Stili di vita salutari aiutano a prevenire malattie cardiovascolari e cerebrovascolari come infarto ed ictus.

Leggi come mantenere in forma cuore e cervello, quali sono i campanelli di allarme delle più comuni patologie cardiovascolari e cerebrovascolari, come attivarti al meglio ed a quali figure e servizi far riferimento.

Scarica la guida Mi sta a cuore

Bastano poche mosse per tutelare la tua salute. Attivati da subito!

La Campagna Mi sta a cuore , promossa da Cittadinanzattiva intende sensibilizzare i cittadini ad adottare stili di vita salutari; promuovere una maggiore consapevolezza sui principali rischi che possono determinare patologie cardiovascolari e cerebrovascolari; ad essere attivi nel tutelare la propria salute.

Indagine Civica sull’esperienza dei pazienti rispetto all’uso dei farmaci, con un focus su farmaci biologici e biosimilari

Le evidenze dei cittadini, prodotte nei rapporti Annuali di Cittadinanzattiva (Rapporto CnAMC, Rapporto PiT Salute, Osservatorio civico sul federalismo in sanità) e nel “Primo Rapporto nazionale sui farmaci biologici e biosimilari. L’acquisto e l’accesso nelle regioni”, mostrano problemi, timori, dubbi ed alle volte mancanza di informazione, che esprimono le persone affette da patologie croniche e rare.  In alcuni casi questi elementi possono segnare il mancato accesso o il fallimento di una terapia farmacologica, nonche' problemi di "aderenza". Oltre all'impatto sulla salute, questo ha conseguenze anche sulle risorse pubbliche.

Consulta qui i risultati del progetto

 

Cittadinanzattiva – TDM, da anni impegnata nella lotta “contro il dolore inutile”, ha avviato il Progetto “IN-DOLORE 2014” con l’obiettivo di individuare,  collegare e valorizzare gli Ospedali italiani che offrano servizi di eccellenza nel trattamento e attenzione al dolore. Il progetto ha come prima finalità quella di creare una rete di cambiamento nelle realtà territoriali, che parta dai bisogni dei cittadini e che stimoli una competizione “al rialzo” tra le strutture.
Per questo motivo stiamo svolgendo un’indagine civica per monitorare la presenza/assenza di alcuni servizi/caratteristiche fondamentali (e buone pratiche presenti), permantenere alta l'attenzione sul tema del dolore e valorizzare chi si sta impegnando a proposito.
Il progetto è costituito da:

  • un questionario1 (50 domande con risposta chiusa SI/NO) compilato durante un incontro programmato con la Direzione Sanitaria da attivisti locali di Cittadinanzattiva con esperienza di analoghi monitoraggi nel settore della sanità, tra Maggio e Luglio 2014.
  • un questionario breve  rivolto a degenti dell’Ospedale, somministrato sempre tra Maggio e Luglio 2014 dai nostri volontari (in alcuni reparti focus2).

 

Nel 2014 entra in vigore la direttiva sulle cure transfrontaliere e i diritti dei pazienti in tutti i Paesi dell'Unione Europea che recepisce molti dei diritti della Carta Europea dei diritti del malato promossa da Cittadinzattiva insieme ad altre associazioni Europee

La celebrazione in Italia della VIII Giornata europea dei diritti del malato si è svolta dal 18 aprile al 13 maggio 2014.

Numerose le attività organizzare dal movimento: eventi e iniziative su tutto il territorio nazionale attraverso la mobilitazione della rete territoriale di Cittadinanzattiva, a partire dal Tribunale per i diritti del malato. In particolare sono state realizzati banchetti informativi, incontri con i cittadini, seminari, Conferenze dei servizi delle ASL, ecc … sui diritti del malato. 

La celebrazione della giornata in Italia ha avuto avvio il 18 aprile per terminare il 12 e 13 maggio 2014 in occasione dell’evento pubblico "The role of citizens' organisations in the empowerment of patients with chronicdiseases”che si è svolto a Brussels.

Una bussola a disposizione dei cittadini per meglio orientarsi tra le tante informazioni presenti sul web
Il portale www.malattierare.cittadinanzattiva.it intende agevolare il percorso informativo di un cittadino che si muove tra le tante fonti, siti, notizie e novità sul tema delle malattie rare, promuovendo maggiormente l’empowerment dei familiari e delle persone affette da patologia rara proprio perché è nella missione di Cittadinanzattiva permettere al cittadino di conoscere a fondo la propria patologia e far valere quindi i propri diritti. Perché un portale delle patologie rare?

Una ricerca condotta da Cittadinanzattiva ha evidenziato come i cittadini cerchino prevalentemente informazioni e "sostegno" sulle patologie rare attraverso la rete, ma spesso rimangono frastornati e disorientati dalle tante informazioni.

Il diabete è una malattia cronico-degenerativa tra le più diffuse in tutti i paesi del mondo, specie quelli industrializzati. In Italia, secondo i dati Istat, la prevalenza ha raggiunto il 5,5% della popolazione, con differenze da nord a sud della penisola.
La patologia diabetica si caratterizza per una serie di complicanze croniche a danno di diversi organi, impattando così sulla qualità della vita delle persone con diabete, oltre a rappresentare una delle voci più pesanti nel bilancio delle sanità regionali.
La cura e la gestione del diabete richiedono un approccio integrato, multidisciplinare e multiprofessionale, rappresentando così una vera e propria sfida per i Sistemi sanitari regionali in termini di organizzazione dei servizi e presa in carico globale del paziente. Per tali ragioni il diabete viene preso come paradigma per il management delle malattie croniche in generale.

divano demergenza

Il 24% dei Comuni Italiani non ha ancora redatto il Piano Comunale di emergenza!

Cittadinanzattiva chiede che il 100% dei Comuni ne abbia uno e lo comunichi efficacemente alla popolazione e per farlo ha deciso di lanciare la campagna #divanodemergenza per informare i cittadini sui propri diritti in materia di sicurezza in caso di emergenza. Il contributo di ognuno sarà utile a diffondere il messaggio e a rendere i cittadini consapevoli dei propri diritti in materia di sicurezza. Perché la sicurezza di ciascuno è un bene per tutti.

Il contesto
L’incidenza delle malattie infiammatorie croniche  dell’intestino (MICI)  in Italia è stimata essere nell’ordine di circa 10-15 nuovi casi su 100.000 abitanti all’anno, con una prevalenza calcolata di circa lo 0,2-0,4%.
Il costo delle malattie raggiunge valori molto rilevanti ed il ritardo diagnostico riscontrato può essere anche molto notevole, comportando non soltanto la persistenza di disturbi invalidanti, ma anche la progressione della malattia verso lesioni più gravi ed estese, ripercuotendosi sulla vita del paziente sotto vari punti di vista (sociale, personale, lavorativo).
Una tempestiva diagnosi, nonché l’immediato ed appropriato accesso alle terapie farmacologiche, dovrebbero pertanto incidere positivamente sul decorso e sviluppo delle complicanze delle patologie e sulla gestione della malattia successivamente alla diagnosi.

Premessa
Il mercato italiano della rc auto è caratterizzato da forti criticità come, ad esempio, il livello tuttora molto elevato del premio medio nel confronto internazionale, il forte divario tra le tariffe praticate nelle regioni settentrionali e in quelle centro-meridionali, la perdita di efficacia del metodo bonus-malus nella definizione del premio, le distorsioni generate dall’applicazione del risarcimento diretto (metodo del forfait).
Queste criticità concorrono ad alimentare delle distorsioni del mercato causandone il cattivo funzionamento che, il più delle volte, si traduce in ulteriori costi a carico dei consumatori, con il rischio di incentivare comportamenti ingiustificabili e avversi al vivere sociale, come ad esempio la dilagazione delle polizze contraffatte e l’aumento dei veicoli in circolazione non coperti (consapevolmente) da assicurazione.

Il contesto
Internet è una risorsa fondamentale per la nostra vita quotidiana, ci consente di acce­dere facilmente e rapidamente ad ogni tipo di informazione e semplifica molte operazioni, come la comunicazione tra due o più persone.
Nel quadro dell'Agenda Digitale, la rete viene considerata uno strumento chiave per favorire l'innovazione, la crescita economica e la competitività in Europa. L’accesso a sempre più servizi e informazioni passa per Internet e il popolo degli internauti è in costante crescita: diventa quindi un’esigenza quanto mai attuale quella di favorire da parte dei cittadini un uso più responsabile e più sicuro della rete e aiutarli a diventare dei cittadini digitali consapevoli.

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