercato.

  • Whistleblowing: la Camera dice sì alla legge

    Whistleblowing giustizia

    Cos’è il Whistleblowing? Si tratta di uno strumento legale – già collaudato da qualche anno, anche se con modalità diverse, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna – per informare tempestivamente su eventuali tipologie di rischio: pericoli sul luogo di lavoro, frodi all’interno, ai danni o ad opera dell’organizzazione, danni ambientali, false comunicazioni sociali, negligenze mediche, illecite operazioni finanziarie, minacce alla salute, casi di corruzione o concussione e molte altre fattispecie.

  • Corruzione, Italia ancora maglia nera dell'Europa

    L’Italia non detiene il primato negativo dell’ultimo posto in classifica in tema di corruzione ma di sicuro non c’è molto da festeggiare: solo la Bulgaria in Europa sta peggio di noi ed il nostro Paese continua ad essere percepito come uno dei più corrotti dell’Occidente. Secondo la classifica annuale stilata da Transparency International, l'organizzazione della società civile leader globale nella lotta alla corruzione, l’Italia occupa il 61° posto al mondo e resta un’anomalia tra i Paesi europei più avanzati.

  • Colosso Mc Donald’s: associazioni presentano denuncia all'Unione Europea

    Cittadinanzattiva, insieme a Codacons e Movimento Difesa del Cittadino, ha presentato un esposto all'Unione Europea contro il colosso americano McDonald's, accusando la catena di ristoranti fast food di comportamento anti-concorrenziale a causa delle clausole restrittive imposte agli operatori in franchise. Contratti di franchising capestro, con affitti salatissimi, che violano le norme Ue della concorrenza e hanno un effetto negativo sui consumatori, facendo aumentare i prezzi degli hamburger.

  • Agenda trasparente, giornata mondiale per la trasparenza e lotta alla corruzione

    trasparenza legalita
    Il prossimo 12 dicembre si terrà a Roma la giornata nazionale per la trasparenza e la lotta alla corruzione a cui parteciperanno le più importanti associazioni italiane attive su questi temi, tra cui Cittadinanzattiva. La mattinata sarà dedicata alle associazioni e agli esperti della società civile che lavorano sul tema della trasparenza e della legalità, per approfondire e trovare punti di intesa comuni su argomenti “caldi” che vedranno a breve un intervento del Governo o del Parlamento.
    In particolare, Cittadinanzattiva sarà presente ai tavoli di lavoro sui temi riguardanti la pena e confisca dei beni,  tracciabilità dei flussi finanziari e misure anti-riciclaggio.

  • Mafia Capitale, ennesimo riconoscimento per Cittadinanzattiva

    Lo scorso 26 novembre si è svolta l'udienza con rito abbreviato richiesto da alcuni degli imputati nel maxi processo di Mafia Capitale. Anche in questo caso, come per i precedenti, Cittadinanzattiva ha ottenuto il riconoscimento dell’ammissione di parte civile nel processo da parte del Giudice delle indagini preliminari. Si tratta dell’ennesimo riconoscimento per la nostra Associazione che – si legge nell’ordinanza – annovera tra gli scopi perseguiti la lotta agli sprechi ed alla corruzione. Una forte presenza simbolica, dunque, per certificare il fatto che la lotta alla corruzione si fa anche come cittadini.

  • Mafia Capitale, Cittadinanzattiva è parte civile nel maxiprocesso

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    Si tratta dell’ennesimo traguardo importante raggiunto da Cittadinanzattiva che ieri, al termine della seconda udienza nel processo Mafia capitale, dopo ben nove ore di udienza e cinque di Camera di Consiglio, ha ottenuto dai giudici l’accoglimento della richiesta di costituzione di parte civile.

  • ANAC, norme anticorruzione anche per gli Ordini professionali

    corruzione

    L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha ritenuto immediatamente applicabili agli ordini e collegi professionali le disposizioni della legge anti-corruzione n. 190/2012 e del decreto attuativo n. 33/2013 che obbliga ad adeguarsi alle norme sulla trasparenza e sulla prevenzione della corruzione.

  • Mafia capitale, Cittadinanzattiva presenta nuova richiesta di ammissione

    In seguito alle prime condanne emesse lo scorso 3 novembre per i quattro imputati coinvolti nell’inchiesta di Mafia capitale che hanno scelto il giudizio abbreviato, Cittadinanzattiva ha visto immediatamente riconoscersi quale parte civile nel processo il risarcimento del danno arrecato da uno degli imputati.

  • Mafia capitale, emerge la lista dei 101

    mafia capitale lista

    La Prefettura di Roma ha svelato i nomi contenuti nella “lista dei 101″, soggetti coinvolti nel maxi processo di Mafia capitale. La lista - una vera e propria mappa di Mafia Capitale -  rappresenta un documento cruciale che potrà essere utilizzato nel processo: tra i nomi figurano politici, amministratori, funzionari e dirigenti del Campidoglio coinvolti e avvicinati dal sistema criminale messo in atto.

  • Falso medico, nessun controllo per 37 anni di esercizio della professione

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    Uno scandalo di grandi dimensioni quello che coinvolge un medico ferrarese, addirittura primario di Ginecologia e Ostetricia,  oggi sessantacinquenne in pensione, che per quasi quarant’anni ha esercitato la professione sanitaria sebbene non possedesse alcun titolo di laurea e alcuna abilitazione. Questo è quanto emerge dalle indagini aperte dalla procura di Venezia, in seguito all’esposto presentato da una coppia di genitori con il supporto della sezione del Tribunale per i diritti del Malato di Dolo, per le gravissime lesioni riportate dal loro neonato in uno degli ospedali dove il medico esercitava.

  • Richiedenti asilo: tra luci ed ombre il rapporto del Viminale

    a migranti attivi

    Lo scorso 21 ottobre, presso la sala conferenze del Viminale, è stato presentato il rapporto sull’accoglienza dei migranti e rifugiati in Italia, contenente dati e statistiche elaborate dal Dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione sulle presenze dei migranti nei centri di accoglienza (Cpsa, Cda, Cara), nei centri di identificazione ed espulsione (Cie), nelle strutture temporanee, nell'ambito del Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) e sull'andamento degli sbarchi.

  • Mafia capitale, Cittadinanzattiva è parte civile nel processo

    mafia capitale

    E’ iniziato, a Roma, il processo legato all’inchiesta giudiziaria conosciuta come “Mafia Capitale” che lo scorso dicembre aveva portato all’arresto di decine di persone che, a vario titolo, sono state accusate di reati che vanno dall’associazione per delinquere di stampo mafioso alla corruzione, dalla turbativa d’asta all’estorsione, al riciclaggio ed all’usura.

  • Safe Harbor, sentenza storica sulla protezione della privacy

    La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è espressa sul caso sollevato da un giovane studente di legge austriaco che ha chiesto di bloccare il trasferimento dei suoi dati personali nei server americani di Facebook. La decisione ha sollevato un grande clamore: il “Safe Harbor”, cioè la norma sull’approdo sicuro dei dati sensibili, che attualmente consente alle aziende americane di manipolare e spostare i dati personali dei loro utenti europei su server americani.

  • Campagna inCAStrati: la denuncia al sistema di accoglienza profughi .

    campagna incastrati

    Campagna inCAStrati promossa da Cittadinanzattiva, LasciateCIEntrare e Libera: depositato ricorso al TAR Lazio per chiedere trasparenza sulla gestione del sistema di accoglienza per  richiedenti asilo.
    Nonostante siano oltre 40.000 le persone ospitate, non c’è una mappa pubblica dei cosiddetti CAS, mancano informazioni chiare ed accessibili sui soggetti gestori, convenzioni, gestione economica e, soprattutto, rispetto degli standard di erogazione dei servizi previsti da convenzioni e capitolati d’appalto. Questa, in estrema sintesi, la fotografia dell’accoglienza dei profughi nel nostro Paese, sulla cui gestione Cittadinanzattiva, LasciateCIEntrare e Libera, attraverso la campagna “InCAStrati”, denunciano la situazione di grave opacità, a cominciare dai cosiddetti Centri di accoglienza straordinaria.

  • Evasione da milioni di euro: McDonald’s denunciato da tre associazioni

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    Cittadinanzattiva, insieme al Codacons ed al Movimento Difesa del Cittadino, ha presentato una denuncia contro il gruppo McDonald’s per presunta violazione delle norme fiscali e tributarie vigenti in Italia. La denuncia prende autonomamente le mosse dal rapporto "Unhappy Meal", pubblicato nel febbraio scorso da una coalizione di sindacati americani e europei, che rivela alcuni dettagli della strategia adottata dalla multinazionale del fast food per eludere le tasse.

  • Anticorruzione, misure di trasparenza anche per gli Ordini professionali

    anticorruzione

    È stato bocciato dal Tar del Lazio il ricorso di alcuni Consigli dell’Ordine Forense contro le delibere n. 144/2014 e 145/2014 dell'Anac, l'Autorità nazionale anti-corruzione, con le quali venivano applicati gli obblighi di trasparenza previsti dalla Legge Severino anche agli Ordini professionali. Ma da queste disposizioni non si sfugge: la recente sentenza del Tribunale amministrativo regionale (n. 1391 del 24 settembre 2015) ha infatti stabilito che anche questi organismi devono adeguarsi in tutto e per tutto alle norme sulla trasparenza e sulla prevenzione della corruzione.

  • Strage di Via D’Amelio, per non dimenticare

    strage via damelio

    Il 19 luglio 1992 sarà ricordato come uno dei giorni più tragici per l’Italia e per la Sicilia: alle 16:58 in via D’Amelio a Palermo si consumò la strage che vide coinvolti il magistrato Paolo Borsellino con la sua scorta. A distanza di ventitré anni la stessa città, luogo della strage, ha celebrato una giornata di commemorazione in ricordo delle vittime; una manifestazione commovente e partecipata per ribadire e non dimenticare l'importanza ed il valore della lotta alla mafia.

  • Beni sequestrati alla mafia, dall'abbandono a case vacanza

    beneconfiscato

    Parliamo di un patrimonio e di risorse importantissime per il nostro Paese, in un’ottica di recupero ed utilizzo a favore della collettività: questo il senso che ha mosso la cooperativa SpazioLibero community  a rendere fruibili, in soli due mesi, due ville nel trapanese chiuse da ben cinque anni ed in totale stato di abbandono. Un’attività di grande impatto e forte valore simbolico per il territorio.

  • Ecoreati, un fatturato criminale da miliardi di euro

    reatiambientali

    E’ stato presentato a Roma l’annuale rapporto Ecomafia di Legambiente sui reati ambientali. Secondo i dati raccolti, il 2014 si è chiuso con un bilancio davvero pesante: 29.293 reati accertati, circa 80 al giorno, poco meno di 4 ogni ora, per un fatturato criminale che è cresciuto di 7 miliardi rispetto all’anno precedente, raggiungendo la ragguardevole cifra di 22 miliardi. Boom di infrazioni accertate nel settore dei rifiuti, cemento ed abusivismo edilizio.

  • Il Freedom of Information Act entra nella riforma della PA

    diritto accesso

    Il diritto di accesso all’informazione è regolato da norme conosciute internazionalmente come “Freedom of Information Acts” (FOIA). In base ad esse la Pubblica amministrazione ha obblighi di informazione, pubblicazione e trasparenza ed i cittadini hanno diritto a chiedere ogni tipo di informazione prodotta e posseduta dalle amministrazioni che non contrastino con la sicurezza nazionale o la privacy. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto l’accesso alle informazioni detenute dai governi come diritto: oggi più di 90 Paesi democratici hanno un FOIA ma l'Italia non è ancora tra questi. Un primo importante passo sembra però essere stato fatto.

  • Trasparenza sull'accoglienza dei migranti: notificata istanza di accesso civico

    centroaccoglienza

    Cittadinanzattiva, insieme all’ associazione Libera - Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie ed alla campagna LasciateCIEntrare, ha notificato lo scorso 17 giugno una istanza di accesso civico nei confronti del Ministero dell’Interno per chiedere trasparenza sul sistema di accoglienza di immigrati e richiedenti asilo, a cominciare dalla gestione dei Centri di Accoglienza straordinaria (C.A.S.).

  • Antitrust: nuovo procedimento di inottemperanza per il CNF

    Lo scorso autunno l’Antitrust aveva multato per quasi 1 milione di euro il Consiglio Nazionale Forense (CNF) per aver ristretto la concorrenza del mercato, limitando l'autonomia degli avvocati in materia di compensi professionali, per la reintroduzione delle tariffe minime e per l’adozione di un parere contrario alla pubblicizzazione online dell’attività degli avvocati. Lo scontro torna ora ad infiammarsi perché, nonostante l’Authority avesse, sempre nello stesso provvedimento, ordinato al Consiglio di assumere tutte le misure atte a porre fine all’ infrazione accertata, dandone adeguata comunicazione entro il 28 febbraio 2015 e diffidato l’Ente dal porre in essere in futuro comportamenti analoghi a quello oggetto dell’infrazione, il CNF sembra non aver fornito alcuna risposta alle sollecitazioni imposte.

  • Arresto funzionario Regione Lazio: Cittadinanzattiva sarà parte civile

    Cittadinanzattiva Lazio, in collaborazione con il comando della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma, ha contribuito in modo decisivo e diretto all'azione condotta nel gennaio 2015 nei confronti di un funzionario della Regione Lazio arrestato per corruzione, mentre incassava una tangente da mille euro. La somma era stata richiesta dallo stesso funzionario al segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio che, difronte alla richiesta di soldi, ha deciso di denunciare il fatto alla competente Autorità e poi coadiuvare gli inquirenti andando all’incontro munito di microtelecamera.

  • Protocollo MIUR-ANM, studenti a lezione di legalità

    Per la prima volta in Italia, duecento magistrati si occuperanno di spiegare a più di ottocento studenti liceali del Lazio il vero significato della parola “legalità”. Si tratta del primo protocollo, con durata triennale, siglato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’ Associazione Nazionale Magistrati, volto ad avviare un intenso dibattito sul tema attraverso confronti, percorsi tematici, tavole rotonde, spettacoli e proiezioni cinematografiche.

  • Il Senato approva il disegno di legge anti-corruzione

    Dopo rimandi, attese, critiche sui tempi eccessivamente dilatati nonché su un Parlamento apparso poco convinto nel voler affrontare fino in fondo una seria lotta alla corruzione, è arrivato finalmente l’ok del Senato sul disegno di legge, che prosegue ora il suo iter alla Camera per la successiva approvazione.

  • Centri immigrati, nasce la Commissione parlamentare d’inchiesta

    immigrati

    Istituita dalla Camera dei Deputati con delibera del 17 novembre 2014, finalmente parte in maniera ufficiale il lavoro della Commissione parlamentare d’inchiesta sui centri di identificazione ed espulsione per gli immigrati (CIE) e sui centri di accoglienza per i richiedenti asilo (CARA). La prima riunione della Commissione si è svolta giovedì 26 marzo, dopo un iter travagliato, in attesa che ogni partito provvedesse alla nomina di un proprio componente.

  • Parlamentari: scopri chi guadagna di più!

    Sul sito del Parlamento sono state pubblicate le dichiarazioni patrimoniali dei parlamentari e dei membri del Governo sui redditi riferiti al 2013, come da prassi iniziata nel 2012 con il Governo Monti.
    Ne viene fuori che i ministri con il reddito imponibile più basso sono le Ministre Maria Elena Boschi e Marianna Madia che hanno dichiarato, rispettivamente, 94.000 euro circa e per questo si collocano nelle posizioni più basse.

     

  • Centro immigrati di Gradisca: vogliamo legalità e trasparenza

    giustizia

    Cittadinanzattiva, l'associazione Tenda per la Pace e i Diritti e la campagna LasciteCIEntrare hanno presentato una istanza di accesso agli atti alla Prefettura di Gorizia inerente la convenzione vigente dal 10 gennaio scorso tra questa e il consorzio Connecting People per la gestione degli spazi dell'ex CIE (Centro di Identificazione e Espulsione).

  • Vitalizi regionali: Diffida al Ragioniere dello Stato

    Prosegue la campagna di Cittadinanzattiva per abolizione vitalizi dei consiglieri regionali: inviata diffida al Ragioniere Generale dello Stato. 

    Con l’adozione, a fine 2014, di ben due ordini del giorno in sede di approvazione della legge di stabilità, Cittadinanzattiva ha fatto assumere al Governo un impegno preciso per la reale abolizione dei vitalizi dei consiglieri regionali attraverso il passaggio, già statuito dalla legge nazionale, al sistema previdenziale contributivo per tutti i consiglieri regionali, ivi compresi quelli rieletti e quelli cessati dal mandato ed al recupero delle somme finora illegittimamente erogate dalle regioni.

  • Quanto ci costa il Senato della Repubblica?

    senato

    Le cifre che emergono dal bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 parlano chiaro: mantenere il "morituro" Senato della Repubblica costerà agli italiani 540 milioni 500 mila euro, di cui 434 milioni circa verranno spesi solo per pagare indennità e vitalizi ai senatori in carica e cessati dal mandato, oltre alle retribuzioni del personale in servizio. Continua a leggere nel dettaglio le altre voci di spesa

  • La società civile presenta la legge sull’accesso ai dati #FOIA4Italy

    foiaforitaly 2015 02 20

    Oltre 30 organizzazioni della società civile riunite nel progetto Foia4Italy hanno redatto una proposta di legge, presentata ai parlamentari di tutti gli schieramenti in un incontro alla Camera. Leggi tutto

  • Vitalizi regionali: su La Repubblica la denuncia di Cittadinanzattiva

    La denuncia di Cittadinanzattiva contro i vitalizi dei consiglieri regionali, privilegio illegittimo della casta dei politici locali, è stata rilanciata nell'editoriale di Mario Pirani sul quotidiano La Repubblica

  • Cittadinanzattiva fa arrestare funzionario regionale per tentata corruzione

    arresto

    Negli scorsi giorni Roberto Crea, segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio, è stati protagonista di un tentativo di corruzione: un funzionario della Regione Lazio ha chiesto il pagamento di una tangente legata ad un progetto svolto dalla nostra organizzazione. La risposta: immediata denuncia alla GdF e collaborazione per l'arresto del funzionario. Per saperne di più, puoi leggere il nostro comunicato, la notizia pubblicata da diversi quotidiani e presente nella nostra rassegna stampa, una intervista a Crea realizzata da Il Fatto Quotidiano TV  o guardare la sua partecipazione a "Agorà" su Raitre del 20 gennaio (dal minuto 50).

  • Apriamo i cassetti: FOIA.IT chiede alla Presidenza del Consiglio di accedere al "dossier Cottarelli"

    spesaedenaro

    Tasse e tagli alla spesa sono temi cronicamente all’ordine del giorno. Il Commissario straordinario alla spending review, Carlo Cottarelli, si è dimesso ormai da mesi, non senza polemiche. E da mesi si attendono i documenti, 25 per l’esattezza, che il suo gruppo di lavoro ha elaborato durante questo controverso anno di attività. Documenti prima annunciati come salvifici, ora declassati a semplici slide - tuttavia gelosamente riposti in qualche cassetto di Palazzo Chigi. Non conoscibili. Inaccessibili. Leggi tutto

  • Università: una firma contro l'illegalità e la corruzione

    finanza soldi 2015 02 13 copy

    Clientelismi, corruzione, baronato, raccomandazioni: quando qualcuno nel mondo dell’istruzione approfitta del suo ruolo per guadagnare un vantaggio personale distrugge molto più di quello che pensa. Per questo le associazioni promotrici della campagna Riparte il futuro, fra cui Cittadinanzattiva, chiedono ai cittadini di firmare la petizione rivolta ai rettori delle 66 università italiane affinché favoriscano la segnalazione di pratiche illegali al proprio interno e proteggano chi denuncia episodi d’illegalità. Firma anche tu!

  • Italia, siamo primi in Europa....in corruzione

    Presentato l'annuale Rapporto di Transparency International sul livello di corruzione: Italia ultima in classifica fra i paesi europei, insieme a Grecia e Bulgaria che hanno però migliorato il loro indice rispetto all'anno precedente. Leggi il comunicato stampa. Al link il nostro Vademecum per i cittadini per valutare la trasparenza di una pubblica amministrazione.

  • Vademecum per i cittadini per una amministrazione trasparente

     

    L'opuscolo, rivolto a tutti i cittadini, ha l'obiettivo di fornire informazioni di base sul tema della trasparenza amministrativa e sugli obblighi di trasparenza che gravano su tutte le pubbliche amministrazioni. Negli ultimi anni sono intervenuti diversi provvedimenti legislativi che di fatto hanno prodotto un cambiamento di prospettiva nel rapporto Pubblica amministrazione cittadini. In Italia, il ruolo che i cittadini hanno avuto sino ad ora nei confronti della pubblica amministrazione è stato condizionato da una forte squilibrio tra le parti.

  • OGP: aperte le consultazioni pubbliche

    La Pubblica Amministrazione italiana promuove il processo di apertura verso i cittadini e di trasparenza verso le imprese e la società civile. A tal fine partecipa all’Open Government Partnership (OGP), un’iniziativa internazionale multilaterale che sostiene lo sviluppo dei tre assi portanti dell'Open Government: trasparenza della Pubblica Amministrazione; lotta alla corruzione; democrazia partecipata. Per partecipare

  • Contro le mafie l’arma della trasparenza e il ruolo attivo dei cittadini

    silenzio mafia trasparenza

    Dal 23 al 26 ottobre a Roma si sono svolti gli Stati generali dell’antimafia, Libera ha chiamato a raccolta i cittadini, le associazioni e i movimenti, le realtà della cooperazione e del sociale, i rappresentanti del mondo della scuola e dell’università, i rappresentanti della politiche e delle istituzioni per fare il punto sullo stato della lotta alla corruzione e alle mafie nel nostro Paese.

    Contromafie, questo il nome simbolico dell’iniziativa, ha rappresentato un luogo di incontro, di scambio di esperienze e di costruzione  da parte di tutti coloro che in modi  e con ruoli diversi si impegnano quotidianamente nel contrastare le mafie, di qualunque tipo esse siano e qualunque sia la “faccia” di chi le mette in atto.

  • Il caso Genova e la valutazione dei servizi pubblici

    genova trasparenza

    La “Legge Brunetta” del 2009 si proponeva di aprire porte e finestre: scommetteva su organismi di valutazione (davvero) indipendenti e lanciava la sfida della “trasparenza totale”. Sembrava proprio la chiave di volta. Misurazione e valutazione sarebbero dovute diventare “cose vere”, rompendo finalmente il cerchio dell’autoreferenzialità, “sciorinando” in piazza, dinanzi agli occhi indiscreti e impertinenti dei cittadini tutto il quotidiano operare dell’Amministrazione.
    Le cronache dei giornali sia locali che nazionali si sono sempre più soffermati all’inizio del 2013 sulle notizie che riguardavano i servizi erogati da Comuni Province, Regioni , ASL e  Aziende di trasporto pubblico.

  • Cittadini e sicurezza: il dialogo e la collaborazione servono più della forza

    legalita sicurezza 2015 02 13

    Nel novembre del 2011 un senzatetto fu trovato morto in un accampamento di dimostranti, improvvisato presso il Pioneer Park di Salt Lake City (USA). La morte fu causata da un mix di droghe e monossido di carbonio, le cui esalazioni provenivano da una stufa portatile; l’incidente rese evidente alle forze dell’ordine che non era più sicuro per i dimostranti rimanere nel parco durante la notte.
    Chris Charles Burbank, capo della Polizia di Salt Lake City dal 2006, incaricato dello sgombero, decise di utilizzare metodi completamente diversi da quelli adottati in casi simili, dove l’uso della forza sembra essere la miglior garanzia possibile di un risultato certo.

  • Campagna 005: la lettera appello al futuro Governo

    economia padoan petizione 2015 02 13

    Egregio Presidente Renzi, Egregio Ministro dell'Economia che verrai,
    essendo ad un punto di svolta importante nel negoziato europeo volto all'introduzione di una Tassa sulle Transazioni Finanziarie (TTF) e consapevoli dell'impegno dell'Italia per far avanzare il processo tra gli 11 Paesi Membri aderenti alla cooperazione rafforzata, vogliamo qui richiamare la vostra attenzione su alcuni aspetti che la nostra Campagna, in piena sintonia con le altre campagne europee da molti anni attive su questi temi, considera elementi imprescindibili per definire un efficace disegno per la TTF europea. Il testo su cui vi invitiamo a convergere è dato dalla proposta di direttiva presentata dalla Commissione UE lo scorso febbraio.

  • Conflitto di interesse e pubbliche virtù

    mastrapasquaf 2015 02 13

    Il “caso Mastrapasqua” così come è salito agli “orrori” delle cronache mostra diversi aspetti interessanti della nostra vita pubblica. In questi giorni si sono scatenati i “professionisti del senno di poi”, tutti coloro i quali ora ne dicono di tutti i colori sul, fortunatamente, ex presidente dell’Inps dicendo che invariabilmente lo dicono da tempi non sospetti.
    C’è poi una piccola, almeno ora, ma combattiva parte di commentatori che dice che Mastrapasqua in questi anni è stato una specie di salvatore dell’Inps rimettendo in sesto le casse dell’istituto.
    E’ possibile che non si riesca mai a ragionare nel merito delle cose e si parli sempre di altro?

     

  • Immobili abbandonati? Ecco la lista

    Quanti immobili abbandonati ci sono nelle nostre città, nelle nostre campagne, in qualsiasi parte del nostro paese. Sono decine (o addirittura centinaia) di migliaia: edifici antichi abbandonati oppure edifici di recente costruzione ma poi mai completati. Leggi tutto

  • Mastrapasqua: noi su twitter suggeriamo #mastrapasquainpensione

    mastrapasqua 2015 02 13

    Dopo gli accertamenti giudiziari che lo hanno visto protagonista negli scorsi giorni, e il quadro di cariche pubbliche e private ricoperte dal Presidente Inps, Cittadinanzattiva ha chiesto le dimissioni e avviato una campagna su twitter con l'hashtag #mastrapasquainpensione. Sostienici con un tweet, approfondisci  e leggi il nostro comunicato.

     

  • Lotta alla corruzione? Anche la Sanità rimane indietro

    Piani triennali anti corruzione presenti solo nel 20,7% dei casi, e nomina di un responsabile anticorruzione effettuata solamente nel 56% delle Aziende Sanitarie. A un anno dall’entrata in vigore della legge n.190 del 2012, e a pochi mesi dalla emanazione del decreto legislativo n.33 del 2013, la Sanità italiana risulta ampiamente inadempiente. Questo il quadro generale presentato da Libera e Gruppo Abele nell’ambito della campagna “Riparte il futuro”. Approfondisci

  • Mentre si chiacchiera di riduzione dei costi pubblici, non si attuano gli strumenti già approvati per controllarli

    Dal primo gennaio 2014, la legge 243 del 2012, in attuazione della legge costituzionale che ha cambiato l’articolo 81 della nostra Costituzione per il “pareggio di bilancio” a livello Unione Europea, prevede che sia operativo l’Ufficio parlamentare per il bilancio (Upb). Ma, così, molto probabilmente, non sarà! Scarica il comunicato stampa

  • Il 24 giugno il Premio Ambrosoli sulla responsabilità sociale

    Un appuntamento importante sulla responsabilità sociale di imprese ed istituzioni, promosso da Transparency International Italia in collaborazione con la famiglia Ambrosoli ed in programma a Milano il 24 giugno. Il Premio assegna riconoscimenti a persone,o gruppi di persone - in particolare della pubblica amministrazione e delle imprese - che su tutto il territorio nazionale si siano contraddistinti per la difesa dello stato di diritto tramite la pratica dell’integrità, della responsabilità e della professionalità, pur in condizioni avverse a causa di “contesti ambientali”, o di situazioni specifiche, che generavano pressioni verso condotte illegali. Approfondisci su www.premiogiorgioambrosoli.it e scarica l'invito

  • A Lamezia il Festival dei libri sulle mafie

    E' in corso fino a domenica 23 giugno a Lamezia Terme il Festival dei libri sulle mafie: dibattiti, incontri, spettacoli e laboratori mettendo a confronto i principali protagonisti della lotta alle mafie. Nella significativa cornice della cittadina calabrese che alcuni fa ospito anchè il Congresso di Cittadinanzattiva dal titolo "Casa nostra".Il sito ufficiale

  • Forum PA e Cittadinanzattiva

    Dal 28 al 30 maggio si tiene come ogni anno il Forum PA. Cittadinanzattiva è presente in diverse sessioni. Premiati per l'impegno sulla trasparenza. Approfondisci. Leggi il comunicato

  • Un posto in Parlamento per il Terzo Settore

    Nei prossimi giorni sarà resa ufficiale la nascita dell'Intergruppo parlamentare per il Terzo Settore, animato da alcuni parlamentari provenienti proprio dalla società civile. Si tratta di un soggetto parlamentare parallelo e autonomo rispetto all'Intergruppo per la sussidiarietà, e si occuperà di rispondere alle istanze provenienti dalle realtà di Terzo Settore. Approfondisci

  • “Tre leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe”: si firma!

    Cittadinanzattiva è fra le associazioni del comitato promotore della Campagna pubblica per la raccolta delle firme per le tre proposte di legge di iniziativa popolare contro la tortura, contro la legge sulle droghe e per la legalità nelle carceri. Il 9 aprile si firma davanti ai Tribunali di tutta Italia. Leggi il comunicato stampa

  • 3leggi di iniziativa popolare

    Cittadinanzattiva aderisce alla campagna per la raccolta di firme a favore di tre leggi di iniziativa popolare, su introduzione del reato di tortura nel codice penale, per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri e modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell’impatto penale. Clicca qui per saperne di più www.3leggi.it

  • Un appello di Transparency International ai candidati alle elezioni 2013

    L'11 febbraio scorso Transparency International Italia insieme ad alcune organizzazioni, tra le quali Cittadinanzattiva, ha presentato pubblicamente quattro raccomandazioni in ambito di trasparenza, integrità e rendicontazione, indirizzate ai candidati alle prossime elezioni parlamentari e regionali. I temi toccati dalle raccomandazioni riguardano: pubblicità dei redditi e dei curriculum dei candidati; obbligo di gratuità per eventuali consulenze; inibizione per i parenti a trattare con PA; cumulo di incarichi. All'iniziativa, svoltasi presso la Sala del refettorio della Camera dei Deputati, è intervenuto per Cittadinanzattiva Vittorino Ferla, responsabile trasparenza e legalità dell'Associazione. Leggi le raccomandazioni

  • Elezioni: la verifica delle promesse elettorali

    "Fact checking", questo il nome con cui, in questi anni, si è diffusa soprattutto negli USA, la verifica di quanto dichiarato da politici e esponenti pubblici da parte dei cittadini. Insomma, una vera e propria forma di partecipazione digitale e civica, per non lasciare che le dichiarazioni non avessero poi un riscontro nella realtà. Anche in Italia il fenomeno inizia a decollare, e l'occasione delle elezioni politiche farà sicuramente da volano. Noi intanto vi presentiamo alcune iniziative Fact Checking della Fondazione. I siti nati in occasione delle elezioni www.promessepubbliche.com e www.pagellapolitica.it

  • Report on the transparency in government

    Investigatory Project made in 2012 by Cittadinanzattiva in partnership with Fondazione Etica.  In Italy, while corruption spreads, public administrations are still stuck on the issue of transparency. And it is not a contrast of phenomena, the two are closely linked and interdependent indeed, as demonstrated by the data contained in the Report on the transparency in government presented by Cittadinanzattiva and Fondazione Etica in Rome on December 18, 2012.

  • Rapporto sulla Trasparenza nelle Amministrazioni Pubbliche

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    Inchiesta-denuncia per porre all'attenzione generale la perversa correlazione tra corruzione dilagante, scarsa trasparenza delle pubbliche amministrazioni e crisi del Welfare nel nostro Paese.
    L'attività, promossa e realizzata da Cittadinanzattiva e Fondazione Etica, ha portato nel dicembre 2012 alla redazione del Rapporto sulla trasparenza nelle amministrazioni pubbliche. Per scaricarlo, clicca qui.

  • Trasparenza, il rating al ribasso della pubblica amministrazione italiana

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    In Italia, mentre la corruzione dilaga, le pubbliche amministrazioni sono ferme al palo sul tema della trasparenza. E non si tratta di una contrapposizione di fenomeni, anzi i due sono strettamente legati ed interdipendenti.

  • Transparency, the downward rating of Italian public administration

    In Italy, while corruption spreads, public administrations are still stuck on the issue of transparency. And it is not a contrast of phenomena, the two are closely linked and interdependent indeed, as demonstrated by the data contained in the Report on the transparency in government Presented in Rome on December 18, 2012 by Cittadinanzattiva and Fondazione Etica.

  • Protocollo Cittadinanzattiva - ANCI: i primi risultati

    E' finalmente on-line il protocollo d'intesa siglato a giugno 2012 tra Cittadinanzattiva e ANCI per promuovere la trasparenza, sostenere la diffusione della valutazione civica per il miglioramento di qualità, efficacia e accessibilità dei servizi resi dalle amministrazioni pubbliche locali, diffondere la cultura della legalità nelle istituzioni locali e nella società civile e adottare iniziative per la prevenzione del fenomeno della corruzione. Sulla base di questo accordo quadro, per la prima volta un'assemblea territoriale di Cittadinanzattiva, quella di Ascoli Piceno, ha firmato uno specifico protocollo con il Comune di riferimento. Leggi i due documenti

  • Istituzioni e cittadini per la trasparenza delle P.A.

    Si è svolto il 18 dicembre l'evento dal titolo “Crisi Italia, non è solo un problema di soldi. Arginare la corruzione per favorire l’efficienza nelle P.A.”, promosso da Cittadinanzattiva e Fondazione Etica. L'intento dell'iniziativa è stato riflettere sulla trasparenza nell'operato delle Pubbliche Amministrazioni, come fattore per efficientare il sistema, arginare la corruzione e recuperare risorse a beneficio della collettività. Leggi il Comunicato stampa e il Rapporto presentato nel corso dell'evento

  • Rapporto sulla trasparenza nelle amministrazioni pubbliche

    Rapporto sulla Trasparenza nelle amministrazioni pubbliche di Cittadinanzattiva e Fondazione Etica: mentre la corruzione dilaga, le P.A. sono ferme al palo sul versante della trasparenza.
    Nel pomeriggio il convegno alla Camera dei Deputati

    Che la corruzione in Italia continui a crescere, lo dicono ogni anno le classifiche di Transparency International, nelle quali l'Italia continua a retrocedere (adesso è 72a), e i sondaggi di Eurobarometro, sempre più allarmanti: nel 2008, per esempio, 17 cittadini italiani intervistati su cento hanno denunciato la pratica diffusa delle tangenti (rispetto a una media europea del 9 per cento). Nel 2009, l'83% degli italiani pensava che la corruzione fosse un problema rilevante. Sappiamo pure che l'azione di contrasto delle istituzioni pubbliche è modesta: il Rapporto sulla corruzione in Italia del Ministero per la Pubblica Amministrazione, presentato il 22 ottobre 2012, conferma che i delitti di corruzione e concussione scoperti e perseguiti sono sempre meno (311 nel 2009, 223 nel 2010) e, di conseguenza, diminuiscono i soggetti denunciati per tali reati (1821 nel 2009, 1226 nel 2010).
    A fronte di tutto questo, le Pubbliche amministrazioni sono ferme al palo in tema di trasparenza, come dimostrano i dati contenuti nel Rapporto sulla trasparenza nelle amministrazioni pubbliche, promosso da Cittadinanzattiva in partnership con Fondazione Etica, che sarà presentato oggi pomeriggio a Roma nell'ambito dell'evento "Crisi Italia, non è solo un problema di soldi. Arginare la corruzione per favorire l'efficienza della P.A." (Sala della Mercede, Camera dei Deputati, ore 15.30-19.30).

  • Istituzioni e cittadini per la trasparenza delle P.A.

    Cittadinanzattiva e Fondazione Etica promuovono il Convegno dal titolo “Crisi Italia, non è solo un problema di soldi. Arginare la corruzione per favorire l’efficienza nelle P.A.”, che si terrà il 18 dicembre presso la Sala della Mercede – Camera dei Deputati, dalle ore 15,00 alle ore 20,00. Con questa iniziativa intendiamo aprire una riflessione sulle cause della crisi in cui versa il nostro Paese. Accanto alla consueta matrice economico - finanziaria, approfondiremo da un punto di vista civico aspetti forse meno visibili, ma altrettanto dannosi, legati alle numerose aree di inefficienza delle Pubbliche Amministrazioni che determinano un grave spreco di risorse a danno della collettività. Leggi il programma dei lavori

  • Un convegno sull'Open Government

    Il 10 dicembre si è tenuto a Roma il terzo meeting europeo dell'Open Government Partnership - OGP, dedicato a "Trasparenza, partecipazione e collaborazione: la PA si apre al dialogo". In rappresentanza di Cittadinanzattiva è intervenuto Vittorino Ferla, componente della direzione nazionale e responsabile trasparenza e legalità. Approfondisci e ascolta gli interventi

  • Ridateceli!

    Prosegue la campagna di Cittadinanzattiva contro la corruzione e gli sprechi della politica e delle burocrazie, per la restituzione e l'uso sociale di beni  e risorse indebitamente sottratti alla collettività.Approfondisci

  • Istituzioni e cittadini per la trasparenza delle P.A.

    Cittadinanzattiva e Fondazione Etica promuovono il Convegno dal titolo “Crisi Italia, non è solo un problema di soldi. Arginare la corruzione per favorire l’efficienza nelle P.A.”, che si terrà il 18 dicembre 2012 a Roma presso la Sala della Mercede – Camera dei Deputati, dalle ore 15,30 alle ore 20,00. L'iniziativa intende approfondire da un punto di vista civico quell'aspetto dell'attuale crisi economico-finanziaria Paese legato alle numerose aree di inefficienza delle Pubbliche Amministrazioni. Hanno già assicurato la loro presenza Fabrizio Barca, Ministro per la Coesione Territoriale; Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti; Ivanhoe Lo Bello, Vice Presidente di Cnofindustria per l'Education; Alessandro Natalini, Commissario CIVIT. A breve sarà disponibile un programma dei lavori.

  • Istituzioni e cittadini per la trasparenza delle P.A.

    Cittadinanzattiva e Fondazione Etica promuovono il Convegno dal titolo “Crisi Italia, non è solo un problema di soldi. Arginare la corruzione per favorire l’efficienza nelle P.A.”, che si terrà il 18 dicembre 2012 presso la Sala della Mercede – Camera dei Deputati, dalle ore 15,30 alle ore 20,00.
    Con questa iniziativa intendiamo aprire una riflessione sulle cause della crisi in cui versa il nostro Paese. Accanto alla consueta matrice economico - finanziaria, approfondiremo da un punto di vista civico aspetti forse meno visibili, ma altrettanto dannosi, legati alle numerose aree di inefficienza delle Pubbliche Amministrazioni che determinano un grave spreco di risorse a danno della collettività. A breve sarà disponibile un programma dei lavori.

  • Programma triennale per la trasparenza e l'integrità e Piano della performance

    Dal 2 ottobre al 30 novembre 2012 è aperta una consultazione pubblica sul Programma triennale per la trasparenza e l'integrità e sul Piano della performance 2012-2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Per informazioni www.lavoro.gov.it

  • Nella terra di Gomorra il sindaco rinuncia allo stipendio per coprire la spesa sociale

    Singolare scelta quella del Sindaco di Piedimonte Matese in provincia di Caserta. Infatti dal 2007 Vincenzo Cappello, assieme alla Giunta e ai consiglieri, di maggioranza e di opposizione, ha deciso di rinunciare sia allo stipendio che ai rimborsi per le trasferte. In 16 persone sono riuscite a risparmiare 100.000 euro l’anno, utilizzati per assegnare borse di studio a ragazzi meno abbienti, per l’assistenza ai disabili, per farmaci costosi, per la vigilanza davanti alle scuole ed altre iniziative di carattere sociale. Cappello ci tiene a sottolineare che la decisione è stata presa molto prima dello scandalo relativo ai costi della politica e che quindi non è stato il risultato di pressioni  di una opinione pubblica disgustata dall’avidità dei politici.
    I 16 hanno semplicemente deciso di fare così per rimpinguare le magre casse del Comune, avendo ognuno di loro un altro lavoro con il quale campare. Si tratta di un Comune di 11.000 anime che non richiede probabilmente un lavoro a tempo pieno. E quindi chi faceva l’avvocato o il commercialista continua a svolgere la professione facendo politica per passione. Una volta hanno subito una fregatura: chi aveva ricevuto un aiuto in denaro se l’è andato a giocare ai video poker! Dichiara il sindaco che poi sono stati presi i dovuti provvedimenti.
    Due considerazioni. Siamo nella provincia di Gomorra, terra violenta e massacrata dal malaffare. Ma non tutto è così e c’è chi considera normale essere onesto, trasparente e interessato a dare qualcosa per la gente della sua terra. In secondo luogo, che non si debba partire dal Piedimonte Matese per fare la riforma della politica, senza parlare, dichiarare o promettere, ma facendo, operando, dando il buon esempio? Approfondisci

  • Un Rapporto sulla corruzione

    L'Italia è uno dei paesi più corrotti in Europa. Lo conferma il Rapporto sulla corruzione nella Pubblica Amministrazione realizzato dalla Commissione istituita dal Ministro Patroni Griffi. Nel contrasto al fenomeno corruttivo, servono non solo rimedi di tipo repressivo, ma anche strumenti di prevenzione capaci di incidere sulle occasioni e sui fattori che favoriscono la diffusione della corruzione, compresi gli episodi di cattiva amministrazione. In questi mesi Cittadinanzattiva, promotrice della campagna Ridateceli! è intervenuta più volte per chiedere il miglioramento del Ddl anticorruzione, le cui misure appaiono ancora troppo blande. Scarica il Rapporto della Commissione. Leggi cosa ne pensiamo

  • Libro bianco Governo su corruzione

    Cittadinanzattiva su dati Governo corruzione: più che pubblicare rapporti, trovare soluzioni urgenti e efficaci, come adozione confisca obbligatoria e uso sociale beni amministratori corrotti

    "Sulla corruzione il Governo non deve fare rapporti ma trovare soluzioni. Si rischia il ridicolo: da un lato, se non ci fosse la mobilitazione di migliaia di cittadini non si riuscirebbe nemmeno a fare approvare una legge anticorruzione che è soltanto un pannicello caldo; dall'altro, il governo si mette a produrre rapporti mantenendo in piedi l'ennesima commissione per lo studio della corruzione". A parlare è Vittorio Ferla, responsabile di Cittadinanzattiva per la Trasparenza e la Legalità.

  • Commissione Anti-corruzione

    Cittadinanzattiva su Commissione Anticorruzione: solo se nominata dal Presidente della Repubblica e con poteri più forti

    "La Civit, la commissione che dovrebbe garantire trasparenza e integrità nelle PPAA italiane, è del tutto priva di strumenti per far rispettare le leggi. Per questo motivo, ci pare condivisibile la proposta Catricalà di attribuire poteri ispettivi alla Civit, organo che nell'ambito del ddl anticorruzione attualmente in discussione al Senato, è destinata ad assumere il ruolo di 'supercommissario' per la lotta alla corruzione". Lo sostiene Vittorio Ferla, responsabile Trasparenza e Legalità di Cittadinanzattiva.

     

  • La Bussola della trasparenza

    Un sito internet dedicato: questo lo strumento approntato dal Governo per consentire ai cittadini di conoscere il grado di trasparenza e la capacità di comunicazione di tutti i siti web della Pubblica Amministrazione. Da una prima ricognizione, molte sono le PP.AA che soddisfano solo in minima parte i parametri predisposti per la valutazione. Approfondisci e visita il sito web

  • Arriva il Commissario Anticorruzione

    La Legge di stabilità approvata nella notte tra il 9 e il 10 ottobre prevede l’istituzione di un Commissario anticorruzione, di nomina governativa, che presiederà la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche. Nell’attesa di valutare l’efficacia concreta di tale figura, prosegue l’impegno di Cittadinanzattiva nella lotta alla corruzione tramite la campagna “Ridateceli!” e la petizione dedicata. Approfondisci e firma l'appello di Cittadinanzattiva

  • Corruzione: l’inchiesta di Report

    Il disegno di legge anti corruzione è appena approdato al Senato dopo il via libera della Camera dei Deputati e il dibattito sulla sua reale efficacia in caso di approvazione definitiva è quanto mai acceso. Lo scorso 30 settembre Report ha dedicato un’inchiesta proprio al tema della corruzione nella Pubblica Amministrazione. Quanti e quali sono i parlamentari con un rinvio a giudizio, o condanna di primo grado, o condanna definitiva per reati contro la Pubblica Amministrazione: queste e altre le questioni approfondite nel corso della puntata. Nel frattempo prosegue la campagna di Cittadinanzattiva "Ridateceli!" contro la corruzione e gli sprechi della politica. Visita il blog dedicato e guarda la puntata di Report

  • Caso peculato Tributi Italia

    Cittadinanzattiva su peculato Tributi Italia: soldi sottratti siano restituiti per sostenere l'accesso agli asili nido comunali. Al vaglio la costituzione di parte civile nel processo

    "I 100 milioni di tasse degli italiani sottratti da Tributi Italia Spa a centinaia di amministrazioni locali siano immediatamente restituiti e riutilizzati a fini sociali, per esempio destinandoli ad un programma di sostegno agli asili nido locali per aumentare le capacità di accoglienza dei bambini delle famiglie italiane". A parlare è Vittorio Ferla, della Direzione nazionale di Cittadinanzattiva, responsabile Trasparenza e Legalità.

  • Caso Fiorito e legge corruzione

    Confisca e uso sociale dei beni dei corrotti: applicarla anche a Fiorito
    Dai soldi dei corrotti risorse per aumentare i servizi per i cittadini.


    "Cittadinanzattiva apprezza e incoraggia la posizione di Franco Frattini che questa mattina su Avvenire rilancia la confisca e l'uso sociale dei beni dei corrotti e propone di inserirla nel ddl anticorruzione".
    A sostenerlo è Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, organizzazione che promuove "Ridateceli!", campagna contro la corruzione e gli sprechi della politica e delle burocrazie, per la restituzione e l'uso sociale di beni e risorse sottratti ai cittadini, a cui ha anche dedicato il blog http://ridateceli.tumblr.com.

  • ISTITUZIONI E INCHIESTE

    Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato: "Cardinale si dimetta: possiamo fare a meno di un sottosegretario sospettato di simili reati. Ancora di più in tempi di spending review"

     "I fatti imputati al sottosegretario alla Salute Cardinale ci lasciano stupefatti e, per il rispetto delle Istituzioni e dei cittadini che ci aspettiamo da chi ha ruoli di governo, richiedono immediate dimissioni, in attesa che si faccia chiarezza in modo definitivo in sede giudiziaria".

  • Spending review e non profit

    Il terzo settore lancia l’allarme sulle misure previste dall’art. 12 del provvedimento sulla spendig review che prevedono la cancellazione di fondamentali spazi di confronto tra società civile e istituzioni e che, per giunta, gravano in modo marginale sul bilancio dello Stato. Nelle prossime settimane verranno aboliti infatti l’Osservatorio Nazionale per il Volontariato, l’Osservatorio per la Promozione sociale, il Comitato per i minori stranieri, l’Osservatorio nazionale per l’infanzia, la Consulta per i problemi degli stranieri immigrati e delle loro famiglie e la Commissione d’indagine sull’esclusione sociale. Approfondisci

  • Attivati! Diventa anche tu una sentinella civica

    Prendi parte anche tu alla campagna "Ridateceli", promossa da Cittadinanzattiva contro la corruzione e gli sprechi della politica e delle burocrazie.

    Unisciti anche tu alle sentinelle civiche e denuncia:

    • i possibili casi di corruzione nella tua città e nella tua regione
    • gli sprechi della politica e delle burocrazie nei comuni e nelle asl
    • le zone grigie dell’evasione fiscale nel tuo territorio e nel paese
    • le risorse pubbliche da recuperare per la tutela dei diritti e dei beni comuni

    Scheda di segnalazione

  • Corruzione: approvato il ddl alla Camera

    Cittadinanzattiva su ddl anticorruzione: nessun passo indietro.
    Approvarlo anche al Senato con le necessarie migliorie

    "Non ci provate a tornare indietro! Il ddl anticorruzione deve essere approvato e migliorato al Senato", è questo il messaggio che oggi Cittadinanzattiva lancia ai partiti in merito al disegno di legge sulla corruzione appena approvato alla Camera.
  • Approvazione ddl anticorruzione

     

    Cittadinanzattiva su approvazione ddl anticorruzione: primo passo importante, merito anche della pressione dei cittadini

    "L'accordo di oggi tra le forze politiche in Parlamento sulla legge anticorruzione è un piccolo passo in avanti per l'affermazione della legalità nella politica e nelle amministrazioni pubbliche", afferma Antonio Gaudioso, vice segretario generale di Cittadinanzattiva.
    "Siamo particolarmente lieti perché su questo accordo hanno certamente influito i voti, le proteste e le pressioni dei cittadini i quali, stanchi delle ruberie, chiedono più responsabilità nel rispetto e nella cura dei beni comuni.

  • Cittadinanzattiva su ddl anticorruzione

     

    Cittadinanzattiva su ddl anticorruzione: approvarlo subito, per evitare di tornare al disegno Alfano.

    I cittadini facciano sentire la loro voce. Per aderire alla mobilitazione è attivo il blog http://ridateceli.tumblr.com/


    "Temiamo che l'ostruzionismo di questi giorni sul ddl anticorruzione riporti in auge il disegno di legge Alfano depotenziando, di fatto, gli strumenti per la lotta alla corruzione nel nostro Paese", spiega Vittorio Ferla, responsabile Cittadinanzattiva per la Trasparenza e la Legalità.

  • Ridateceli! I soldi della corruzione al servizio dei cittadini

     

    Campagna di sensibilizzazione dei cittadini sui costi della corruzione flag eng
    Vai al blog 

    È la campagna lanciata da Cittadinanzattiva nel marzo del 2012. L'obiettivo è far sì che nella coscienza comune sia sempre più chiaro il legame esistente fra il dilagare della corruzione e la decrescita del Welfare.
  • Give them back to us! Money from the corruption at citizens’ service

     

    The engagement of Cittadinanzattiva in the fight against corruption

    Visit the blogof the campaign

    “Give them back to us! Money from the corruption at citizens’ service” is a campaign to raise public awareness on the costs of corruption, launched by Cittadinanzattiva in 2012 with the aim of spreading in the common consciousness the link between the spread of corruption and the decline of Welfare.

  • DDL anticorruzione: emendamenti Cittadinanzattiva

     

    Ddl Anticorruzione: Confiscare e restituire ai cittadini i beni dei corrotti anche in caso di prescrizione del reato.
    Le richieste di Cittadinanzattiva al Parlamento

     

    "Chiediamo al Presidente della Camera, Gianfranco Fini, e ai deputati di approvare gli emendamenti suggeriti nelle settimane scorse da Cittadinanzattiva, ad integrazione del ddl anticorruzione da oggi in discussione: in primo luogo, introdurre la confisca e l'uso sociale dei beni dei corrotti, come nei reati di mafia e come già previsto nel codice antimafia; affidare, poi, all'Agenzia Nazionale l'amministrazione dei beni sequestrati e la destinazione dei beni confiscati per reati contro la pubblica amministrazione; infine, proseguire il procedimento penale, anche in caso di prescrizione del reato, ai soli fini del recupero di beni e risorse".

  • BENI CONFISCATI

     

    Cittadinanzattiva a Monti: che fine hanno fatto i 1114 beni confiscati ai corrotti e che sarebbero dovuti essere destinati a fini sociali se fosse stata applicata la legge?

     

    "Caro Presidente del Consiglio, che fine hanno fatto i 1114 beni confiscati sino ad oggi nel corso di 21 procedimenti ai corrotti?
    Quanti milioni di euro che potrebbero essere destinati a fini sociali sono ancora in attesa di destinazione?".
    A chiederlo è Antonio Gaudioso, vice segretario generale di Cittadinanzattiva, che ha continuato: "chiediamo che il governo concluda rapidamente il monitoraggio sull'attuazione della norma".

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